Capitolo 4

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Non so dove andare così mi chiudo nel bagno delle ragazze dove scoppio a piangere. Non posso innamorarmi di Fred, non posso o rovinerò la nostra bellissima amicizia.
~Pov's Fred~
T/n si alza da tavola con gli occhi lucidi e scappa via correndo. Io preoccupato mi alzo e la seguo, ma George mi ferma.
G: non credi che voglia stare da sola?
F: non lo so, ma ci tengo a lei e non potrei mai lasciarla da sola se sta male.
G: ok, fai come vuoi, ma io te l'ho poi detto.
Allora, rincomincio a correre nella direzione in cui è andata t/n. Dopo alcuni minuti mi affaccio nel bagno delle ragazze perché sento degli strani rumori e vedo t/n seduta con la testa tra le ginocchia che continua a piangere. Dopo un po' alza la testa ha i capelli scompigliati, gli occhi gonfi e rossi e il trucco le è colato sulle guance, ma è bellissima lo stesso.
~Pov's t/n~
Non so di preciso da quanto tempo sto piangendo, ma sembrano ore.  Alzo il viso e vedo qualcuno che mi viene incontro, cerco di mettere a fuoco, ma le lacrime mi appannano la vista. Solo ora ripenso in che stato posso essere, sembrerò un mostro.
X: ehi, perché sei scappata? Stai bene?
Appena sento la sua voce mi rassicuro, ma a sentirlo mi riviene in mente che è lui il motivo per cui sto piangendo. Mi asciugo in fretta le lacrime e mi alzo in piedi.
T/n: sto benissimo, perché? Non sembra?
Sono consapevole di non essere molto convincente, ma almeno ci ho provato.
F: t/n, ti prego. Puoi dirmelo, lo sai, vero?
T/n: certo, ma il fatto è che...beh...ecco... non lo so neanche io!
F: ovviamente e io sono George! Ti prego t/n, non ti fidi più di me?
T/n: certo che mi fido!
F: allora dimmelo ti prego, lo sai che se stai male tu sto male anche io.
Le lacrime continuano a uscire dai miei occhi, non so cosa fare, non so cosa dirgli.
T/n: così non mi aiuti.
F: allora dimmi come posso aiutarti.
T/n: non puoi...
F: mi vuoi dire cosa ti prende? Non ti sei mai comportata così!
Io cerco di andarmene, ma Fred mi blocca per un braccio.
F: t/n, ti prego...
T/n: scusa, non posso.
Detto questo me ne vado.

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