Era buio, pensai fosse ancora notte ma poi notai dei piccoli spiragli di luce che attreversavano le serrande della camera "Sabi deve aver chiuso le serrande" pensai. Presi il cellulare, ancora mezza addormentata, per vedere l'orario "oddio, sono super in ritardo" urlo alzandomi di scatto. Questa mattina devo fare i casting, devo essere lì alle 9:00 e ora sono le 8:45, "non ce la farò mai" pensai mentre cercavo di prepararmi il più velocemente possibile. Appena mi vestii uscii dalla stanza di corsa, scesi le scale a corsa e nel frattempo guardai l'ora e così facendo inciampai ma, per fortuna, non caddi, perchè qualcuno mi prese al volo, era Thomas "scusa, sono in ritardo, devo essere agli studi di Amici tra 8 minuti, non ce la farò mai" dico disperata "non ti preoccupare, conosco una scorciatoia, seguimi" dice lui. Lo seguo, camminava un passo normale "scusa ma dovrei muovermi" dico in ansia "non ti preoccupare. Ti fidi di me?" chiede sorridendomi, volevo ricambiare il sorriso ma non ce la faccevo, ero troppo in ansia. Dopo qualche minuto di camminata noto che siamo completamente da un'altra parte "Thomas fermo è la strada sbagliata, ci siamo allontanati e io devo essere lì tra 5 minuti, mi spieghi come faccio?" dico con rabbia "calmati, siamo arrivati" dice fermandosi davanti alla porta di un edificio, io lo inizio a guardare malissimo "cosa ci facciamo qui? cos'è questo posto? a questora dovrei essere agli studi di Amici non qui a perdere tem..." "per favore calmati ed entra" dice Thomas interrompendomi "calmarmi?! davvero mi stai dicendo di stare calma?! mi stai facendo perdere l'occasione che aspetto da tutta la vita e dovrei stare calma?!" dico ancora più arrabbiata di prima "ok ho capito ti devo trascinare dentro" dice iniziando a tirarmi per un braccio, io oppongo resistenza ma inutilmente alla fine riesce a trascinarmi dentro e non appena varco la soglia della porta rimango sbalordita. Quella era una di quelle sale per organizzare delle feste, con un palco, dei lunghi tavoli ai lati e in mezzo una stanza tutta libera per ballare, sopra al palco c'era uno striscione con su scritto "BUON COMPLEANNO LISA + 18" ma la cosa che mi lasciò sbalordita veramente era vedere tutti i miei amici più stretti e tutta la mia famiglia lì, "cosa ci fate tutti qua?" dico abbracciando e salutando tutti "beh, oggi compi 18 anni era il minimo" dice Anthony alle mie spalle insieme a Lucas "grazie" dico rivorgendomi ai due "oh non devi ringraziare noi, sono stati loro ad organizzare tutto" dicono indicando Thomas e Sabi, li abbraccio entrambi saltandogli praticamente addosso "ma per i casting" chiedo a Thomas "ecco, in realtà hanno chiamato Anthony ieri sera e..." Thomas si ferma, aveva l'aria preoccupata e si toccava il collo con una mano "e cosa?" chiedo preoccupata "e hanno detto che non dovevi più andare alle 9:00 di mattina ma alle 4:00 di pomeriggio" dice ridendo, a quelle parole tiro un sospiro di sollievo "scemo, mi hai fatto preoccupare" dico tirandogli un colpetto sul braccio mentre lui se la ride. Thomas lancia un'occhiata a Sabi e con la testa gli fa un cenno, lei annuisce con la testa e poi sale sul palco prendendo un microfono "allora, non siete tanti, ma così è più veloce dire le cose quindi va bene" dice Sabi e tutti si girano a guardarla "allora, come vi è gia stato detto oggi festeggeremo il compleanno di Lisa 2 volte, una con la sua famiglia e una con i suoi amici, gli amici dovranno