...Mi giro e mi trovo davanti Daniel.
"Ehy Ally sei venuta alla fine..." mi dice con un splendido sorriso.
"Si ma non ti montare la testa, l'ho fatto perchè ero curiosa di sentire le tue canzoni."
"Non lo farei mai tranquilla" dice mentre ride leggermente e
alza le mani."Allora come ti sono sembrate le canzoni? Meglio o peggio di quanto ti aspettassi??" mi chiede.
"Peggio, pensavo fossi più bravo sinceramente."
Vedo il suo sguardo incupirsi per poi tornare come qualche istante fa."Infatti erano così brutte che a fine spettacolo non ti sei mica alzata in piedi applaudendo e urlando -bravi, bravi!-" mi dice lui alzando un sopracciglio.
"L'ho fatto semplicemente per educazione." dico mentre cerco di trattenere una risata.
"Sisi educazione, finiscila e ammetti che ti è piaciuto lo spettacolo." continua lui.
"E va bene, lo ammetto era stupendo, siete veramente bravi tu e il tuo amico." dico sconfitta.
"Grazie, ti ci voleva tanto?" mi chiede ridendo.
"Non tirare troppo la corda, posso ancora ritirare tutto..." gli dico assottigliando lo sguardo.
"No, non puoi, ormai l'hai detto."
"Comunque Jack canta veramente veloce, ma è umano?"
"Si, almeno credo. Dai vieni che te lo presento."
Detto questo mi afferra la mano e mi trascina tra la calca di gente finchè non arriviamo davanti ad una porta. Lui la apre e noto che sono i camerini. Però non vedo nessuno e quando gli sto per chiedere dove sia il suo amico, lui mi precede.
"Jack!!" lo chiama lui.
"Si? che vuoi?...sono in bagno." grida Jack in risposta e solo ora noto che c'è un'altra porta nel camerino che deduco sia il bagno.
"Esci muoviti! Ti voglio presentare una persona!" dice lui bussando sulla porta del bagno e io mi sento sempre più in imbarazzo.
"Un attimo!" gli urla lui di rimando.
"Dai bradipo ritardato muoviti!"
"Ecco...ecco sto uscendo calmati Dan!!" detto questo apre la porta ed esce dal bagno ma rimane paralizzato quando mi vede.
"E tu chi sei?" mi chiede indicandomi.
Ma prima che io possa rispondere lo fa Daniel al mio posto.
"Lei è Ally una mia amica, è la ragazza del parco." dice posandomi una mano sulla schiena.
Lui ci pensa un attimo confuso e poi esclama:
"Ah sei la pazza della pioggia..." e io sentendo le sue parole abbasso lo sguardo sentendomi ancora di più in imbarazzo.Però noto che Daniel gli da uno scappellotto dietro la nuca e gli dice: "Idiota!"
"Ma che ho fatto?!" gli chiede Jack.
"Sta zitto va e scusati!"
"Ma-..."
"Muovuti!""Okay, scusa non volevo metterti in imbarazzo." mi dice Jack.
"Tranquillo non è successo niente." gli dico sorridendo.
"Visto!!" dice Jack facendo la linguaccia a Daniel, il quale risponde con un leggero spintone sulla spalla e io non posso fare altro che notare quanto sia forte il legame tra questi due.
"Comunque sono Jack, il miglior amico di questo deficente." dice mentre mi porge la mano.
"Allyson." dico mentre gli stringo la mano e rido leggermente per ciò che ha detto.
"Ah adesso sarei pure un deficente?!" gli chiede Daniel offeso.
"Lo sei sempre stato." dice Jack alzando le spalle, poi si rivolge a me.
"Allora, tralasciando sto ritardato del mio amico, ti è piaciuto lo show?"
"Si molto, ero giusto venuta qui per complimentarmi con te, canti molto bene e poi riesci a cantare velocissimo, cosa che non è da tutti."
"Finalmente qualcuno che mi apprezza!"
"Ehy guarda che anche io ti apprezzo." dice Daniel.
"Si ma se lo fai tu è un conto, se lo fa una bella ragazza è tutt'altra storia." dice Jack mentre mi mette un braccio sulle spalle e sento le mie guancie tingersi di rosso per le sue parole.
"Ah ah ah. Quanto sei simpatico. Ora basta, noi andiamo, ciao idiota."
"Ma come? te ne vai proprio ora che mi stavo divertendo." Apenna termina la frase Daniel lo guarda truce.
"Okay, vabbene ho recepito il messaggio." detto ciò mi toglie il braccio dalle spalle e alza le mani. "Ci si vede piccola Ally." continua poi salutandomi con un cenno.
"Ciao Jack."
Poi usciamo dai camerini e torniamo vicino al bancone.
"Scusalo qualche volta esagera un po."
"Tranquillo non mi ha dato fastidio, anzi è molto simpatico."
Mi sorride e poi continua dicendo:
"Ehm.... ti va di ballare?""Si volentieri."
Dopo un paio di canzoni movimentate mettono un lento e lui mi chiede: "Posso." alludendo al poggiarmi le mani sui fianchi e io annuisco incapace di proferire parola.
Mentre balliamo ci fissiamo negli occhi e come prima, la musica, le urla e il resto della gente spariscono e ci siamo solo noi due. Verso metà della canzone però decido di interrompere questo scambio di sguardi, sentendo le guancie che vanno a fuoco, e poggio la guancia sulla sua spalla.
Una volta finita la canzone sento una voce fin troppo conosciuta esclamare:
"Ehy amico, più su quelle mani o te le taglio."Io e Daniel ci stacchiamo subito e ci giriamo verso Emy e Carter, mentre io guardo male quest'ultimo per la sua affermazione.
"E tu chi saresti?" gli chiede Daniel.
"Uno che ti fa fuori se solo osi toccarla in zone off limites." esclama Carter alterato.
Daniel mi guarda confuso e allora mi decido a parlare."Sono i miei migliori amici, lei è Emily mentre lui è Carter." dico brevemente.
"Piacere." gli dice Emy porgendogli la mano e quando Daniel ricambia la stretta noto le nocchie di Carter diventare sempre più bianche per quanto sta stringendo i pugni. È molto geloso di me che sono la sua migliore amica figuriamoci quanto lo è di lei che è la sua ragazza. Di fatti appena lei ritorna vicino a lui, quest'ultimo le cinge la vita con un braccio e la tira a se.
Daniel porge la sua mano anche a Carter e dopo qualche attimo Carter ricambia il gesto guardandolo negli occhi e dicendo:
"Ti conviene stare attento a quello che fai." E con quest'ultima frase tornano a ballare.
***Spazio Autore***
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, se si lasciate un commento e una stellina.
Grazie.
Baci, Silvia.
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Appuntamento sotto la pioggia
Romance"Ho letto da qualche parte che la maggior parte delle persone si innamorano in una brutta giornata, rendendola bella." Allyson Parker, una qualunque liceale, è pronta ad intraprendere il suo quarto anno in una delle migliori scuole della città, la S...