Noi siamo il nostro destino

Capitolo 34

OPZIONE 1
La guerra è in "pausa" o almeno così ci aveva detto Voldemort, le sue parole esatte erano state: 'avete combattuto con valore, ma invano. Io non desidero questo, ogni goccia di sangue magico versata, è un terribile spreco, pertanto ordino alle mie forze di ritirarsi, in loro assenza disponete dei vostri morti con dignità.'
Sto correndo per le scale, cerco Fred, sono preoccupatissima ormai, ci siamo separati per combattere e poi non ci siamo più ritrovati. Mi dirigo verso la Sala Grande dove spero non si trovi. Apro lentamente il portone e subito vedo un gruppo di chiome rosse raggruppate attorno ad uno di quei corpi. Mi sento mancare quando mi avvicino di più e capisco a chi appartiene. Subito le lacrime cominciano a scendere sulla mia faccia e mi maledico mentalmente per non essere rimasta con lui fino alla fine. I miei singhiozzi riecheggiano ormai per tutta la sala e io mi lascio cadere vicino al corpo. Gli accarezzo il viso sporco e i capelli. Le lacrime continuano a solcarmi il viso, mi sembra che una parte di me se ne sia andata con lui, mi sembra di non poter più essere felice, anche se so che lui non mi vorrebbe vedere così.
Solo ora mi ricordo di George, mi alzo e lo abbraccio, nessuno dei due parla, ma non serve per capirci, entrambi abbiamo perso una delle persone più importanti della nostra vita, mai più ci saremmo sentiti come quando stavamo con lui, e peggio non l'avremmo neanche mai più visto.