presentarsi di nuovo qui stasera alle 9:00, ci saranno snak e musica, venite vestiti eleganti miraccomando. Con la famiglia invece ci sarà un pranzo sempre qui, ora sposteremo i tavoli e prepareremo la tavola, il pranzo inizia a 12:30, nel frattempo decidete voi cosa fare nelle prossime 3 ore e mezzo circa. Spero che l'idea ti piaccia Lisa" dice Sabi guardandomi, io sorrido e annuisco "bene, grazie per l'attenzione, buona giornata" dice Sabi e poi scende dal palco. Io, Thomas e Sabi torniamo in hotel, mi devo assolutamente cambiare e mettere qualcosa di più appropriato per un pranzo. Appena ebbi finito di prepararmi notai che c'erano ancora 2 ore e mezzo a disposizione prima del pranzo, quindi io, Thomas e Sabi decidemmo di andare nella sala di registrazioni per provare le canzoni che porterò ai casting. Arriviamo lì in 10 minuti circa e subito entro nella cabina di registrazione, mentre Thomas si mette alla console per far partire le basi e accendere il microfono, Sabi, invece, si mette vicino a Thomas. "Dimmi se senti la voce" dice Thomas, inizio a parlare e sento un suono stridulo e fortissimo, a quel suono mi toglgo immediatamente le cuffie "cosa è successo?" Chiede Thomas preoccupato "ho sentito un rumore orribile" dico "Thomas inizia a guardare cosa ha sbagliato, ma non nota nulla, ci giriamo entrambi verso Sabi che era al cellulare con un gomito appoggiato per sbaglio sulla console, lei si accorge che la guardiamo "cosa c'è?" Chiede, Thomas indica il gomito, lei lo guarda e appena si accorge dell'accaduto lo toglie "scusate" dice mettendosi a ridere, Thomas mi guarda con un punto interrogativo sul volto "sì è tutto normale tranquillo" dico, lui annuisce con la testa, risistemare i pulsanti e rifacciamo la prova della voce. Questa volta sentivo bene. Thomas fa partire la base di "credo" di Giorgia, appena finito di cantare Thomas mi fa i complimenti "l'hai fatta meglio di ieri sai!?" Dice "grazie" rispondo sorridendo. In seguito fa partire la base di "Titanium" la versione di "Madilyn Bailey" e anche dopo questa canzone Thomas mi fa i complimenti "questa è fantastica, se la farai così passerai di sicuro allo step successivo" dice "grazie. Quale dovrei cantare per prima secondo voi?" Chiedo "Credo" risponde Thomas nello stesso istante in cui Sabi dice "Titanium" "ok vedo che siete d'accordo" dico ridendo "fai prima Titanium perché così li fai rimanere tutti a bocca aperta già dall'inizio" dice Sabi "no è sbagliato, perché se fa prima Titanium e parte subito a bomba poi con Credo rimasta no delusi perché non da la stessa carica di Titanium" dice Thomas "ma se gli da carica all'inizio con Titanium poi gli piacerà per forza anche Credo" dice Sabi "no, ti sbagli" dice Thomas "no, io ho ragione" ribatte Sabi "Lisa!?" Dicono in coro "eehm non lo so" dico confusa "ma è semplice di che ho ragione" dice Sabi "sentite deciderò lì per lì, ok" dico "ok, tanto si sa che seguirai il mio consiglio" dice Sabi "io non ne sarei così sicuro" ribattè Thomas "ma è ovvio, sono la sua migliore amica" "e io il suo migliore amico" "sì ma io la conosco da più tempo" "io ho più esperienza" "è divertente vedervi discutere" dico ridendo "sì siamo ottimi comici" dice Sabi vantandosi un po' "già siamo una bella squadra" dice Thomas appoggiando il gomito sulla spalla di Thomas, ci mettiamo a ridere "come farei io senza i miei due migliori amici?" Dico mettendo le braccia intorno al collo di entrambi "saresti completamente