Bang Bang.

Capitolo 16. ♡

Apro gli occhi lentamente, ho Gionata accanto che mi stringe la mano, quando i nostri sguardi si incrociano è quasi incredulo.
《Che succede?》
《Ti sei svegliata》
Inizia ad abbracciarmi,affondo tra le sue braccia ma continuo a non capire cosa stia succedendo, vedo arrivare un dottore ed è incredulo anche lui.
《Non ci posso credere》Dice guardando Gionata
《Questa ragazza è fortissima》
Praticamente mi hanno spiegato che dopo aver subito un gravissimo incidente in auto stavo quasi per morire, ho affrontato un coma di quasi un anno e ormai le speranze erano ben poche.
Da quel giorno Gionata è venuto a trovarmi ogni giorno, passava ore intere a stringermi la mano e parlarmi perchè non riusciva ad accettare il fatto di dover vivere senza di me.
《Mi dispiace per Serena, è tutta colpa mia...》
《Serena?》
《Gio....》
《Serena sta benissimo, si è ripresa dopo una settimana non aveva gravi ferite》Mi informa
《Ma cosa dici, Serena non ce l'ha fatta ed è tutta colpa mia》
Mi guarda perplesso, io sono più perplessa di lui e non riesco a capire.
《Gionata ma ricordi o no che abbiamo accudito noi il bambino per un pò perchè Charlie era giù?》
《E' stata una tua immaginazione, una specie di sogno mentre eri in coma non ti preoccupare, è una cosa normale》 Interviene il dottore.
A quanto pare la situazione era differente, ho sognato il contrario mentre colei che ha rischiato di morire ero proprio io.
Faccio un sospiro di sollievo, quel sogno era veramente orribile e sembrava realistico.
《Gionata posso chiederti una cosa?.. I miei genitori sono mai venuti a trovarmi?》
《A volte... So che tutto questo ti fa male ma io non riesco a mentirti.》
《Va bene, va bene così.. In fondo cosa dovevo aspettarmi?》
《Non preoccuparti così tanto di loro, hai me》
Non posso fare a meno di fargli un mezzo sorriso, inizia a guardarmi negli occhi, i nostri sguardi si incrociano e le nostre labbra si desiderano.
I nostri visi sono sempre più vicini e le sue labbra carnose continuano a farmi impazzire ogni volta, finiamo per baciarci.
《Mi sei mancata tanto》
《Anche tu amore mio》
《Adesso dobbiamo scoprire chi ha causato l'incidente, dicono che sia scappato subito dopo e hanno trovato alcune tracce da analizzare. Pensano che potrebbe averlo fatto apposta》
《Perché avrebbe dovuto farlo apposta? Sarà stato un semplice incindente, una distrazione, magari è colpa mia e basta》
《Tu cosa ricordi?》
《Ricordo solo che stavo parlando con Serena e ho perso il controllo dell'auto》
《Non ci sarebbe stato motivo di fuggire》
《Magari era solo spaventato... o spaventata》
《L'orario delle visite è terminato》Ci avvisa un'infermiera.
《Ci vediamo domani》
Subito dopo mi lascia un tenero bacio sulle labbra, poi mi sorride.
《A domani》.
Trascorro la notte sveglia, ho mille pensieri in testa e molte cose che non tornano.
Cerco di ricordare qualche dettaglio in più riguardo quella notte ma temo di non ricordare abbastanza
Mi domando chi potrebbe aver fatto un gesto simile, e soprattutto perché.
Oppure è veramente un semplice incidente come penso io?

Sfera Ebbasta's pov:

《Giada si è svegliata, sta benissimo》 Dico entrando nello studio di Charlie, si trova insieme a Serena, Wayne, Pyrex, Tony, Side e Luke.
《Sul serio?》Risponde Serena, la sua felicità supera ogni limite.
《Ma c'è qualcosa che non va e voi dovete aiutarmi》
《Gionata smettila, è stato un incidente non voluto》Mi interrompe subito Charlie.
《No, non è così e ne sono più che sicuro》
《Magari ha ragione, perché non provare a scoprire qualcosa?》
《Pyrex è uno che capisce ad esempio!》
《Ma come facciamo? Non possiamo essere più professionali della polizia》
Guardo Serena dopo questa sua affermazione, forse non ci conosce abbastanza
《Tu non ti preoccupare》Rispondo con una mezza risata, tutta la dark scoppia a ridere.
《Per adesso vado, ci pensiamo domani. Buonanotte raga》
《Notte frà》 Mi rispondono in coro.
In realtà andare a dormire è l'ultima cosa che voglio fare, torno a casa solo per prendere alcune cose che potrebbero servirmi.
Mi dirigo sul luogo in cui è avvenuto l'incidente e cerco di non farmi vedere da nessuno, tengo in mano una pistola in caso di emergenza.
Osservo per bene l'asfalto, ci sono ancora tracce di sangue anche se un pò schiarite
Ci sono anche pezzi di vetro.
Mi dirigo verso il bosco accanto con una torcia, trovo qualcosa per terra ma una luce decisamente più intensa della mia mi impedisce di vedere...Mi copro gli occhi di istinto.
《Cosa ci fai qui?》
È un poliziotto, nascondo immediatamente la pistola dietro la schiena e indietreggio.
《Allora?》
《Stavo cercando un cappello, è volato via mentre passavo di qui in moto》
《Capisco, ti serve aiuto?》
《No, non si preoccupi》
Quando va via accendo nuovamente la torcia e cerco nuovamente l'oggetto che avevo visto prima.
È un portafoglio vuoto, ma contiene solo alcuni pacchi di erba e dei documenti, dopo aver dato un'occhiata conservo tutto in tasca e corro subito in auto.

Giada's pov:
Invio un messaggio a Gionata, mi sento in dovere di farlo.
Lui ci tiene davvero a me e vederlo così presente nella mia vita mi rende felice.
Io so che è stato proprio lui a trasmettermi la forza di vivere ancora.
In fondo lo sappiamo tutti che non avrei voluto abbandonarlo.

A Gionata❤:
Ciao amore mio, so che evidentemente stai dormendo e dovrei dormire anche io perchè ho bisogno di risposare..
Ma anche questa notte ho te in testa.
Non riuscirò mai a ringraziarti abbastanza per tutto ciò che fai per me.
Mi hai sempre salvata dai guai, mi dai la forza di andare avanti e sei un ragazzo fantastico.
Chi si fa una brutta idea su di te non ha proprio capito un cazzo della vita!
Ti amo❤

Sorrido dopo aver inviato il messaggio, stare con lui mi fa stare veramente bene.
A quanto pare ho fatto la scelta giusta, l'unica scelta giusta della mia vita visto che sono abituata alle scelte sbagliate.. Da sempre.
Ho rischiato di distruggermi con le mie stesse mani senza nemmeno accorgermi di tutto questo.
Mi sento una stupida al solo pensiero.

SPAZIO AUTRICE:
Non saprete di chi sono quei documenti e dovrete quindi aspettare il prossimo capitolo AHAHAHA
La cattiveria😌
Aggiornerò presto, giuro❤