Always by my side

5.

Come ogni mattina si svolge la solita routine, solo che adesso ad aspettarmi a lavoro c'è sempre un Jacob sorridente che appena mi vede mi bacia e mi accompagna al bar per fare colazione insieme

La mattinata inizia con una bambina molto viziata che pretende delle caramelle, non sono una tabacchiera

Quando anche l'ultimo paziente è finito raggiungo Jacob al ristorante di fronte per pranzare insieme

Da quando stiamo insieme ormai pranziamo sempre insieme dato che entrambi abbiamo poco tempo per la pausa pranzo

"Allora tesoro, volevo proporre di partire il prossimo fine settimana"

"Dove vorresti andare?"

"Un weekend in montagna"

"Wow, assolutamente si"

"Bene, allora parlo con l'agenzia e prenoto"

"Certo"

Dopo aver finito il pranzo però mi arriva una chiamata dalla scuola e così sono costretta ad abbandonare Jacob per dirigermi a scuola dei bambini

Chissà cosa è successo

Una volta arrivata chiedo informazioni per la presidenza e la raggiungo

Dopo aver bussato entro e vedo il preside che parla con una donna e poi i gemelli che guardano male un bambino che a sua volta guarda male loro

Appena i bambini mi vedono mi corrono incontro

"Signora Ariana De Von giusto?"

"Si"

"L'ho chiamata perché i suoi figli hanno di nuovo importunato il figlio della signora qui presente"

"Cosa?"

"I suoi figli sostengono che questo bambino abbia offeso lei e la sua famiglia così loro hanno pensato bene di buttargli l'acqua addosso"

Guardo i bambini e loro mi guardano con uno sguardo colpevole

"Dovrebbe educare bene i suoi figli"

Guardo la signora affianco a me

"Ecco cosa succede quando si fanno i guai in adolescenza"

"Come scusi?"

"Ha capito"

"I miei figli non sono un guaio, e poi sono sempre più educati del suo che offende me e la mi famiglia"

"Non ha offeso proprio nessuno"

"Già l'altra volta ha osato dire cose sulla mia famiglia, questa volta non la passa liscia"

"Che avrebbe intenzione di fare?"

"Signor preside, voglio che questo bambino venga espulso dalla scuola e che chieda scusa ai miei figli, mentre la madre chieda scusa a me"

"Signora Ariana..."

"Sennò farò venire i miei nonni personalmente"

Mi guarda impaurito e quindi li esorta a fare ciò che ho chiesto

Dopo le scuse sia a me che ai miei figli stringo la mano al preside e mi incammino verso l'uscita, guardando vittoriosa la signora di fianco a me, così impara a giudicare

Una volta in macchina però non risparmio la ramanzina ai bambini

"Anche se vi hanno offeso non vi ho insegnato a buttare l'acqua addosso"

"Lo sappiamo mamma però ha detto cose brutte"

"Che voi non dovete ripetere chiaro?"

"Si"

Chiamo Ricky al cellulare che mi da il pomeriggio libero così decido di portare i bambini al parco, ormai loro lo amano, li portavo al parco sin da neonati

È lì dove ho conosciuto Ricky

"Mamma ci dispiace"

"Lo so"

"Ti vogliamo bene"

"Anche io"

Li abbraccio e poi ci mettiamo a giocare a palla

Quando si fa buio ritorniamo a casa e mi metto a preparare la cena visto che tra poco arriverà anche Jake

Come previsto bussa alla porta e i bambini corrono ad aprire

"Ciao tesoro"

"Ciao"

Mi da un bacio e poi mi porge un mazzo di fiori, non smette mai di stupirmi

Li do alla governante che li mette in un vaso mentre io mi accomodo sul divano con Jacob

"Quindi cosa è successo oggi?"

Gli racconto brevemente ciò che è successo

"Che stronza quella signora"

"Puoi ben dirlo"

"Ti sei fatta valere, brava amore"

"Grazie grazie"

"Comunque oggi a lavoro non c'era granché"

"Non mi sono persa niente insomma"

"No. Dai ti aiuto a cucinare"

"Con molto piacere"

Dopo cena ci mettiamo tutti e quattro in salotto a vedere un film Disney, i miei figli adorano la Disney, e anche io

"Stanotte ti ho fatto ritornare bambino"

"Eh sì"

"Silenzio voi due"

Entrambi i miei figli ci guardano male così io e Jacob soffochiamo una risata e poi seguiamo il film attentamente

"Okay bimbi, è finito. Ora a letto"

"Ma mamma!"

"Niente ma"

"Ma volevamo stare con voi"

"Jacob deve andarsene"

"Uffa"

Salutano Jacob e poi corrono di sopra dove ci sarà sicuramente la governante che li aiuterà

"Serata interessante vero?"

"Molto"

Mi fissa per un minuto e poi azzera la distanza baciandomi, questa volta però è un bacio diverso, c'è qualcos'altro che vuole

Mi spinge sul divano e così subito collego a cosa stavo per fare

Mi alzo velocemente e mi risistemo

"Jake no"

"Scusami"

"Scusami tu. È che non sono ancora pronta, e poi ci sono i bambini di sopra e.."

"Amore non devi dare spiegazioni. Quando sarai pronta lo capirò, per il momento mi va bene così"

"Perché non ti ho incontrato prima? Sei un tesoro"

"Modestamente"

Gli do uno schiaffo scherzoso sul petto e poi ci mettiamo a ridere

E la serata passa così velocemente che in un attimo mi ritrovo in camera mia