persa" dice Thomas "sì, confermo" dice Sabi, mi metto a ridere e loro con me. "Meglio tornare in hotel, vi lascio lì e poi vado al pranzo" dico guardando l'orologio e tutti e due acconsentono. Appena tornati in hotel erano le 12:15, quindi saluto sia Thomas che Sabi con un abbraccio e mi avvio verso quella stanza per le feste dove avrei pranzato con tutta la mia famiglia "per fortuna non è una strada con tante curve, altrimenti mi sarei persa sicuro" pensai. Erano le 12:30 quando arrivai, "non sono mai stata così puntuale" pensai. Entrai e vidi al centro della sala un tavolo lungo, tutto apparecchiato e con già il cibo al di sopra. In quel momento c'erano solo i miei genitori, mia sorella di 8 anni e il mio cagnolino, un bassoto dal pelo lungo; Gli andai incontro per salutarli di nuovo "amore della mia vita" dice mia madre abbracciandomi "ciao mamma" dico stringendola forte, abbracciai anche mio padre "Linda ho una sorpresa per te" dico abbassandomi all'altezza di mia sorella "che cos'è?" chiede tutta emozionata, io gli dico di chiudere gli occhi e non appena lo fece tirai fuori dalla tasca posteriore dei pantaloni una baretta di cioccolata a latta, la sua preferita, non appena aprì gli occhi prese la barretta e mi abbracciò fortissimo "grazia sorellona" dice "prego" rispondo sorridendogli "hai visto brava Lisa!? però si mangia dopo pranzo, ricordatelo" dice mia madre e Linda annuisce con la testa. Dopo pochi minuti iniziano ad arrivare anche i miei nonni e i miei zii, li saluto tutti e poi iniziamo a mangiare. Ovviamente tutti iniziano a farmi un sacco di domande del tipo "allora ti piace cantare?" "come ti trovi qui?" "che canzoni porterai oggi?" e molte altre di questo genere, ovviamente risposi che mi piaceva tantissimo cantare, che qui mi trovavo benissimo e dissi le canzoni che avrei portato, tutto stava andando liscio come l'olio, fino a quando, mia zia, mi fece quella domanda che speravo con tutto il cuore nessuno mi avrebbe fatto "ma con Thomas? Mi sembra un bravo ragazzo, state insieme?" io cercai di rispondere il più velocemente possibile "no, è solo un amico, mi aiuta con le canzoni tutto qui" dopo aver risposto bevvi subito un po' d'acqua, per cercare di dientare meno rossa possibile "ma come?! non c'è niente!? io fossi in te me lo terrei ben stretto" dice mia zia e io mi metto a ridere e poi continuai a bere aqua "no, no, siamo solo buoni amici" ripetei e a quel punto cambiammo discorso, per fortuna. Alla fine arrivò la torta, era stupenda, sopra c'era stampata una foto di me canto. Facemmo un sacco di foto, poi mangiammo la torta e in fine salutai tutti, volevo riposare un po' prima dei casting, mancava solo due ore e mezzo e poi finalmente avrei avuto l'occasione che tanto desideravo. Entro in hotel e deciso di andare in camera di Thomas. Busso e lui mi dice "avanti" io entro e lo vedo sdraiato sul letto a guardare la televisione. "Ehi che ci fai qui?" Mi chiede "volevo riposarmi un po' prima dei casting, ma non volevo stare sola" dico, lui sorride e con la mano fa cenno di sdraiarmi accanto a lui e io lo feci. "Dov'è Sabi? Pensavo fosse con te" dico "no, è al corso di managier, prima l'ha chiamata Anthony" spiega Thomas. "Hai deciso quale canzone canterai per prima?" chiede Thomas "no, ve l'ho detto deciderò lì per lì" rispondo, vedo che era pensieroso quindi gli chiedo "ah cosa pensi?" "niente, non preoccuparti" risponde, decido di non indagare e di lasciar perdere.
