Capitolo 6 pt.2

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Siamo alla fine del secondo film e i miei occhi si fanno pesanti, molto pesanti.
Do un occhiata a mel e vedo che dorme beatamente, chissà cosa starà sognando.
Mi appisolo anch'io, appoggio la testa sul cuscino e cado nelle braccia di morfeo.

- flashback -

"Pino mi porti a mangiare il gelato?" Gli chiedo

"Valentina ne hai mangiati già tre oggi" mi dice il mio papà

"Pino ma io ho ancora un posticino vuoto, proprio qui vedi?" Gli dico indicandomi un punto indefinito della pancia

Lui inizia a ridere e mi promette che se mangerò tutto a cena mi porterà a mangiare il gelato, solo però se sistemerò i giochi sparsi nella mia cameretta tutta rosa.
Poi all'improvviso mi ritrovo nella mia camera a piangere, piango così tanto che non sento nulla, non sento le lacrime che scendono e non ho potere sul mio corpo, piango così tanto da sentirmi male, da sentirmi bene. Lui se n'è andato, odio usare quella parola ma mi ha abbandonato. Non si abbandonano gli animali figuriamoci le persone. È come se tutto ciò che avessimo passato fosse una bugia. Una tremenda bugia.. piango, piango ancora.
Fine flashback

"Vale, Valentina svegliati" sento dire ma non ho il coraggio di aprire gli occhi.
Non riconosco nemmeno la voce

"Vale cazzo, apri gli occhi" sento ancora dire e di scatto apro gli occhi.
Vedo Cameron che mi guarda preoccupato, è seduto di fianco a me e mi tiene per le spalle

"Vale tutto bene? Stavi piangendo nel sonno, incubo?" Mi chiede ma non sa che non gli darò nessuna risposta
Mi guardo intorno e noto che sul divano non c'è più la mia migliore amica ma solo cameron

"Dov'è mel?" Gli chiedo guardandolo e mettendomi seduta di fronte a lui, non mi sono ancora ripresa da quel sogno

"Dormiva e non aveva intenzione di svegliarsi quindi l'ho portata a letto in braccio, stavo per venire a svegliarti e ho visto questo" dice gesticolando e indicandomi

"Tranquillo non è nulla, posso avere un po' d'acqua?" Gli chiedo sviando il discorso

"Certo, andiamo in cucina?" Dice e si alza

" Si andiamo" mi alzo e seguo il ragazzo fino alla cucina. Apre il frigo e prende fuori una bottiglia di acqua, me la versa in un bicchiere e me lo porge

"Grazie mille Cameron" gli dico.
Non ricevo nessuna risposta e questo silenzio è abbastanza pesante, ad un certo punto lo guardo e lo vedo sorridere

"Sei così piccola" mi dice, secondo me è pazzo

"Piccola in che senso?" Gli chiedo diventando rossa in viso

"Puoi sembrare un leone ma in questo momento mi sembri così fragile"
Non so cosa voglia dire ma non voglio iniziare un'argomento quindi mi giro di spalle

"Hai sonno?"gli chiedo di punto in bianco

"No tu?" Chiede

"Mi è passato" gli rispondo

"Ci mettiamo sul divano a guardare qualcosa?" mi domanda, vorrei respingere perché non sono mai stata così vicina ad un ragazzo ma accetto.

Prende una coperta e ci mettiamo sul divano, io da una parte e lui dall'altra, accende la tv e iniziamo a guardare i programmi insensati Delle televendite, chi si prenderebbe mai una scopa che si illumina? Oppure una macchina del caffè che canta? Vorrei davvero conoscere chi ha avuto queste idee.
Poi all'improvviso penso all'incubo fatto.
Quell'incubo mi ha scosso, non volevo sognarlo, non ha diritto di essere pensato un uomo come lui, vorrei dimenticarlo come lui ha fatto con me.

"Cameron" lo chiamo, lui si gira e mi guarda stranito

"Si?" Chiede

"Grazie di avermi svegliata" sorrido e i miei occhi si chiudono.


Tun tun tun tun
Apro gli occhi di scatto e vedo Melody in pigiama che sbatte due padelle.

"Ma che cazzo?"

Sento una voce roca molto vicina a me, cerco di girarmi per vedere chi sia ma c'è qualcosa che mi blocca il ventre.
Noto un braccio ricco di tatuaggi che mi stringe forte e subito mi viene in mente Cameron, abbiamo dormito insieme, come cavolo abbiamo fatto a dormire così vicino, com'è arrivato ad abbracciarmi? Oddio l'ansia, perennemente l'ansia

"Melody ma cosa ti prende sei diventata matta?" Gli chiedo mettendomi seduta ma ancora col braccio di Cam intorno alla vita

"Vale sono le 7:15 e dobbiamo andare a scuola, muoviti"

"Cameron ci accompagni?" Gli chiede

"Si ma non rompere i coglioni" dice e volta  la testa dall'altra parte ma non molla la presa sul mio corpo, mi sento strana, troppo strana

"Ah, poi mi spiegate perché avete dormito insieme, sul divano"
dice Melody e il mio volto prende il colore di un pomodoro abbronzato ai Caraibi. Cam inizia a ridere, io mi alzo e scappo in camera di Melody.

Ci prepariamo per andare a scuola e in fretta indosso una maglia a maniche corte bordeaux e un pantalone scuro a vita alta, metto, le mie amate convers e aspetto Mel che finisce di prepararsi, lei è davvero una bellissima ragazza, potrei essere invidiosa di lei.

"Vale sono pronta andiamo giù in cucina" dice e andiamo giù dove troviamo Cameron con i capelli tutti spettinati, una tuta e una felpa verde pistacchio.
Ci avviamo tutti verso la macchina, saliamo e Cameron parte.
Appena siamo arrivati a scuola parte una Delle mie canzoni preferite e impreco sotto voce, anche la radio c'è la con me. Melody scende e sto per scendere anch'io quando Cameron mi ferma

"A che ora finisci?" Chiede girandosi verso me

" Oggi ho dei recuperi quindi alle 4 p.m" vorrei uscire alle due come tutto il resto della scuola, ma ho dei corsi in storia

"Ti passo a prendere" mi dice, ma è scemo? Cosa gli prende?

" Non c'è ne bisogno" dico fredda

"Ho detto che ti passo a prendere, ora vai se no entri in ritardo" dice, non ho voglia nemmeno di ribattere quindi scendo dalla macchina senza salutarlo e sento che se ne va via, vado verso l'entrata della scuola, Melody fa una faccia strana, forse si chiede perché sono rimasta di più in macchina con suo fratello.
Oggi mi verrà a prendere, che significa?
Non posso stare mai tranquilla.



Ecco la seconda parte, che ne dite?
Se vi piace mi raccomando, mettete una stellina 😊
Nuovi capitoli a breve❤
-V-

STAY WITH MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora