A un passo dal mio sogno

Un'occasione imperdibile

Il cuore mi batte fortissimo, in attesa della risposta a questa mia domanda "sono stata presa oppure no?" Attendo con ansia la risposta con il telefono in mano "le volevamo solo dire che i professori hanno ascoltato la sua registrazione e hanno deciso di farla partecipare ai casting per provare ad ottenere un banco nella scuola di Amici" a quelle parole il mio cuore si ferma per un secondo per la gioia e non riesco a fare a meno di sorridere "oddio, sono senza parole, grazie mille" dico non riuscendo a smettere di sorridere "bene, lei si dovrà presentare martedì prossimo alle 9:00 del mattino, sempre qui agli studi di Amici" "ok, ci sarò senz'altro, arrivederci e grazie ancora" appena riattacco io e Sabi iniziamo a urlare e saltare di gioia, poi l'abbraccio e di istinto abbraccio anche Thomas "sono contento per te" dice mentre mi abbraccia "grazie" dico sorridendogli "dobbiamo festeggiare, andiamo tutti a mangiare una pizza, offro io" dico tutta agitata "ci sto" dice Sabi "anche io" risponde Thomas. Io e Sabi torniamo in camera per prepararci, mentre Thomas resta a prepararsi in camera sua. Una volta pronti andiamo a dare la bella notizia a mio padre e ad Anthony, tutte e due furono strafelici per la splendida notizia e ci permisero di uscire. Decidemmo di andare al ristorante più vicino che avremmo trovato camminando. Dopo 20 minuti di camminata, circa, trovammo un ristorante molto carino e lì vicino c'era un parco dove decidemmo di andare dopo cena. Entrammo nel ristorante e il cameriere ci assegnò un tavolo all'esterno. Thomas ordinò la solita pizza Margherita, Sabina la salamino piccante e io, invece, una quattro formaggi "scusa ma te l'altra volta non avevi preso una prosciutto e funghi?" Chiede Thomas appena il cameriere se ne va "sì, io non prendo mai lo stesso gusto di pizza, mi piace cambiare e avvolte provo anche nuovi gusti" dico "ah, ma la tua pizza preferita qual'è" "non ne ho una, come ho detto mi piace cambiare". 
Appena finito di mangiare inizio a prendere i soldi per pagare "cosa state facendo voi due?" Chiedo vedendo che anche Sabi e Thomas stavano prendendo i soldi, mi guardano incuriositi poi Sabi dice "prendiamo i soldi per pagare" "ho detto che offrivo io" dico "pensavamo che scherzassi" dice Thomas "no, ero serissima" dico ridendo "no, io non ti lascio pagare per me, semmai dovrei essere io a offrirla a voi" dice Thomas "assolutamente no" dico "dai ragazze offro io" insiste Thomas "no! Facciamo che ognuno paga per se allora" dico "ok" dice Thomas. Una volta pagato andiamo al parco lì vicino, come avevamo deciso. In mezzo al parco c'era un laghetto e al suo interno c'erano dei pesci, delle tartarughe e delle anatre, all'entrata del parco c'era un piccolo bar, lì intorno c'erano dei giochi come uno scivolo e delle altalene, andando più avanti c'era un bellissimo spazio verde con degli alberi e delle panchine, ancora più avanti c'erano altri giochi, e in fine dall'altra parte del parco c'era un'altro bar con una gelateria accanto e un'altra entrata. Era un parco veramente bello e grande, l'ideale per fare delle passeggiate. Durante la nostra passeggiata io e Sabi andammo sull'altalena, mentre Thomas ci spingeva, poi ci sedemmo su una panchina a parlare e ad ammirare il cielo stellato "stasera si vedono più stelle del solito" dice Sabi "è vero, ci sono tante stelle" dice Thomas "ho visto di meglio, ma è vero di solito si vedono meno stelle qui in città" dico "dove hai visto di meglio?" Chiede Thomas "i miei nonni hanno una casa in montagna, ci vado sempre d'estate e tutte le sere io mi metto fuori a guardare il cielo e voi non potete neanche immaginare quante stelle si riesce a vedere" mentre racconto questa piccola storia guardo il cielo e la mia mente mi riporta lì, sotto quel bellissimo cielo stellato, e a quel ricordo non riesco a non sorridere, "da come lo racconti sembra fantastico" dice Thomas, a quelle parole riabasso lo sguardo e vedo Thomas che sorride, mentre Sabi era ritornata a guardare le stelle "sì, lo è" dico a Thomas. Dopo aver parlato un'altro po' decidiamo di tornare in hotel e una volta lì, siccome non avevamo sonno, decidiamo di stare tutti e tre in camera di Thomas per parlare, ma senza fare rumore. Alla fine ci mettiamo a scherzare e a ridere, ridiamo così tanto che finiamo per addormentarci tutti e tre lì, sempre con Thomas in mezzo e io e Sabina di lato. Durante la notte cercavo di non muovermi troppo per paura di fare male a Thomas, mi svegliai una volta durante la notte, ero sdraiata su un fianco e il mio viso era a un millimetro di distanza da quello di Thomas, quando aprii gli occhi e me ne accorsi mi spostai subito e mi rigirai sull'altro lato "meno male che dorme e che non si è accorto di niente" pensai, ma non era così.
