On Your Notes || Ariana Grande & Shawn Mendes

Capitolo 4

Ariana's POV.

"Guarda fuori dalla finestra" dice l'ultimo messaggio di Shawn.

Mi pietrifico all'istante, ancora con gli occhi puntati sullo schermo.

Non può essere.

Sento il battito cardiaco accelerare, le mie mani sudano e mi formicola tutto il corpo, la mia respirazione diventa irregolare.

Prendo un bel respiro e mi giro, verso la finestra.

"SHAWN!" Urlo con le lacrime agli occhi.

Un brivido di gioia mi percorre tutta la schiena, per poi distribuirsi gradualmente a mani e piedi.

È seduto sulla terrazza della mia camera.

Non esito un attimo a lanciarmi tra le sue braccia tra i singhiozzi e le lacrime che stanno bagnando la mia maglietta.

"Shawn quanto mi sei mancato.. ma cosa ci fai qui?" Chiedo, asciugandomi le gote quasi nere a causa del mascara colato.

"Passerò tutto il mese qui, a Los Angeles" mi lascia un bacio sulla fronte.

Non riesco a dire una parola per la troppa gioia, emozione e quindi non faccio altro che stringerlo a me in un forte abbraccio.

Dopo tre anni siamo di nuovo insieme.

Non me lo lascerò scappare; questo mese sarà nostro, solo e soltanto di Ariana e Shawn.

"Ti va di andare al bar? Abbiamo tante cose da dirci.." propongo alzandomi e porgendogli una mano.

"Certo, facciamo tra 10 minuti?"

"Va bene, a dopo!" lo saluto stampandogli un bacio sulla guancia, che ricambia subito dopo.

Ancora non riesco a credere che lui sia qui, davanti a me, in carne ed ossa.
Proprio lui, Shawn Mendes, il mio migliore amico.
Ormai sono fidanzata con Cameron, perché, finalmente, gli ho detto un grande sì. È un ragazzo d'oro e mi piace, anche molto.

Speriamo piaccia anche a Shawn!

Vado in bagno a lavarmi il viso e i denti, per poi rifarmi il trucco, con un po' di mascara e rossetto nude, per poi tornare in camera mia e cambiarmi optando per una gonna sopra il ginoccchio di tessuto morbido rosa cipria e una canottiera bianca con dettagli in pizzo che infilo dentro alla gonna.
Come scarpe, ovviamente, le mie Vans bianche.
Mi sistemo i capelli raccogliendoli in una coda alta che lascio cadere sulle mie spalle scoperte.
Dopo un'ultima guardata allo specchio, scendo ed esco di casa salutando i miei genitori.

"Io e Shawn andiamo a pranzare al bar, ci vediamo più tardi!" Mi congedo.

"Va bene, stai attenta e non fare cavolate!" sbotta mia madre.

Alzo gli occhi al cielo, quindi apro e subito dopo chiudo la porta dietro di me.

Trovo Shawn davanti al vialetto di casa mia, che mi aspetta con una rosa in mano e un pacchettino.
È stupendo.
Indossa una camicetta bianca e un paio di jeans neri.

"Questi li ho presi per te, perché sei come una rosa, la MIA rosa" dice, sorridendomi e porgendomi il pacchetto dorato.

Ricambio il sorriso e inizio a scartarlo.

Dentro ci trovo una bellissima collana bianca, molto lavorata e con dettagli in oro stupendi.

È meravigliosa.

Gli salto in braccio ed inizio a baciarlo sulle guance per ringraziarlo.

"Grazie, Shawn, non dovevi, avrai speso un sacco di soldi.."

"Non hai prezzo, Ari" sorride.

Non faccio in tempo a scendere che sento una voce dietro di me.

"Credevo di essere io il tuo ragazzo.." è Cameron.

Cazzo.

Scendo immediatamente e mi precipito da lui, che contrae la mascella e stringe i pugni non appena vede gli occhi di Shawn fissarlo.

"Cameron, calmati" dico, mettendogli una mano sul petto.

"E questo chi è?" Chiede Shawn, quasi ironico.

Cameron diventa rosso in viso, è chiaro che Shawn non gli sta simpatico e lo sta facendo incazzare.

"Innanzitutto, calmati, Shawn, e poi lui è Cameron, Cameron Dallas, il mio fidanzato" rispondo, cercando di essere più calma possibile.

Vedo i suoi occhi sgranarsi e riempirsi di sangue.

"Il tuo.. fidanzato?" chiede, con un tono triste e abbassando lo sguardo.

"Si, sono il suo ragazzo, e tu chi saresti?"

"Si da il caso che io sia il suo migliore amico, pagliaccio" sbuffa Shawn, sempre più arrabbiato con Cam.

Non faccio in tempo a cercare di calmarli che Shawn si lancia contro Cameron lasciandogli diversi pugni in faccia e sul setto nasale.

Cameron cade a terra, privo di sensi.

Caccio un urlo, quindi mi avvicino a lui, piangendo.

"Cosa cazzo ti è saltato in mente?" urlo al ragazzo di fronte a me, che dovrebbe essere il mio migliore amico.

"Scusa Ari non vol..."

"Scusa Ari un cazzo, hai appena picchiato il mio ragazzo che adesso è svenuto, ha perso i sensi ma soprattutto tantissimo sangue, perché ti comporti così?" Chiedo, con qualche lacrima che ancora mi riga il volto.

"Sarebbe stato meglio che tu non fossi mai venuto qui a LA" dico, pentendomene subito.

Non credo alle mie stesse parole, non lo penso veramente.

Mi squadra da capo a piede, non mi risponde, alza i tacchi e se ne va via.

Mi accascio a terra vicino a Cameron, che intanto ha ripreso conoscenza.

"Come stai?" Gli chiedo, passandogli una mano tra i capelli e l'altra dietro la schiena.

"Sembra che non piaccio al tuo amico..." dice, sarcastico.

"Non so cosa gli è preso, non è mai stato così possessivo e protettivo."

Cala un silenzio tombale tra di noi per alcuni istanti, che sembrano ore eterne.

"Vuole portarmi via da te.." sbotta Cameron, con un filo di voce, rompendo il silenzio.

Perdo qualche battito.

"Non pensarlo nemmeno, Shawn non è così, non lo farebbe mai! Anzi, quando qualche anno fa mi piaceva un nostro compagno di squadra, lui non ha fatto altro che aiutarmi senza essere così geloso" dico, ferma.

"Se non fosse geloso non avrebbe avuto questa reazione"

Il mio battito cardiaco accelera.

Ha ragione.

Ha maledettamente ragione.

Ma, allora, perché Shawn si comporta così?

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Ciao ragazze!
Ecco il quarto capitolo♡
Votate!
-giulxxia