THOMAS (qualche ora prima): Lisa era appena andata al pranzo e, dopo averla salutata, io e Sabi decidemmo di andare in camera mia a passare il tempo. "oddio oggi la mia migliore amica diventa maggiorenne e parteciperà ai casting di Amici" dice Sabi tutta agitata e con un urletto stridulo alla fine della frase "sì, ma calmati" gli dico scherzando "lo so sono troppo agitata per lei" dice "sì, lo vedo" dico ridendo e lei a seguire. "comunque seguirà senz'altro il mio consiglio" dice lei "no, seguirà il mio consiglio" ribatto io "no, noi ci conosciamo da più tempo, si fida ciecamente di me e quindi seguirà il mio consiglio" ribatte lei "io ho più esperienza nel campo, è ovvio che seguirà il mio consiglio" ribatto io "scommettiamo!?" dice lei porgendomi la mano "ok!" rispondo io stringendogli la mano "bene, se vinco io te dovrai..." fa una piccola pausa per pensarci "dovrai tingerti i capelli di blu, con uno di quei colori che vanno via dopo un lavaggio" dice in fine "ci sto!" dico senza smettere di stringerle la mano "aspetta non ho finito, dovrai tenere il colore per almeno una settimana" dice, io ci penso un secondo, poi accetto, " se vinco io, invece, te dovrai fare un piccolo balletto inventato da me in quel parco dove siamo andati l'altra volta e ovviamente ti farò il video" dico, lei ci pensa un secondo poi accetta. Squilla il cellulare di Sabi, appena finisce la telefonata mi spiega che era Anthony che gli aveva detto di andare al corso di manager, quindi mi salutò e andò via. Io mi misi sul letto a guardare la televisione e dopo una mezzoretta circa sento bussare alla porta "avanti" dico, vedo entrare Lisa "ehi che ci fai qui?" chiedo "volevo riposarmi un po' prima dei casting, ma non volevo stare sola" risponde, io sorrido e gli faccio segno con la mano di mettersi accanto a me, lei lo fece. "Dov'è Sabi? Pensavo fosse con te" dice Lisa "no, è al corso di managier, prima l'ha chiamata Anthony"dico. "Hai deciso quale canzone canterai per prima?" chiedo "no, ve l'ho detto deciderò lì per lì" risponde lei, spero che scelga Credo, primo perchè è la cosa più giusta e secondo non ho nessuna intenzione di farmi i capelli blu, "ah cosa pensi?" chiede lei "niente, non preoccuparti "rispondo, meglio che lei non sappia dell scomessa.
LISA:
"manca 25 minuti alle quattro, meglio che mi avvii" dico alzandomi dal letto, "ti accompagno" dice Thomas scattando in piedi "grazie, ma non importa" dico "non preoccuparti, tanto mi stavo annoiando qui" dice lui "ok, come vuoi tu" dico. Usciamo dalla stanza "aspetta, forse è meglio che mi cambi e mi sistemi un po' i capelli e il trucco" dico andando verso la mia camera "ok" risponde Thomas non troppo convinto, ma decido di far finta di niente. Entriamo in camera, apro l'armadio e vedo che vestiti ho, alla fine prendo un top blu elettrico, con uno scollo a barca, molto carino, ci abbino dei pantaloni neri, un giubotto di pelle nero e delle superga bianche. Corro in bagno a cambiarmi, poi inizio a sistemarmi i boccoli che avevo fatto prima del pranzo e mi risistemo il trucco, mi metto solo un'altro velo leggerissimo di fordotinta e di blash, un'altro pochino di mascara, ripasso la riga bianca sotto gli occhi con la matita e mi rimetto il mio burrocacao colorato, adoro il suo profumo di cocomero. Esco dal bagno e manca solo 15 minuti alle quattro "come sto?" chiedo a Thomas mentre stava al cellulare; lui alza lo sguardo e appena mi vede rimane immobile a fissarmi per qualche secondo, a un certo punto mi è sembrato di vedere che si mordeva il labbro, ma non sono sicura di questo, poi dice "stai... sì insomma stai..." si stava impappinando, quindi prende un bel respiro e alla fine dice "sei perfetta" io divento rossa e sorrido. "Dai scemo andiamo, non voglio fare tardi" dico, ci avviamo e dopo 10 minuti arriviamo, entriamo e subito un uomo mi chiede chi sono, io gli risposi e mi mandarano insieme ad altri ragazzi, erano tutti aspiranti cantanti, in quel momento eravamo solo 4 ragazze e 6 ragazzi, Thomas lo fanno restare dietro le quinte. Noi ragazzi ci mettiamo a sedere da una parte, dopo qualche minuto entrano i professori di Amici e il mio cuore inizia a battere fortissimo. Dentro di me speravo che non mi chiamassero da ultima, ma fu proprio quello che sucesse, mi chiamarono proprio da ultima, avevo sentito tutti gli altri e erano quasi tutti bravissimi, ero veramente nervosa ma mi feci coraggio, andai davanti a loro e mi chiesero "Lisa, cosa ci porti come canzone?" io inizio a pensare "porto Credo o Titanium? ascolto Sabi o Thomas, aiuto cosa faccio?" poi mi venne un'idea per non deludere nessuno "canterò, la prima canzone che ho cantato in pubblico, cioè Tappeto di fragole dei Modà", i professori annuiscono tra di loro, io guardo Thomas diedtro le quinte e vedo che mi sorride e mi fa il segno del pollice in su. Parte la base e mentre canto quella canzone mi ritorna in mente l'emozione che ho provato la prima volta che l'ho cantata in pubblico, è stata una dell'emozioni più belle che abbia mai provato e ogni volta che la canto riprovo la stessa emozione. Finito di cantare noto le faccie dei professori, alcuni accenavano un sorriso che cercavano di nascondere, altri erano impassibili "bene, la prossima canzone?" chiedono "canterò la versione di Madilyn Bailey di Titanium" appena lo dico vedo delle facce di stupore "Lisa, sei consapevole della tua scelta? Non è un pezzo facilissimo" dice Rudy Zerby "sì, sono convintissima" rispondo con sicurezza "ok, prego" dice Zerby. Parte la base e io inizio a cantare proprio come alle prove, ero nervosa e mi tremavano le gambe, ma iniziai a muovermi un po' e piano piano smisi di tremare. Finito di cantare notai che anche Rudy Zerby era sorpreso, ma non capivo se era stupito perchè avevo fatto bene o male, "Lisa, all'inizio hai tremato un po', ma può succedere di sicuro sarai emozionata, infatti quello che dovete imparare tutti è gestire l'emozioni quando vi esibite, questo è molto importante" dice Di Francesco. Chiamano gli altri ragazzi che si erano esibiti prima, chiamano per nome uno per uno, prima di chiamare me, avevano fatto proseguire 4 ragazzi e una ragazza e avevano mandato via 2 ragazzi e un'altra ragazza, eravamo rimaste solo io e un'altra ragazza e solo una avrebbe proseguito il percorso. I professori si presero un momento per decidere. Alla fine fecero parlare Rudy "allora, io insieme ai miei colleghi, abbiamo deciso di premiare il coraggio di una di voi, la sua determinazione che ha mostrato oggi e sopratutto quella di voi due che sì, ha tanto da imparare, ma anche ottime potenzialità per farlo, una di voi ha buone potenzialità, l'altra ne ha ottime, per questo a proseguire il percorso di Amici sarà..."
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A un passo dal mio sogno
FanfictionQuesta è una storia come quella di tante persone, è la storia di una ragazza che, come tutti, ha un sogno; il sogno di cantare, di salire su un palco facendo la cosa che ama fare di più al mondo, davanti a tantissime persone che applaudono perché ap...