Parte 6

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Sentivo le lenzuola di seta avvolgere la mia pelle calda ed una leggera brezza che proveniva dalla finestra mi accarezzava il viso, mi stiracchiai un po' e vidi Mirko dormire accanto a me. La sua chioma bionda luccicava con i primi raggi di sole ed era cosi bello vederlo dormire, aveva un viso rilassato e sereno, beh anche io stavo cosi bene con lui e ripensavo alla frase che mi aveva detto " Ti amo Chiara" si lo amavo anche io e non solo perchè avevamo fatto l'amore ma dal modo in cui si è comportato con me, nell'aiuto e nella forza che mi ha dato per riuscire ad andare avanti.
Guardai la sveglia ed erano le 6 del mattino, piano mi alzai dal letto e mi infilai la camicia da notte e andai in cucina volevo preparargli la colazione.
Stavo per accendere il fornello per la moka ma mi sentii avvolgere in uno stretto abbraccio ed era Mirko che si era appena svegliato: -" Buongiorno Principessa" - queste dolci parole furono accompagnate da dolci baci che percorrevano il mio collo, le mie spalle, vidi scendere una spallina e dissi: - " Ti stavo preparando la colazi... "- neanche il tempo di finire la frase che le sue labbra erano sulle mie, si avvolgevano con passione e in poco tempo ci ritrovammo ancora a fare l'amore.

                                * * *

Alle 8 suonò la sveglia, di colpo mi alzai e corsi in bagno a farmi una doccia, ebbene sì ero in super ritardo per il lavoro, alle 8.30 dovevo essere in ufficio. Uscita dalla doccia passai nella mia camera da letto per potermi vestire e dallo specchio dell'armadio vidi Mirko sorridere divertito nel vedermi impacciata nel prepare in fretta.
-"Wow come siamo eleganti stamattina. Appuntamento importante? Mi auguro che non sia con un uomo perchè tutto questo splendore lo vorrei solo per me"- disse lui avvicinandosi a me e baciandomi, risposi al suo bacio in modo rapido: -" Si ho un appuntamento di lavoro, devo incontrare un cliente per fare dei lavori nel suo appartamento. Tu non lo sai ma sono un'architetto e devo vestirmi spesso cosi quando ho a che fare con clienti molto esigenti.
Sul fornello c'è la moka con il caffè devi solo accenderla, prima volevo preparti la colazione ma qualcuno mi ha distratta"- gli feci una smorfia e le nostre risate riempirono la stanza: -" Scusami davvero ma devo scappare, all'ingresso ci sono un altro paio di chiavi prendili ti serviranno per chiudere casa. Ci sentiamo dopo. "
Lo baciai e corsi a lavoro.

                        *   *   *

Erano da poco arrivate le 21, arrivai sul pianerottolo di casa, misi la chiave nella serratura e appena entrai in casa vidi delle candele profumate accese per casa, c'era un buon profumo di vaniglia e sul pavimento erano sparsi dei petali di rosa che segnavano un percorso. Decisi di seguirlo, la fine del percorso era il bagno, una vasca piena di bolle di sapone e profumo di rosa. Non ci pensai due volte, mi spogliai e mi adagiai nella vasca, l'acqua era calda e l'odore di rosa mi avvolgeva la pelle era una sensazione piacevole e abbastanza rilassante.

Finito il bagno, andai in camera da letto e trovai un biglietto con una rosa:
Spero di averti fatto rilassare abbastanza.
Mirko

Sapevo che c'era il suo zampino e la cosa mi piaceva tantissimo, così affondai la testa tra i cuscini che portavano ancora il suo profumo tanto da farmi addormentare.

L'amore non ha etàWhere stories live. Discover now