Thomas:
Mi svegliai durante la notte, ero sdraiato su un fianco e il mio viso era un millimetro di distanza da quello di Lisa, ma non mi volevo spostare, perché ero troppo comodo e non mi dava fastidio che Lisa fosse così vicino a me. Mi accorgo che si era svegliata anche lei, quindi chiudo gli occhi e faccio finta di dormire. Sento che lei si allontana e si gira sull'altro lato, a quel punto riapro gli occhi e la vedo di spalle, secondo me è in imbarazzo, anche se in realtà io non vedo il motivo di esserlo, ma so che è timida quindi faccio finta di niente e mi rimetto a dormire.
Lisa qualche giorno dopo:
È mattina, sono le 9:00, Thomas sta ancora dormendo, Sabi invece non c'è, prendo il cellulare e noto subito un messaggio di Sabi "Se non mi trovi è perchè sono andata al corso di manager" sotto c'era un'altro messaggio "comunque buongiorno" gli rispondo con un "buongiorno" e mi alzo cercando di non svegliare Thomas, ma a quanto pare era già sveglio, infatti non appena mi alzo lui si gira verso di me "buongiorno" dice ancora mezzo addormentato "buongiorno" rispondo "che ore sono?"  chiede Thomas alzandosi "9:05" rispondo guardando l'orario sul cellulare. Thomas prende il cellulare per guardare i messaggi "io vado in camera a prepararmi" dico avviandomi verso la porta "aspetta un secondo" dice Thomas continuando a guardare il cellulare, io mi fermo e dopo qualche secondo Thomas dice "Anthony mi ha appena detto che devi venire con me alla sala registrazione" "ok, vado a prepararmi, poi ci vediamo giù all'ingresso, va bene?" dico "ok, a dopo" dice Thomas, poi mi da un bacino sulla guancia per salutarmi; rimango pietrificata per un secondo per quel gesto inaspettato, ma lui sembra non accorgersi di quella mia reazione perciò ne approfitto per uscire il più velocemente possibile dalla stanza. Entro in camera e non appena mi guardo allo specchio noto che sono tutta rossa per quello che era appena successo. Inizio a prepararmi e decido di non pensarci troppo. Una volta pronta scendo le scale e vado all'ingresso dell'hotel come avevo deciso con Thomas. Lo aspetto e dopo pochi minuti lo vedo arrivare "andiamo!" dice sorridendomi "sì" rispondo ricambiando il sorriso. Thomas mi mostra la strada per andare alla sala di registrazione, "non è lontano da qui, non dobbiamo camminare molto" dice Thomas e infatti fu proprio così. Appena arrivati entriamo nella sala registrazione dove c'è Anthony insieme ad un uomo "eccoli!" esclama Anthony non appena ci vede "ah, è lei Lisa? la ragazza di cui mi hai parlato" chiede l'uomo, "sì è lei" risponde Anthony "io sono Lucas, lavoro insieme ad Anthony" dice l'uomo stringendomi la mano "molto piacere" dico timidamente "è vero che è timida" dice Lucas ad Anthony "sì, è un po' come Thomas" dice Anthony e io non capisco cosa intendesse "OK vediamo allora" dice Lucas "scusate ma in che senso <<è un po' come Thomas?>>" chiedo incuriosita, mentre Thomas stava diventando tutto rosso "sei una ragazza timida ma quando canti dai il meglio di te, proprio come Thomas" a quelle parole divento tutta rossa anche io "guardatevi voi due siete diventati due peperoni" dice ridendo Anthony. "Ok, ora vediamo se Anthony ha ragione" dice Lucas guardandomi "Cosa ci canti?" Chiede in seguito "non saprei" dico titubante "canta Fast Car" dice Thomas, ci penso per qualche secondo, poi acconsento. Entro nella cabina di registrazione, metto le cuffie e controllo se sento la mia voce, proprio come negli studi di Amici, in fine parte la base e io inizio a cantare. Una volta finita la canzone noto che Lucas ha un'aria pensierosa "hai molto talento e sei brava, ma questa