"Il cielo in una stanza"

49 6 0
                                    

LISA:
Mi sveglio abbracciata a Thomas e cerco di prendere il cellulare cercando di non svegliarlo. Vedo che sono le 6:00 del mattino, quindi decido di dormire ancora un po', ma non ci riesco, così decido di alzarmi. Ho bisogno di una boccata d'aria, quindi decido di uscire fuori dal terrazzo, ma sento freddo, quindi prendo una felpa di Thomas. Non appena la indosso noto che mi sta enorme, meglio così, adoro le felpe larghe. Esco e inizio a riflettere. Oggi ci sono le riprese di Amici, dobbiamo essere lì alle 10:00. Da una parte non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura, ma dall'altra non ho per niente voglia di avere problemi con Ilenia, voglio preoccuparmi solo della musica, non voglio altri problemi "sarò superiore a lei, non appena la vedo gli parlerò pacificamente, chiarirò le cose come una ragazza matura" penso tra me e me "speriamo che dopo le mie scuse si calmerà e mi lascerà in pace" . Guardo l'ora e vedo che sono già le 7:00 quindi rientro e mi do una sciacquata al viso per poi andare in camera a prepararmi. Prima di andare lascio un biglietto a Thomas sul comodino con scritto "mi sono svegliata presto e sono andata a prepararmi per Amici. Grazie per il supporto di ieri sera." Stavo per uscire, poi mi viene in mente una cosa, quindi riprendo il biglietto e aggiungo una scritta, dopo di che esco e vado in camera mia. Entro cercando di far meno rumore possibile perché non voglio svegliare nessuno. Entro in bagno per farmi una doccia. Una volta entrata sento il getto d'acqua calda molto piacevole e inizio a lavarmi. Una volta finito la doccia mi vesto mettendomi direttamente i vestiti di Amici, ma avendo ancora un po' di freddo mi rimetto anche la felpa di Thomas, la leverò quando mi sarò scaldata. Esco per vedere se Azzurra e Ilenia sono sveglie, non voglio svegliarle con il phon. Non appena esco dal bagno vedo Ilenia seduta sul suo letto che mi fissa "buongiorno" dice sempre con tono scontroso "buongiorno" rispondo con tranquillità "oh adesso non fare la finta tonta" dice "ehm su cosa?" Chiedo molto confusa, lei ride e io continuo a non capire "vi ho visti" dice, ma io la guardo con aria interrogativa "tu e Thomas, ieri sera" dice ulteriormente visto che non capivo "scusa ma continuo a non capire" dico, a quelle parole lei alza gli occhi al cielo, poi prende il suo cellulare e mi fa vedere una foto dove ci siamo io e Thomas, è stata scattata quando lui mi aveva preso la testa tra le mani e mi stava consolando "qua vi state baciando" dice, io spalanco gli occhi "no, non è come sembra" dico "allora, da questa angolazione sembra che ci stiamo baciando, ma non è così, mi stava consolando, stavo piangendo" spiego "wow, è la scusa più banale che abbia mai sentito" dice Ilenia "è la verità" dico "sì certo come no" dice ridendo "senti Ilenia, io vorrei chiederti scusa per come mi sono comportata, non voglio fare una guerra, ne con te, ne con nessun'altro. Per favore finiamola qui" dico, lei mi guarda per un secondo, poi inizia a ridere "ok, facciamo che te fai la tua strada e io faccio la mia" dice e io tiro un sospiro di sollievo "grazie" dico, ma lei non risponde. Nel frattempo si è svegliata anche Azzurra, quindi vado ad asciugarmi i capelli. Una volta finito noto di avere ancora un po' di tempo per farmi la piega, quindi metto a scaldare la piastra e una volta calda inizio a farmi degli specie di boccoli. Appena finito di farmi i capelli guardo l'ora e vedo che sono le 9:00, esco dal bagno "io scendo a fare colazione venite?" Chiedo, Azzurra mi guarda in modo strano "che c'è?" Chiedo "scusa, ma dove vai con quella felpa?" Dice Azzurra ridendo, io mi guardo e vedo che ho ancora la felpa di Thomas "oddio, grazie di avermelo detto" dico ridendo anche io e cambiandomi la felpa. Una volta messa la felpa di Amici scendiamo a fare colazione e poi ci avviamo per andare allo studio. Una volta arrivati andiamo in sala relax e subito i professori iniziano a chiamare sia ballerini che cantanti per assistere e dare consigli, ma io non