50 sfumature di JeanxEren

capitolo 8

Jean's pov

Finalmente dopo una settimana ho la mia bellissima auto in garage, anzi funziona meglio di prima ed è più veloce.
Sta sera ho invitato Eren a cena e deve essere tutto perfetto. Ai preparativi pensa tutto Christa.
"Padrone io ho finito con i preparativi" dice Christa con la sua voce flelibe. Ovviamente dò un'occhiata in giro anche se so che ha fatto tutto in maniera perfetta. "Tieni. Oggi ti do il doppio del solito" lei mi ringrazia abbracciandomi.
Vado in bagno, mi lavo, mi vesto abbastanza bene e sono pronto a ricevere Eren.

Eren's pov

Tra un'ora devo essere dal mio capo. Cavolo che ansia.
Mi lavo e mi vesto in fretta e parto subito. Ovviamente prendo un taxi.
Arrivo alla sua villa e subito mi incanto. Insomma è enorme!
Suono il campanello dal cancello e il cancello si apre da solo con un po' di cigolio. Ok è inquietante visto che sono le 20:00 ed è buoio.
Cammino un po, prima di arrivare al portone di casa e busso.
Vedo Jean vestito fin troppo bene. Ha una camicia nera attillatissima che lascia vedere il segno dei suoi pettorali e addominali e jeans lunghi. Porta un orologio stupendo. Penso che sia della D&G ma non ne sono sicuro.
"Mi continui a fissare o entri?" Le sue parole mi portano alla realtà "Si mi dispiace ora entro" entro in casa. La casa dentro è stupenda ed è gigantesca. Ogni stanza equivale a due appartamenti!
Al centro c'è un'enorme scala con un tappeto rosso, che porta ai piani superiori. Tutto è in marmo.
"Ti piace?" Sussulto un po'.  "È fantastica!". Mi appoggia una mano nella schiena e mi porta con sé nel salotto. C'è di tutto e di più da mangiare! Sapevo che era ricco ma non così tanto!
Mangiamo e ogni tanto mi fa qualche domanda qua e là.
Ma io mi chiedo una cosa.... "Padrone...posso sapere perché non c'è un cameriere? Insomma tutti i ricchi c'è l'hanno...." dico imbarazzato.
"C'è una ragazzina più o meno della tua età che tutti i giorni viene e mi fa le pulizie e mi prepara da mangiare"
" e ora dov'è?" Chiesi con curiosità.
"A casa. Vedi non voglio spendere soldi inutili per un cameriere. A me basta una persona che faccia tutto e stop. Io in casa non voglio 500 persone, mi piace stare nel silenzio con il mio cane" a questa risposta rimango spiazzato. È il primo ricco che trovo che ha solo una persona di servizio. Di solito ne hanno più di 6 o 7.
Finisco di mangiare pure il dolce. Sto per scoppiare. Per smaltire un po dò una mano a Jean a sparecchiare.
"Ti piace qualcuno...Eren?"  A questa domanda mi cade un bicchiere. Cazzo.
Vado a prendere scopa e paletta indicato da lui e pulisco. "Mi dispiace non volevo" chiedo scusa mortificato.
Per quel bicchiere non ha detto niente ma sembrava più incuriosito dalla mia reazione.
"Ti rifaccio la domanda... ti piace qualcuno?" . Non so cosa dire. "Beh ecco io... n-non lo so".
"A me si...è un ragazzo con una zazzera castana, occhi verdi, gay, e che lavora per me".
Ma questa....è la mia descrizione!
Non ci credo il mio capo ha una cotta per me! Cioè è un sogno ma non so ancora...non so se sono pronto
"N-no so c-cosa dire" dico tutto rosso.
"Se non mi rispondi ora lo devi fare tra una settimana" detto questo lui si avvicina a me e inizia a parlarmi nell'orecchio "ho scoperto che ci tengo veramente a te e ti amo da impazzire. Se io venissi rifiutato reagirei malissimo". "N-non lo so davvero...non so s-se è la s-scelta giusta". Si allontana e va alla porta e la apre "se non hai niente da dirmi puoi anche andare". Nelle sue parole c'era rabbia ma si sentiva anche un filo di tristezza.
"Jean io..." dissi dispiaciuto. "vattene".
Non dissi più nulla per non peggiorare la situazione. Bravo Eren. E se ora perdi il lavoro? E se si vendicasse?