canzone non mi sembra adatta a te" dice "ho fatto qualche errore?" Chiedo confusa "no, tecnicamente sei stata perfetta, ma mancava quella cosa in più ecco... Diciamo che non mi ha trasmesso nulla" a quelle parole mi blocco e per un attimo non so più cosa pensare "mi fai sentire un'altra canzone?" Chiede gentilmente Lucas "ok" rispondo mentre penso alla canzone da cantare. Mentre pensavo il mio sguardo si posa su Thomas, Lucas stava parlando con Anthony quindi non mi stava guardando, "cosa canto?" Chiedo con il labiale a Thomas "fai uno dei tuoi cavalli di battaglia" risponde, anche lui con il labiale, io annuisco con la testa e quando Lucas e Anthony finirono di parlare e mi chiese che canzone avrei cantato io risposi "la notte di Arisa" lui annuì e fece partire la base. "Ecco era questo che intendevo" dice entusiasto Lucas appena finii di cantare "brava, hai un gran talento" dice Lucas "grazie" rispondo arrossendo "ora cantami la canzone che hai cantato ieri agli studi di Amici" dice Lucas "ok, era uncover di Zara Larsson" rispondo. Parte la base e anche questa volta appena finito di cantare Lucas mi fa i complimenti "non mi stupisco che ti abbiano dato la possibilità di ottenere un banco nella scuola, te la meriti questa occasione" io arrossisco, nel frattempo c'era Thomas che mi guardava e sorrideva, ma decido di far finta di niente. Esco dalla cabina di registrazione ed entra Thomas al posto mio, io decido di mettermi in disparte mettendomi a sedere su una di quelle poltrone a sacco che c'era in un angolo, ad usare il cellulare. Thomas inizia a cantare delle sue nuove canzoni, del nuovo album che doveva ancora uscire, erano tutte molto belle ed orechiabili. Arrivato all'ultima canzone Lucas lo blocca più o meno a metà "no, non ci siamo! A questa canzone gli manca qualcosa, ci serve qualcosa in più che la rendi perfetta" all'improvviso tutti si girarono verso di me a guardarmi, io alzai lo sguardo "che c'è?" chiedo "ti piacerebbe cantare una canzone insieme a Thomas?" chiede Anthony, io rimango sorpresa dalla proposta "assolutamente sì" dico con gioia "bene, però non dovrai dirlo a nessuno, sopratutto se riesci ad ottenere un banco nella scuola di Amici" dice Anthony "lo prometto" rispondo, "bene, Anthony vai a preparare il contratto" dice Lucas e Anthony va subito. "Lisa entra nella cabina insieme Thomas, iniziamo a trasformarla in duetto e a lavorarci su" dice Lucas e io faccio come mi ha detto. Decidiamo insieme che la prima strofa la canto io poi si inserisce Thomas, cambiamo anche alcune frasi e alcune parole che mantengono comunque il significato della canzone, alla fine diventa un duetto che sembra un dialogo tra due persone che si amano, Lucas l'ha considerata perfetta. Rientra Anthony con il contratto e gli facciamo subito sentire tutte le modifiche fatte alla canzone, ovviamente sia io che Thomas cantiamo con il testo davanti, dobbiamo ancora impararla per bene,  una volta finito anche Anthony dice che è perfetta. Io e Thomas usciamo dalla cabina di regitrazione e Anthony mi fa leggere il contratto dove c'è scritto che io mi prendo l'impegno di fare questa canzone con Thomas a patto che io mantenga il segreto e che lo riveli solo nel momento giusto, ovvero qundo me lo diranno loro, inoltre è affermato che una volta pubblicato l'album con la canzone, una parte dei gudagni spetteranno a me, precisamente il 20%,  io accetto e inizio a compilare il modulo. "Lisa, te hai i casting di Amici martedì vero?" chiede Anthony guardando il modulo che avevo appena compilato "sì, tra 2 giorni, perchè?" chiedo confusa "sai che giorno è?" chiede, ci penso