vengo chiamata subito, tutta via decido di andare in una sala a provare un po', mettendomi d'accordo con altri ragazzi. Inizio a fare degli esercizi di riscaldamento e nel mentre penso: penso su quale canzone esercitarmi, penso a come cercare di socializzare con gli altri senza sembrare subito pazza, penso a come fare meno figure di M... possibili davanti alle telecamere e proprio mentre finisco di pensare a questa frase ecco che sento aprirsi la porta e io salto dallo spavento "oh scusa, non volevo spaventarti" dice Rudy Zerbi "non fa niente" dico diventando tutta rossa "ecco già si parte bene con il non fare figure di merda" penso "ho sentito che stavi riscaldando la voce" e io rispondo di sì con la testa "molto bene, è importante riscaldare la voce, è come un atleta che fa riscaldamento prima di correre" dice Rudy "sì, sono d'accordo" rispondo "bene, fammi vedere che esercizi fai" io rispondo con un "ok" e gli faccio sentire tutti i vari esercizi, dicendo anche il nome di alcuni "vedo che sei informata, hai studiato canto?" "Sì, 2 anni, ma tutti i nomi tecnici li ho imparati dopo, a casa, studiando da autodidatta" rispondo "bene, brava, serve anche conoscere la teoria per cantare bene, sopratutto la storia di una determinata canzone" dice e io annuisco "ti sei mai documentata su qualche canzone in particolare?" Chiede "a essere sincera no, l'unica cosa che ho fatto è leggere le traduzioni delle canzoni straniere se non riesco a tradurle" rispondo "ok, fai bene perché per cantare bene una canzone dovete sapere il significato. Comunque voglio assegnarti un compito" io rispondo con un "ok" e sorrido "c'è qualche canzone importante, magari vecchia che ti piacerebbe cantare?" Chiede, io ci penso un attimo "sì, 'il cielo in una stanza' di Gino Paoli" dico "bene, voglio che tu prendi il testo, lo leggi e provi a capirlo, dopo di che fai una ricerca e vai a cercare la storia di quella canzone, come è stata scritta, il significato ecc, poi tra una settimana ti interrogo e ti faccio cantare questa canzone, pensi di farcela?" "Sì" rispondo subito è con convinzione "bene, allora ci vediamo" "arrivederci" dico salutando il professore mentre usciva dalla stanza.
THOMAS:
Mi sveglio e vedo che Lisa non c'è più, guardo l'ora, sono le 11:00 mi alzo e vedo che c'è un biglietto sul comodino, lo leggo  "mi sono svegliata presto e sono andata a prepararmi per Amici. Grazie per il supporto di ieri sera. P.S. Ho preso la tua felpa ❤️leggendo e vedendo quel cuore che ha disegnato mi scappa un sorriso, la immagino con la mia felpa addosso, con le maniche troppo lunghe e il suo corpicino sparire lì dentro, più ci penso e più desidero vederla, deve essere bellissima, sopratutto perché ha qualcosa di mio addosso. Mi preparo anche io, mi faccio una doccia, mi vesto e mi sistemo i capelli, prima di uscire rileggo il biglietto di Lisa e sorrido, decido di metterlo in tasca poi vado alla sala di registrazione con Antony per lavorare ad alcuni brani per il nuovo album. "Ok, senti oggi mi volevo concentrare sulla performans" dice Antony "in che senso?" Chiedo io confuso "nel senso che dobbiamo decidere i passi che farai quando ti esibirai con le canzoni che abbiamo già finito" spiega lui "ah, ok" rispondo, quindi andiamo nella sala di danza che è accanto a quella di registrazione. Facciamo tante prove e discutiamo sui vari passi e alla fine io ho bisogno di una doccia da quanto ho ballato. Mi giro un attimo per bere un po' d'acqua e sento Antony fare una risatina, mi giro e vedo che sta leggendo un biglietto, allora mi tocco nelle tasche e noto che il biglietto di Lisa non c'è più "eeeh Romeo, allora tra voi c'è qualcosa e non mi dici niente?" Dice Antony con uno sguardo malizioso "siamo solo amici e poi non c'è scritto niente di che"dico "ah no? E allora la frase 'Grazie per il supporto di ieri sera.' Cos'è? Che supporto gli hai dato?" Chiede sempre con quella espressione un po' perversa "ma niente, era triste e l'ho consolata, tutto qui" dico riprendendo il biglietto, lo guardo e non riesco a trattenere un sorriso; Antony mi mette una mano