Overwatch storie degli eroi.

Eroe: Hanzo

La giovinezza e la morte del padre:
La mia vita la posso definire come u na freccia, può andare ovunque ma spetta a te direzionala.
Fin da bambino come primo genito del clan venni allenato a diventare il nuovo capostipite del clan alla morte di mio padre.
Quando morì io ero pronto per prendere il suo posto e diventare capo del clan, grazie me il clan raggionse un nuovo livello di perfezione e questo giovò alla mia salute.
Purtroppo i membri del clan si lamentavano di mio fratello Genji che fino ad ora non aveva contribuito al clan e questo mi portò a prendere la decisione di ucciderlo.

La nuova vita senza il clan e il duello:
Pentito e tormentato dai fanasmi di mio fratello nel sonno decisi di lasciare il clan e intraprendere una strada da assassino solitario. Tutti gli anni mi recavo al castello degli Shimada per onorare la morte di mio fratello con incenso e offerte, ma un giorno uno straniero mi tese una trappola proprio lì.
Il combattimento fu arduo, ma quello che si rivelò interessante alla fine del duello e che lui come me riusciva a comandare i dragoni, cosa che solo una Shimada sapeva fare.
Alla fine si rivelò essere Genji mio fratello che aveva ritrovato l'armonia nel suo cuore.
Prima di sparire mi disse che per me c'era un posto nella squadra di overwach e che dovevo decidere da che parte stare se dalla parte della criminalità o dalla parte della famiglio con Genji.
Tutta la scena finì con i nostri due draghi posati a terra che si addormentavano deteriorandosi in petali di pesco rosa.

Finalmente la felicità interiore:
Da quel giorno i fantasmi scomparirono e la mia vita tornò a essere serena e felice soprattutto per il fatto che io e mio fratello tornavamo a combattere ancora una volta insieme secondo i nosti ideali, e così fecero anche i nostri draghi: si unirono in uno solo grande e forte

Ditemi i vostri pareri e se volete che questa serie continui con altri capitoli su altri eroi, scrivetemi nei commenti di quale eroe volete che racconti la storia.