Stiamo ancora dormendo mentre mi suona Skype il computer portatile.
Apro gli occhi, alzo il computer e rispondo.
Qui può essere se non mia madre?
Indosso una maglietta e rispondo.
A:"Janie. Come stai?"
J:"Buongiorno ma. Sto bene tu?"
A:"Bene anche se mi manchi un po', sai ero abituata a tenerti attorno."
J:"ma tra 10 giorni torno." Solo dieci giorni e poi dovró salutare Maura.
A:"che bello." Sorride "allora come va con Maura? Hai fatto delle foto? E il museo delle cere com'era?"
Incomincia a fare una serie di domande a cui io non riesco a stare dietro.
J:"Ma una domanda alla volta. Con Maura va tutto bene, ci amiamo."
A:"ma quando tu tornerai qui? Come farete?"
J:"Troveremo un modo."
M:"Buongiorno." Si stiracchia.
J:"Buongiorno Maur." Le sorrido.
A:"Buongiorno Maura, come stai?"
Maur indossa la maglia del suo pigiama e poi prende il computer.
M:"sto bene Angela e tu?"
A:"molto bene. Sai stavo chiedendo a Jane se mi mandava delle foto."
M:"Oh si ne abbiamo fatte tante. Dovevi vederla nel museo delle cere.."
A:"me la immagino."sorride
J:"allora mamma hai altre domande da chiedere o hai finito il tuo interrogatorio?"
A:"non parlarmi così signorinella."
Maura ride.
J:"tu non ridere." Faccio il broncio
M:"ho sempre adorato Angela quando ti sgridava. Era divertente, soprattutto quando diceva Jane Clementine Rizzoli."
La guardo di traverso e mamma ride.
J:"non chiamatemi più così, soprattutto tu Maura Dorothea Isles."
A:"dai ragazze. E comunque Maur quando vieni a trovarmi?"
M:"spero il prima possibile."
A:" va bene. Jane ricordati di portare dei regalini per tutti noi."
J:"Si mamma ciao."
M:"ciao Angela."
A:"Ciao ragazze vi voglio bene."
Chiudiamo la telefonata.
M:"Buongiorno amore." E mi da un bacio.
J:"Buongiorno."
M:"allora Jane oggi ho pensato di farti un regalo. So quanto ami lo sport... e così ti porto a vede Chelsea - Manchester United."
J:"Woow Maura grazie. Ma tu non ami lo sport."
M:"Ma io amo te."
J:"grazie Maur. A che ora è la partita?"
M:"alle 18:50."
J:"ok."
M:"allora Jane tra 30 minuti vado a lavoro ci vediamo alle 14."
J:"va bene."
...
Sono le 11, vado a farmi una doccia, mi vesto e vado a farmi una passeggiata.
Ho sentito parlare di un posto dove s'inscena un omicidio e tu poi devi fare l'investigatore. Oggi voglio andare a provarlo.
Entro in questo negozio, è un macabro.
C:"Buongiorno."
J:"Buongiorno vorrei provare il gioco dell'investigazione."
C:"va bene. Allora lei ha 1 ora di tempo per risolvere l'omicidio. Deve trovare le prove all'interno di 3 stanze.
E poi dovra sentire 3 sospettati."
J:"va bene. Qual è il tempo record?"
C:"35 minuti per adesso."
J:"ok."
Entro in questa stanza, c'è una donna sulla quarantina. Si chiama Marylin scoot. È stata accoltellata 3 volte sullo sterno. E una dritta al cuore.
...
C:"nuovo record 25 minuti."
Sono un portento chissà se diventerò un gran detective.
C:"adesso dovrò farle una foto d'appendere al muro. Sa prima il record di 35 minuti era stato fatto da un gruppo. Lei è straordinaria, è riuscita a farlo in 25 minuti e per giunta da sola."
J:"Grazie."
È mezzogiorno, decido di andare a fare la spesa, per preparare il pranzo per me e per Maura. Tra 10 giorni dovró tornare a Boston e come faró senza di lei, il suo profumo, il suo sorriso, le sue labbra. Mi mancherà tutto di lei.
Entro nel supermercato e compro tutti fli ingredienti per il ragù, e compro il gelato al doppio cioccolato, il preferito di Maura.
...
Per le due meno venti ho finito tutto, mi metto a guardare un po' di sport alla tv.
Una partita di Basket: Lakers- Bulls.
...
Sono talmente presa dal gioco che non sento Maura entrare, e nemmeno chiamarmi. Mi si piazza davanti.
M:"Jane?!"
J:"Scusa mi ero persa nel gioco."
M:"ho visto.
J:"Vieni andiamo a tavola, ho preparato il pranzo. Ragù."
M:"mh buono."
J:"e per dolce gelato."
Mangiamo e ci raccontiamo la nostra mattinata.
J:"Sai oggi sono stata in quel posto dove s'inscena l'omicidio, di cui mi hai parlato."
M:"Com'è andata?"
J:"Ho battuto il record. 25 minuti."
M:"complimenti."
J:"mi hanno fatto una foto e l'hanno messa sul muro. La ragazza mi ha fatto i complimenti. Chissà se un giorno diventerò un gran detective."
M:"Certo che lo diventerai.." mi da un bacio.
J:"lo spero."
M:"eccitata per la partita di oggi?"
J:"si non vedo l'ora."
M:"noi staremo dalla parte dei tifosi del Chelsea. In realtà stiamo in tribuna d'onore."
J:"cosa?"
M:"si ospiti di uno dei più forti giocatori in Inghilterra."
J:" stai parlando di Eden Hazard?"
M:"si"
J:"co...come lo conosci?"
M:"in qualche serata."
J:"woow"
M:"e ho anche una sorpresa per te."
J:"davvero cosa?"
M:"lo saprai a tempo debito."
J:"va bene."
M:"Jane ho delle carte da compilare, ci metterò un po'."
J:"ok io nel frattempo guarderò la tv."
M:"alle 5 partiamo da qui."
J:"va bene."
...
Vedo Maura, mi sorride, poi mi lascia la mano e prosegue, va. Io la chiamo. La chiamo ma non si gira.
Incomincio a rincorrerla, ma lei è più veloce di me, e va via. L'unica cosa che rimane è quel biglietto che ha lasciato cadere.
Lo leggo: MI DISPIACE.
Incomincio a piangere
Mi sveglio di soprassalto.
Tutta sudata.
M:"Jane, calmati è un brutto sogno."
J:"Maura."
M:"ti ho sentito gridare dall'ufficio. Cos'hai sognato.?"
J:"Tu mi sorridevi, poi ti sei staccata da me, ed hai incominciato a correre, io ti chiamo ma non rispondi, allora incomincio a rincorrerti, ma tu sei più veloce. Lasci cadere un biglietto con scritto mi dispiace."
M:"io non ti lascio. Stai tranquilla."
Le da un bacio.
M:"vatti a fare una doccia che tra poco dobbiamo andare."
J:"va bene."
...
Mezz'ora dopo siamo in macchina.
J:"dobbiamo passare allo store dobbiamo comprare le magliette."
M:"shopping."
J:"le magliette del Chelsea."
M:"ah. Va bene."
In 45 minuti arriviamo.
Stamford Bridge.
Entriamo nello store, e compriamo due magliette di Hazard.
J:"Pago io Maur."
M:"No Jane è un mio regalo."
J:"No Maura."
M:"va bene."
Usciti dallo store, Maura fa vedere i pass e andiamo.
...
Inizia la partita.
Ecco Hazard passa la palla a Costa, costa la da a Kante, passaggio lungo sulla fascia sinistra di Hazard, Hazard si accentra e tira. Goal 1-0 Chelsea.
M:"Goal."
J:"Goal. Grande azione di Hazard."
...
Ecco che parte Pogba, doppio passo. Ne supera uno, ne supera due poi allunga sulla fascia a Mikhitarian, Mikhitarian la mette al centro per Ibrahimovic goal. Segna nei minuti di recupero.
Finisce il primo tempo 1-1.
J:"stanno giocando una grande partita."
M:" dai che possiamo vincere."
...
Per la prossima mezz'ora la partita è ferma sull' 1-1.
È l'80esimo.
Costa è in aria di rigore, ma Smalling gli entra in tackle.
L'albitro assegna il rigore.
Costa dal dischetto non sbaglia e il Chelsea torna in vantaggio.
...
È il 90eimo ultima azione, Cross al centro di Fabregas, Hazard in Rovesciata la mette dentro.
La partita finisce così.
J:"Abbiamo vinto."
M:"e hai visto che goal ha fatto Hazard?"
J:"Da paura."
M:"adesso seguimi."
Scendiaml giù, negli spogliatoi, Maura parla con la guardia, che ci fa passare.
Maura bussa.
M:"Eden."
H:"Ehi Maura. Come stai? E lei deve essere la tua fidanzata. Jane, giusto?"
M:"si"
J:"sei stato grandioso oggi. E il goal in rovesciata una bomba."
H:"grazie."
M:"Puoi fare autografare le maglie da tutta la squadra. E poi può fare la foto sia con te, che con l'intera squadra."
H:"si va bene nessun problema."
Mezz'ora dopo stiamo fuori dal campo.
J:"woo grazie Maura. È stato fantastico."
M:"di niente. Ti amo Jane."
J:"Ti amo anche io. Tantissimo Maur.
