Always by my side

32.

Stamattina sono andata a lavoro come ogni giorno mentre Logan dormiva pesantemente

Beato lui 

Il suo lavoro è a Miami, nell'ospedale di suo padre

Una domanda fa sempre capolino nei miei pensieri, come farà a stare qui se il suo lavoro è da un'altra parte?

I miei pensieri vengono distratti dai pazienti

Per ora di pranzo finalmente ho finito così prendo le mie cose e mi dirigo verso casa

Appena apro la porta sento un odore buonissimo

"Bentornata"

Logan fa capolino dalla cucina sorridendo ed io faccio lo stesso

Poso la borsa e la giacca e poi vado incontro a lui baciandolo

"Da quando sai cucinare?"

"Da un po'. Vieni dai"

Ci sediamo tutti e due a tavola e lui mi mette la pasta nel piatto

"Oggi i bambini escono alle quattro, posso andare a prenderli io se vuoi"

"Certo"

È troppo strano averlo qui in casa e parlare normalmente come se fossimo una coppia sposata

Aspetta, ma noi siamo una coppia

"A che pensi?"

"Che non avrei mai pensato di stare qui con te"

"Ah nemmeno io"

"Cosa hai fatto in questi ultimi sei anni?"

"Mah, sono andato all'università di medicina li a Miami e nel frattempo ho fatto il barista per potermi pagare gli studi e l'affitto di una casa"

"Sei andato a vivere da solo?"

"Si, volevo la mia indipendenza in tutto e per tutto"

"Per questo sai cucinare"

"Esatto. Quando mi sono laureato mio padre mi ha offerto di lavorare nel suo ospedale e così ho accettato"

"Hai fatto bene, quell'ospedale aveva bisogno di un medico come te"

"E ora? Che si fa?"

"Non lo so. Tu hai la tua vita a Miami e io non voglio togliertela, ma i bambini ormai vivono qui"

"Ari io sono disposto a lasciare tutto e venire a vivere qui"

"Ma io non voglio, mi dispiace che debba fare questi sacrifici per noi"

"Ma voi siete la mia famiglia ormai"

Mi prende la mano e io gliela stringo

"Se chiedessi a Rick di fart lavorare dove lavoro io?"

"Sarebbe perfetto "

"E tuo padre? L'ospedale?"