per un minuto poi spalanco gli occhi "oddio, è il mio compleanno!" esclamo "sì, martedì è proprio il 18 settembre" dice Anthony "con tutte le cose che mi sono successe non ci ripensavo neanche" dico ridendo "farai 18 anni, come lo festeggerai? Avrai organizzato qualcosa di spettacolare immagino" dice Thomas "in realtà avevo intenzione di festeggiarlo con pochi amici, niente feste eclatanti" dico sinceramente "ma sono i 18 anni! è la regola organizzare cose eclatanti" esclama Anthony "beh, parteciperò ai casting di Amici, direi che è abbastanza eclatante. Poi non c'è regalo più bello di passare il mio compleanno cercando di realizzare il mio sogno e facendo la cosa che amo di più al mondo, mancherebbe solo la mia famiglia e i miei amici più stretti e poi sarebbe perfetto, ma anche così va bene, non voglio grandi cerimonie" dico. Alla fine decidiamo che firmerò il contratto martedì, non appena sarò maggiorenne e per la legge potrò firmare da sola. Ritorniamo in Hotel, manca pocho all'orario di pranzo, ma mio padre aveva già mangiato e decise di partire prima, quindi andai a salutarlo. Ci abbracciammo forte "miraccomando..." "sì lo so, fai la brava! non preoccuparti per questo" dico interrompentolo "veramente stavo per dirti di stenderli tutti" ci mettiamo a ridere "lo farò!" rispondo "brava, così ti voglio, convinta e decisa!" esclama mio padre "ciao babbo" dico abbracciandolo di nuovo "ciao tata bella" dice lui, era da tanto che non mi chamava così, più o meno da quando avevo 10 anni, mi è mancato quel soprannome. Mentre saliva sul taxi che lo avrebbe portato alla stazione mi promise che mi avrebbe chiamato non appena sarebbe arrivato a casa, poi partì. Rientrai in hotel con un po' di malinconia "eih, tutto bene" chiede Thomas toccandomi una spalla per confortarmi, io sorrido "sì, sto bene, è che mi mancherà tutto qui" dico "lo so, è normale" dice Thomas sorridendomi e io ricambio il sorriso. Arriva Sabi che ci saluta "come è andato il corso?" chiedo "bene, anche se oggi è stato un pohino più noioso, ci hanno spiegato cosa deve e non deve avere un contratto per essere a norma, quindi abbiamo fatto anche un po' di diritto, ma la cosa positiva è che ora so come si fa un contratto" dice sorridendo Sabina "approposito di contratti..." stavo per digli della canzone con Thomas, ma mi blocco "cosa?" chiede Sabi "a lei lo posso dirlo? Ti giuro che sa mantenere bene i segreti, sa tutti i miei!" esclamo "sì a lei lo possiamo dire, basta che non lo dici a nessuno" dice Thomas "che succede? è successo qualcosa di brutto?" chiede Sabi preoccupata "no, è successa una cosa bella" dico sorridendo "aspetta forse ho capito" dice sorridendo Sabi "ok sentiamo" dico "vi siete messi insieme?" chiede Sabi, io e Thomas facciamo una faccia di stupore "no" diciamo insieme, ci guardiamo e vediamo che siamo diventati tutte e due rossi "cosa allora?" chiede Sabi "faremo una canzone insieme, che sarà nel prossimo album ti Thomas" dico con gioia "oddio, sono contentissima per tutti e due" dice Sabi abbracciandoci. Mentre andiamo a pranzo, ripenso alla canzone: è una canzone d'amore, parla di due innamorati, sarò in grado di interpretare quel ruolo? Non sono mai stata innamorata, sì ho avuto qualche cotta e sono uscita con qualche ragazzo, ma non o mai avuto una vera relazione, che voi ci crediate o no, non ho mai dato un vero bacio, mi è capitato di dare un bacio a stampo, ma un vero bacio ancora no, che ne so io dell'amore? Tutta via non voglio rinunciare a questa occasione imperdibile, so che se mi impegnerò ce la farò, devo solo volerlo veramente e impegnarmi fino in fondo. Voglio farlo.