sulla spalla "Thomas, secondo me sareste una bellissima coppia" dice, io sorrido e divento un pochino rosso "sì ma lei mi considera il suo migliore amico e niente di più" dico rattristato "le migliori storie nascono da un'amicizia, tutto ha un suo tempo" dice Antony "sì, ma non so se cambiarà mai idea su di me" dico rammaricandomi ancora di più "ma non deve cambiare idea" afferma e io lo guardo molto confuso "deve nascere un sentimento da parte sua, il fatto che ti consideri il suo migliore amico significa che un sentimento nei tuoi confronti c'è, deve solo crescere, come una pianta che te annaffi. Ora lei ti vuole bene ed è come se fosse un seme questo sentimento, te gli dai amore che è come se fosse l'acqua e facendo questo poi il seme crescerà e diventerà una pianta" con questa spiegazione di Antony mi sembra tutto più chiaro e allo stesso tempo mi stupisco "non credevo fossi così intellettuale" dico e ci mettiamo a ridere "grazie" dico in fine, lui mi mette una mano sulla spalla "figurati, sei un po' come il mio fratellino ormai, quindi il mio compito è aiutarti, darti dei consigli e darti noia" dice toccandomi il ciuffo "smettila, nessuno può toccarmi il ciuffo" dico scansandomi "però grazie, davvero" lui sorride poi torniamo all'hotel. Una volta arrivati è l'una, quindi andiamo a pranzo. Mentre stavo mangiando mi arriva una video chiamata da Lisa, ovviamente rispondo subito. "Eii!" Esclamo "ciao!" Risponde lei "come mai questa video chiamata?" Chiedo "aspetta ti faccio vedere" dice e inizia a far girare il cellulare per farmi vedere quello che c'è intorno a lei "ma sei sola?" Chiedo "sì" risponde "ma perché?" "Gli altri sono andati a mangiare in un ristorante qui vicino, io sono rimasta perché mi è stato già assegnato un compito e prima lo finisco meglio è" spiega "che compito?" Chiedo incuriosito "in pratica devo capire il significato di una canzone, fare una ricerca sulla storia di questa canzone e poi cantarla" spiega "ah ho capito e quale canzone ti hanno assegnato?" "Il cielo in una stanza" risponde "bellissima!" Esclamo "sì, infatti sono contentissima" dice sorridendo "è bellissima quando sorride" penso "se vuoi ti posso aiutare" dico "sì volentieri, ma ora mangia tranquillo, mi aiuterai all'hotel" dice "ma non mi dai fastidio, posso mangiare e aiutarti contemporaneamente guarda" dico mettendomi una forchettata di pasta in bocca, fa una risatina "va bene" dice in fine. Lei prende il computer e inizia a fare delle ricerche sulla canzone, il tutto mentre mangia un panino "trovato qualcosa?" Chiedo "sì, sto leggendo che Mina ha accettato di cantare la canzone solo dopo aver sentito Paoli suonarla al pianoforte" risponde "ah interessante, poi cosa dice?" Chiedo sempre più curioso "è rimasta al primo posto dei dischi più venduti per 14 settimane" "beh ci credo" dico e ridiamo entrambi "si sono avvicinati alle 2milioni di copie vendute" dice, all'improvviso vedo che spalanca gli occhi "Che è successo? Sembra che tu abbia visto un fantasma" dico ridendo "non crederai mai a quello che c'è scritto" dice "cosa? Dai che sono curioso" dico impaziente "guarda leggi tu stesso" dice prendendo in cellulare e puntandolo verso lo schermo del computer

 Lei prende il computer e inizia a fare delle ricerche sulla canzone, il tutto mentre mangia un panino "trovato qualcosa?" Chiedo "sì, sto leggendo che Mina ha accettato di cantare la canzone solo dopo aver sentito Paoli suonarla al pianoforte" ri...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Rimango a bocca aperta "non me l'aspettavo" dico "neanche io" dice Lisa "però rimane una delle canzoni d'amore più belle al mondo" diciamo all'unisono, ci guardiamo per un secondo e poi ci mettiamo a ridere. Sembrerà strano, ma in quel momento, nonostante la distanza, mi sentivo come se al posto del soffitto ci fosse il cielo e mi sembrava di sentire un'armonica suonare solo per noi.

Testo: il cielo in una stanza

Testo: il cielo in una stanza

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
A un passo dal mio sognoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora