Le cose più importanti sono le piccole cose

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LISA:
Rientro in camera e vedo Sabi "Ei, com'è andata al corso?" Chiedo "sì sì, tutto bene, dov'eri?" Chiede "da Thomas, mi ha detto che abbiamo una cena con Anthony, Lucas e un certo Marco" dico aprendo l'armadio "ah e cosa ti metterai?" Do un'occhiata veloce a quello che ho nell'armadio poi tiro fuori dei jeans strappati e una camicia bianca a maniche corte e con due piccoli lacci per legarla sul davanti, decido di metterci le mie All Star rosse, per dare un tocco di colore in più. Faccio vedere il look a Sabi "perfetto, vatti a cambiare forza" dice e io corro subito a cambiarmi. Esco dal bagno e non appena Sabi mi vede esulta dicendo "sei perfetta, a Thomas piacerà sicuro" io la guardo in modo strano "perché a Thomas dovrebbe interessare come mi vesto?" Chiedo confusa "ehm ecco... Perché... Non vuole che tu faccia brutta figura, sai una cantante deve avere un look adeguato, non può vestirsi male" dice, io non sono molto convinta, ma non faccio in tempo a ribattere che lei cambia discorso dicendo "guarda! Hai dei capelli orribili, che ne dici di lisciarli?" Io ci penso, poi rispondo con un "ok". Andiamo a prendere la piastra per capelli e Sabi inizia a piastrarmi i capelli dietro e alla fine io faccio quelli sul davanti. Appena finito di lisciare e pettinare i capelli inizio a truccarmi leggermente, solo un po' di fondotinta, mascara, la mia solita matita bianca sotto l'occhio e il mio solito burro cacao al cocomero. Appena finito di truccarmi sentiamo bussare alla porta, Sabi va ad aprire mentre io prendo la borsa e il cellulare. Entra Thomas dicendo "ciao Sabi, Lisa è pronta?" Poi gira lo sguardo verso di me e rimane per circa 2 secondi a guardarmi immobile "sono pronta" dico sorridendo "stai bene con i capelli lisci" dice mettendosi una mano dietro la testa "grazie" dico diventando tutta rossa "anche te stai bene con la camicia" dico, aveva una camicia bianca e dei jeans strappati anche lui "sì, siamo praticamente vestiti uguali" dice e ci mettiamo a ridere "cambia solo il colore delle scarpe" dice Sabi, infatti lui aveva delle All Star nere, ridiamo ancora, poi salutiamo Sabi e andiamo via. Nell'atrio dell'hotel troviamo Anthony che ci aspettava. Prendiamo un taxi per arrivare al ristorante dove vediamo Lucas insieme a un'altro ragazzo, che presumo sia Marco, che ci aspettavano davanti all'entrata del ristorante. Scendiamo dal taxi salutiamo Lucas e poi mi presentano Marco "Marco lei è Lisa, Lisa lui è Marco, si occupa dei video clip" dice Anthony "sì, Thomas mi ha parlato di te" dico mentre gli stringevo la mano "ah, anche a me ha parlato molto di te" dice lui, io sorrido "mi aveva detto che eri carina e ora che ti vedo posso confermare" dice, io divento tutta rossa e Thomas uguale "grazie" rispondo sorridendo "è anche vero che hai un bel sorriso, il nostro Thomas ci vede bene allora eh" dice tirandogli una pacca sulla spalla, mentre lui diventa sempre più rosso e io anche "grazie ancora" dico sempre sorridendo. Entriamo nel ristorante e ci sediamo. Ordiniamo tutti una pizza. Durante la cena sia Anthony, che Lucas ci spiegano il motivo per cui hanno organizzato questa cena "Allora, vi abbiamo invitati a questa cena per due motivi: il primo è per far conoscere Marco a Lisa e viceversa, il secondo è per proporvi alcune idee, soprattutto quelle di Marco, per il video clip della canzone che cantate insieme" io spalanco gli occhi, "non ci credo farò un video clip" penso. Marco ci spiega come aveva in mente di fare il video clip, dicendo anche che avremmo dovuto fare anche una piccola coreografia "ecco, a questo proposito, io non so ballare" dico imbarazzata "non è vero! ti muovi bene" dice Thomas, io lo guardo un po' stranita "e quand'è che mi avresti vista?" Chiedo "ieri ti ho fatta ballare, ricordi?" Risponde, "ho fatto qualche giravolta, non è ballare quello" "c'è chi non sa fare nemmeno quello" stavo per ribattere ma Anthony ci interrompe dicendo "basta voi due, sembrate una vecchia coppia sposata" a quelle parole tutti si mettono a ridere e io e Thomas diventiamo tutti rossi. Durante la cena, tra una risata e l'altra, Marco continua a spiegarci le sue idee per il video clip e sia io che Thomas rimaniamo entusiasti, siamo convinti che verrà benissimo e ci piace ogni singola idea. Alla fine della cena Anthony chiama un taxi per me e Thomas, mentre lui resta con Lucas e Marco a lavorare su alcuni progetti. Saliamo sul taxi e continuiamo a discutere sul fatto che io sappia ballare oppure no. Alla fine concludiamo la discussione dicendo entrambi all'unisono "ho ragione io, punto" restiamo in silenzio per un secondo, poi ci mettiamo a ridere. Ridiamo così tanto che alla fine ci dimentichiamo di cosa stavamo parlando, poi piano piano io mi addormento.
THOMAS:
Lisa piano piano si addormenta con la testa appoggiata sulla mia spalla, io non riesco a smettere di guardarla. È bellissima quando dorme. Piano piano avvicino il mio viso a lei e sento il profumo dei suoi capelli, che è l'odore più buono del mondo. "È fortunato" dice l'autista, alzo la testa e mi accorgo che siamo fermi a un semaforo "come scusi?" L'autista sorride "è fortunato ad avere una ragazza così carina" io riabbasso lo sguardo verso Lisa "non è la mia ragazza" dico un po' deluso "però vorresti che lo fosse" sorrido "si vede così tanto?" Lui sorride e annuisce con la testa. Il semaforo diventa verde e noi ripartiamo "lei è sposato?" Chiedo incuriosito "dammi del tu per favore. Comunque sì da ben 15 anni" risponde "come l'ha conosciuta?" Lui mi guarda storto "scusi...no...volevo dire: come l'hai conosciuta?" Sono abituato a dare del lei agli sconosciuti "eravamo giovani, io ho solo 2 anni in più di lei quindi l'età non è mai stato un problema, solo che io vengo da una famiglia povera, mentre lei da una famiglia ricca e i suoi genitori erano all'antica e non volevano che la loro unica figlia frequentasse uno come me" spiega l'autista "e quindi come avete fatto a fargli cambiare idea?" "Non è stato semplice, prima lei mi vedeva solo come un amico, ricordo che è stata la prima ragazza per cui ho pianto, proprio perché il mio amore non era corrisposto, ma non mi sono arreso e piano piano l'ho conquistata e quando finalmente si è innamorata di me abbiamo finito entrambi gli studi, abbiamo trovato entrambi lavoro e siamo andati via insieme, i suoi genitori non accettavano la nostra relazione, quindi lei se ne è andata. Hanno accettato il fatto che stavamo insieme solo dopo essersi sposati e aver avuto dei figli" spiega "come hai fatto a conquistarla?" L'autista sorride, ha capito che lo chiedo perché anche io voglio conquistare Lisa e vorrei avere dei consigli su come fare, anche perché la sua storia mi ricorda molto la mia, senza il problema dei genitori però. "Ragazzo, per conquistare una ragazza non dobbiamo per forza fare gesti eclatanti o spendere un mucchio di soldi, bastano piccoli gesti che si ripetono ogni giorno, per esempio: digli quanto è bella ogni giorno, o farglielo capire, ascoltala, interessati dei suoi problemi, dei suoi obby, fagli vedere che ci sei, chiedigli come sta, so che può sembrare banale ma non lo è, in questo modo capirà che non è sola e che te ci sarai sempre, poi falla ridere, questo fa bene sia a lei che a te, perchè credimi non c'è niente di più bello di vedere ridere la persona che ami" mentre l'autista mi spiegava io guardavo Lisa che dormiva ancora. Dopo qualche minuto arriviamo in hotel, provo a svegliare Lisa ma non si sveglia allora decido di portarla in braccio. Scendo dal taxi, ringrazio l'autista per tutti gli ottimi consigli e poi vado via con Lisa in braccio. Arrivo davanti alla camera di Lisa e provo a bussare con il piede aspettando che Sabina aprisse ma non accade, quindi decido di portare Lisa in camera mia. Mentre cercavo di aprire la porta Lisa si sveglia "cosa fai?" Dice ancora mezza addormentata "ti porto a letto" dico entrando "potevi svegliarmi" dice "ci ho provato ma non ti svegliavi" l'appoggio sul letto e lei richiude gli occhi "vuoi una mia maglietta per dormire?" Lei annuisce con la testa, gli prendo una maglietta pulita e lei ancora molto assonnata si alza e va in bagno a cambiarsi e nel frattempo mi cambio anche io. Una volta cambiata, Lisa, torna in camera e si butta sul letto e si riaddormenta subito. Io la guardo dormire per un po', poi mi addormento anche io.
LISA:
"Lisa devo dirti una cosa importante" dice Thomas molto serio "ok dimmi" dico preoccupata "ecco, non ci possiamo più vedere" spalanco gli occhi "cosa!? Cioè, wath!? Ma perché?" Lui si incupisce "addio" dice andandosene, lo rincorro ma scompare, non lo vedo più "Thomas" grido, ma non mi risponde nessuno, squilla il telefono, rispondo "pronto" "scema, vieni qui che ti abbraccio" era Thomas, mi giro e corro verso di lui "per favore promettimi che non te ne andrai più" dico abbracciandolo "te lo prometto" risponde "promettimi che rimarrai il mio migliore amico per sempre" dico continuando ad abbracciarlo "non posso promettertelo" dice "perché?" Glielo chiedo per tre volte ma non risponde "Lisa... Lisa... Lisa" mi sveglio con Thomas accanto a me "che è successo?" Chiedo "niente di che, stavi parlando nel sonno" dice, io rido "che sognavi?" "Un sogno molto strano, te mi dicevi che non potevamo più vederci e te ne andavi, poi mi telefoni dicendomi di venire da te per abbracciarti e poi mi prometti che non te ne andrai mai più" spiego "credimi io non me ne andrò mai" dice "mi prometti che resteremo migliori amici per sempre?" È la stessa domanda del sogno, lo ricordo molto bene, però invece di rispondere mi da un bacio in fronte "dai, ora dormiamo, sono le 3:00 del mattino e domani ci aspetta una giornata lunga" dice, io annuisco "notte" diciamo insieme, ridiamo, poi Thomas spenge la luce ma io non mi riaddormento subito "perché non ha risposto alla  a mia domanda? C'è qualche problema? Forse ho fatto qualcosa di sbagliato senza volere" penso poi piano piano mi riaddormento.
È mattina, mi sveglio e noto che Thomas non c'è, guardo il cellulare e vedo che sono le 9:00, stavo per alzarmi quando entra Thomas con una tazza di caffè e due brioche in mano "meno male che sei sveglia, ti ho portato la colazione" dice, poi si siede accanto a me e mi porge la tazza di caffè e la brioche "grazie, ma non importava" dico "ma che scherzi?! Per te farei di tutto" dice e sorride, io provo a sorridere ma non ci riesco, sono ancora mezza addormemta "scusa, ma appena sveglia non ci capisco niente" dico e lui si mette a ridere. Facciamo colazione, poi vado in bagno a lavarmi e a vestirmi, una volta uscita dal bagno dico a Thomas "vado a mettermi dei vestiti puliti e poi andiamo" "te li ho già presi io, sono sulla sedia" dice, "ah, grazie" dico con stupore mentre prendevo i vestiti, aveva preso una maglietta blu e dei jeans chiari, "ottima scelta direi" penso mentre mi cambiavo. Una volta pronta io e Thomas usciamo e ci avviamo alla sala di registrazione. Appena arrivati vediamo Anthony dormire su una poltrona a sacco della sala di registrazione, Marco uguale sull'altra poltrona e Lucas dormiva sul divanetto. Stavo per svegliarli ma Thomas mi ferma e mi fa segni di fare silenzio, dopo di che entra nella cabina di registrazione, sposta qualche leva, preme qualche pulsante, poi mi fa segni di tapparmi le orecchie e io lo faccio, all'improvviso alza Delle leve tutte insieme e provoca un fischio fortissimo e a quel rumore tutti si svegliano e io e Thomas ci mettiamo a ridere "ma buongiornissimo" dice Thomas ancora ridendo, tutti lo guardano male "buongiorno Lisa" dice Anthony ignorando Thomas, io continuo a ridere "buongiorno" rispondo senza riuscire a smettere di ridere "avete lavorato fino a tardi?" Chiedo "sì, abbiamo sistemato alcune questioni economiche e messo per iscritto le idee per il video clip" spiega Marco tra uno sbadiglio e l'altro "davvero?! Possiamo leggere?" Chiedo incuriosita "in realtà no, ancora, prima deve essere approvata dal nostro capo e dovrà dirci se fare modifiche e cose del genere, quando sarà finito ve lo faremo leggere" spiega Marco "ok, fa niente" rispondo. Lucas e Marco salutano e vanno via, mentre Anthony resta con noi per la canzone e per prepararmi ai prossimi provini di "Amici". La giornata procede bene, la canzone viene bene, io riesco a
migliorare sempre di più e sono pronta per affrontare i prossimi provini di "Amici" e a dirlo ovviamente non sono io a dirlo ma è Anthony. Per quanto riguarda Thomas ho notato che è molto gentile con me, mi fa un sacco di complimenti, ha dei gesti altruisti nei miei confronti e poi mi fa ridere. Mi diverto tanto con lui e le preoccupazioni che ho avuto stanotte sono svanite, non potevo chiedere un amico migliore di lui.

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