STAY WITH ME

Capitolo 2

"Vale svegliati che oggi ti accompagno io a scuola" grida mia mamma dalla cucina "ti sto preparando pure la colazione, muooooviti dai" odio la sua voce, davvero. Come si fa ad essere così felici di prima mattina, come si fa a fare un discorso a quest'ora? Io inizio a socializzare con le persone verso mezzogiorno,prima sembro posseduta.
Mia madre dice sempre che se alla mattina mi guardo allo specchio ho il coraggio di dire 'che cazzo ti guardi?'  quindi cercate di capirmi. Mi alzo svogliatamente dal mio amato letto e prendo in mano il telefono per vedere se ho dei messaggi ma nessuno mi ha cercato, beh è normale non ho molti amici ma a me sta bene cosi, preferisco averne pochi ma buoni, a che serve avere mille amici se poi amici non sono?. Dopo le mie riflessioni, raggiungo la cucina,mi metto comoda sulla sedia e inizio a mangiare insieme a mia madre.

"Mamma, oggi esco con melody, tornerò verso le sette" gli dico

" Vabene, non farmi preoccupare, io smetto di lavorare verso le otto, prendo qualcosa da mangiare fuori o cuciniamo noi?" Mi chiede

" Per me è uguale, se sei troppo stanca per cucinare prendi qualcosa tu"

"Okay, muoviti a finire e vai a vestirti che tra dieci minuti ti accompagno".

Vado in camera mi tolgo il pigiama e vado in bagno per fare una bella doccia. Il getto dell'acqua è come una melodia e il rischio che mi addormenti nella doccia è tanta. Vi capita mai mentre vi lavate, di guardare un punto indefinito e pensare alla vita con il sottofondo dell'acqua?? A me capita spesso, resto ore ed ore in una posizione a pensare a chissà che cosa, sarò matta? Cerco di fare il più presto possibile e dopo aver finito tutto mi metto l'accappatoio e mi dirigo verso l'armadio,  apro le ante e prendo come al solito le prime cose che capitano, cioè un jeans chiaro strappato e una maglietta semplice bianca, metto le mie scarpe da ginnastica preferite e raccolgo i capelli ancora bagnati in una crocchia disordinata e uaaallla, sono pronta
"Mamma andiamo?" Urlo
" Sì, andiamo"

Arrivo a scuola dopo dieci mi minuti, non sono in ritardo quindi vado verso il bar nell'angolo per fare un'altra volta colazione.
Si lo so, a volte faccio colazione anche quattro volte al giorno, in fondo non è il pasto più importante?
Non so come faccio a non essere obesa con tutto quello che mangio, comunque
Entro nel bar ed è quasi vuoto.
Un profumino molto invitante mi inebria le narici, non resistendo, seguo la scia di profumo e mi ritrovo davanti ad una vetrina piena di dolcetti, ne ordino due, uno al cioccolato e un'altro alla crema, abbinazione perfetta no?

"Me li porti al tavolo? Chiedo al cameriere
" Sisi, accomodati pure" mi dice sorridendomi e facendomi l'occhiolino.

È serio? Sta facendo l'occhiolino a me? Che problema ha?
Intanto mi siedo comoda sulla sedia vicino alla vetrata del bar e dopo poco arrivano i miei invitanti dolcetti su un piattino. Li mangio subito in  due morsi e fidatevi,  sono davvero buoni, forse i più buoni che ho mangiato. Vedo di fronte a me un tavolo con tre ragazze che avranno la mia età  sicuramente staranno sparlando di qualcosa o di qualche loro conquista, sembrano così tanto amiche ma sicuramente alla fine si parlano dietro l'una con l'altra e cercano di rubarsi a  vicenda il fidanzato, roba di tutti i tempi no? Guardo l'ora e vedo che tra cinque minuti suona la campanella quindi mi alzo e lascio i soldi sul tavolo e mi incammino

.......

Che palle non vedo l'ora che finisce questa ultima ora, il professore sta consegnando le verifiche di Arte, penso di aver preso una B e io tengo alla mia media scolastica. Intanto il Prof. Passa tra i banchi fino ad arrivare a me, mi guarda intensamente "davvero brava Valentina, complimenti", mi appoggia il foglio sul tavolo e prosegue. "A" ho preso una A, sono orgogliosa di me, brava meeee
"Ragazzi" ci richiama il Prof. " Per il prossimo compito dovete studiare a coppie, dovete fare insieme un ricerca, e dalla ricerca fare una rappresentazione su un cartellone, le coppie sono queste: Ylenia con Ivan, Alexandra con Brayan, Meredith con Josh è Valentina con Dylan"
Oddio, lo odio quel ragazzo, lo so che io odio tutti ma lui particolarmente, se la tira troppo quando invece l'unica cosa che dovrebbe tirare è solo l'acqua del wc.
" Vi vedo molto entusiasti per le coppie che ho fatto" sì tantissimo, sto saltando dalla gioia", la consegna sarà entro due settimane, buon lavoro e arrivederci" ci saluta mentre suona la campanella, mi alzo, prendo la borsa e mi dirigo verso l'uscita. Mi incammino verso casa di Melody ascoltando qualche canzone di Ed Sheeran non ché il mio cantante preferito, la strada che devo fare non è tanta lei a differenza mia abita vicino a scuola. Melodie è proprio il contrario di me e alta bionda con gli occhi color Nutella è socievole simpatica ed estroversa, riesce a far amicizia con tutti, anche con una scopa se volesse. Io invece sono più bassa di lei con i capelli neri e gli occhi azzurri/grigi, del mio fisico non mi lamento sono magra con le forme al punto giusto che non metto mai mostra però  perché  preferisco nascondermi dietro ai maglioni larghi che adoro tanto, non m'interessa apparire bella con le persone ma preferisco stare bene con me stessa. Arrivo sotto casa di Melody e suono.
" chi è? " mi risponde
"sono vale, scendi"rispondo
si, dammi solo due secondi che infilo le scarpe e scendo. Dopo ben un quarto d'ora sento la porta aprirsi e Melody mi salta addosso abbracciandomi
" vale scusa se ti ho fatto aspettare, mi sono data anche una truccatina, ora possiamo andare no?" Mi dice facendo la faccia da cucciola
" sì dai mail andiamo va, per questa volta ti perdono ma la prossima volta ti lascio a casa" dico facendo la finta arrabbiata.
"Novità?" Mi domanda Mel
"No nulla a parte che il cameriere del bar di fianco a scuola stamattina mi ha fatto l'occhiolino" dico imbarazzata
" No davvero? ma quello è un bellissimo ragazzo.
"Sì lo so ma sai che l'amore non fa per me" ribatto
" Valentina quando ti deciderai a trovarti ragazzo?"
"Mel non mi rompere i fatti gli affari Tuoi" dico acida, ma lei da come sono fatta, non se la prende mai.
" Comunque volevo dirti che sabato c'è una festa vero che verrai con me, no?" Ma questa è scema
"Indovina? Assolutamente no."rispondo  "Dai vale, ti prego." Insiste
"Ti ho detto di no." Sa che non sono il tipo da feste. Le odio.
Quando mai odio qualcosa?
"Ti supplico dai" ancora?  "sei la mia migliore amica è poi ci va anche Luca con i suoi amici, ti prego tu vieni con me sai che sei l'unica di cui mi fido, poi ci divertiremo fidati." Oh alla fine mi sono fatta convincere.
"vabene da,i però non so cosa mettermi" dico delusa
"non ti preoccupare, stiamo andando a fare shopping a posta" mi risponde sorridendo.  " va bene dai, però ad una condizione, niente alcool"
"Niente alcool, giuro"
Stiamo camminando ormai da un quarto d'ora e arriviamo è finalmente arrivando in centro.
Entriamo in un negozio e non ho nemmeno il tempo di guardarmi in giro che Mel mi prende e mi trascina via
"Dai vale provati questo" mi dice con occhi sognante
" assolutamente no" mi fa ribaltare lo stomaco
" dai è bellissimo" ma cosa ci trova di bello
" ma sono più nuda che vestita con quello"
È un vestito nero che arriva ai piedi e fin qua è tutto normale se non fosse per la sua scollatura sulla schiena e gli spacchi laterali.  "Dopo aver provato otto vestiti mi do per persa, non ne posso più, vorrei essere a casa sul mio bel lettone a leggere un libro invece di essere qui a fare la finta modella
"Valentina fidati di me ho trovato l'abito giusto che fa per te " entra in camerino facendomi paura, mi sembra un samurai in questo momento. Mi da un vestito color rosa pesca a tubino, me lo provo e non è niente male, però è molto stretto e molto scollato "no Melody io non mi ci vedo con questo"
Dico uscendo, lei è un'altra signora rimangono a bocca aperta quando si voltato verso di me
"Valentina sei bellissima, te lo giuro ti sto inviadiando in questo momento" devi assolutamente prendertelo, sembra che ti è stato cucito addosso".
Mi convinco quindi me lo sfilo e mi dirigo verso la cassa pagando il mio privo vestito preso.

Secondo capitolo, che ne dite? Scusate gli orrori grammaticali😘