Crazy In Love *(Sospesa)*

I don't remember

"Pronto Elena?" Una voce conosciuta sta cercando di svegliarmi dall'altra parte della cornetta
"Signora Margini!" Forse l'entusiasmo sarcastico si nota un pochino. Nessuno dovrebbe osare disturbare il mio sonno di bellezza, nessuno.
Ma dai: chi prendo in giro? Tra la sveglia, Claire e mio fratello chi non osa disturbarmi mentre dormo?
"... mi chiedevo se per te andava bene" ?
"Cosa scusi? La linea è un po' disturbata!" Invento sul momento trattenendo uno sbadiglio enorme
"Ti chiedevo cortesemente se potevi passare da noi questo pomeriggio e rimanere a cena..."
"Io?!" Non sono mai stata a casa di Luca né tantomeno ho avuto rapporti oltre il "ciao" con i suoi genitori
"Si tu. Del resto stavate insieme. Potresti veramente aiutarlo a recuperare la memoria. Valevi molto per lui" il mio cuore perde un battito Valevi molto per lui .
"O-ok"
"Grazie mille tesoro. Ci saranno anche Lorenzo è la sua ragazza pazza, non ricordo come si chiama..."
"Claire!" Concludo al posto suo
"Oh la conosce? I-io non intendevo offenderla... " Che tipi gli adulti!
"Non si preoccupi. Ci vediamo stasera" dico cercando di chiudere al più presto
"Grazie ancora"
"A lei " e riattacco

"Dove vai?" Mia mamma curiosa come al solito blocca il mio braccio a mezz'aria
"Mamma!" È ancora qui? Cioè non che non mi fa piacere... però è strano...
Le spiego velocemente il tutto e posso così uscire in santa pace

"Ciao bella!" Claire mi apre a casa Margini "Siamo solo noi, i genitori bizzarri sono al lavoro" quindi questo "odio/fastidio" è reciproco. Le sorrido ed entro. La casa è grande e spaziosa, molto simile alla mia quindi in poco tempo mi oriento facilmente.
"Lorenzo dov'è Luca?"
"È in camera, ha detto che scendeva tra un paio di minuti"
"Ok grazie" dico con un sorriso e poi rivolgendomi a Claire aggiungo "vado di corsa al bagno, prima che scenda"

Apro affannosamente la porta, l'ansia di rivedere Luca è tanta, sapendo poi che indirettamente la causa di questa situazione sono io, è troppa.
Quando sto per chiudere però rimango abbagliata: Luca si trova di fronte a me con un solo asciugamano sulla vita e a torso nudo. Rimango bloccata, incapace di indietreggiare. Rimango stregata, perché è così fottutamente bello?  È appoggiato al lavandino con entrambe le braccia, sembra scosso. Alza lo guardo ed incontra il mio nello specchio davanti
"Elena, Elena Swann" sussurra
"Io, cioè, ho, mi dispiace, ho sbagliato stanza" non riesco a staccare il mio sguardo dal suo che è riflesso nello specchio
"Oh io ho finito" i nostri sguardi sembrano magneti non si slacciano. Si gira solo per piantarmeli più a fondo. Adesso è di fronte a me. Non riesco a muovermi. Ad un tratto si avvicina, troppo velocemente e io spaventata sbatto contro la porta che si chiude. Luca sembra non accorgersene, punta ad altro, in pochi secondi il mio ciondolo è tra le sue mani.
"Io ricordo, io mi ricordo di questo" sembra confuso "Sono sicurissimo. Me lo aveva dato quella ragazza pazza" è un'idea condivisa in famiglia allora  "e io lo ho rimontato alla catenina. Me lo ricordo molto bene. Poi..." continua a muovere di scatto gli occhi, come se cercasse intorno a sé le risposte che neanche io avevo, quello era un tassello che non conoscevo neanch'io "Poi..." si massaggia la testa "Cazzo, perché non mi ricordo!"
Mi appiattisco ancora di più sulla porta. Solo in questo momento Luca sembra ricordarsi che sono qui.
"Elena, come fai ad averlo? Tu te lo ricordi?" Mi chiede speranzoso, si rattrista vedendo già nei miei occhi la risposta negativa che la mia testa non riesce a formulare. Non resisto. Non lo ho mai visto così abbattuto, neanche quando lo lasciai. Mi faccio coraggio e mi letteralmente scaravento sulle sue labbra la risposta di Luca è fulminea, mi stringe a sè più forte e ricambia, appassionatamente. Mi solleva e mi appoggia sul lavandino ed approfondisce il bacio. Le mie mani corrono tra i suoi capelli , mentre le sue sembrano aver trovato posto sul mio collo. Ansimiamo come non mai, l'ossigeno incomincia a mancare ma a nessuno dei due importa, finalmente le nostre labbra hanno ritrovato casa. Le sue mani passano da sotto la maglietta sulla schiena descrivendo piccoli cerchi.
L'aria incomincia a mancare e ci stacchiamo con l'intenzione di riprendere, Luca però fa un passo indietro
"Scusami, scusami tanto. Io non volevo, mi dispiace. Ho perso il controllo e non capisco come sia potuto accadere" non mi da tempo di ribattere che esce velocemente dal bagno.
Rimango lì a fissare la porta fino a quando non compare la testa di Claire
"Tutto apposto? Sarà mezz'ora che sei qui e Luca è appena scesa, sembra molto scosso, e tu sembra che abbia appena visto un fantasma"
Non rispondo. Lei si avvicina. E prima che mi abbraccia scoppio a piangere.
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And here for you another chapter❤
Goodnight readers!
Raman❤