Sei una tassorosso.Hai quindici anni e sei una ragazza semplice,acqua e sapone.
Odi truccarti e in ogni caso sei semplicemente negata.Sei abbastanza brava a scuola e la tua materia preferita è Cura delle Creature Magiche.
Quest'oggi avete lezione con i Serpeverde. Il professore presenterà agli alunni il suo ippogrifo,di nome Beccogiallo.
Sei davvero emozionata,hai sempre desiderato vederne uno da vicino e poi il professore ti è molto simpatico.
Dopo pozioni vi dirigete tutti nell'ampio cortile,dove il prof. tiene legato ad una corda lunghissima un imponente ippogrifo.
Lui ammonisce tutti di non avvicinarsi e ovviamente tutti si tirano indietro spaventati dalla maestosità dell'animale.
Quando chiede che ha intenzione di accarezzarlo,tu ti fai avanti.
Ti inchini davanti all'animale come ti impone il professore e lo accarezzi sul capo.
Le piume sono morbide e calde.
Poi due mani possenti ti prendono per i fianchi e ti spostano di peso sull'animale che con un grido di gioia spicca il volo.
All'inizio sei terrorizzata,ma poi inizi a divertirti sul serio.
Quando scendi a terra sei quasi delusa dal fatto che il giro sia finito.
Mentre ti spazzoli la divisa,Draco,un odioso e arrogante serpeverde si avvicina a passo deciso all'animale pronunciando frasi di sfida. Beccogiallo si impenna infastidito e lo colpisce forte al braccio.
Lui si contorce in terra per il dolore. Il professore lo trasporta in infermeria.
Piu tardi ti rendi conto che forse avresti potuto fermarlo,e improvvisamente e senza alcun motivo plausibile inizi a sentirti in colpa.
Dopo un po decidi di andare a trovarlo in infermeria.
È deserta.
Ti avvicini al suo letto dove riposa tranquillo.
Il suo viso è cinereo e quche gocciolina di sudore gli cola dalla fronte.
Gli effetti collaterali della pozione Ossofast di Madame Pomefrey. Non lo conosci molto bene,a stento vi ma è carino,molto.
Arrogante,certo,ma molto molto affascinante. "Soprattutto ora che è qui,indifeso,con quest'espressione da angelo sul viso."pensi.
Senti l'impulso irrefrenabile di toccarlo,così gli sfiori la guancia.
Lui si sveglia e le lunghe ciglia lasciano intravedere gli occhi azzurri. Lui sorride.
-Tu sei quella dell'ippogrifo.-dice stringendoti il polso,il suo viso a pochi centimetri dal tuo.
Vorresti allontanarti dato che sei molto imbarazzata,ma lui non ti lascia andare.
-Già...--Sono stato un cretino.-
-Mi sa di sì.-
-Sai una cosa?Oltre ad essere coraggiosa,sei anche carina.-
"Sta delirando",pensi.
-Non sto delirando.-ti precede lui.-È che ti ho sempre considerato carina,solo che non avevo il coraggio di dirtelo e pensavo che vedendomi indifeso su questo letto,magari ti avrei fatto pena e mi avresti baciato.-dice ridendo.
-Scherzo.È solo che non ce la faccio più.-
-Non c'è bisogno di farmi pena.-
Lo baci con mani tremanti e lui ti risponde cin dolcezza.
Non sai cosa è successo,ma è bellissimo e tu non hai intenzione di fermarti.
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IMMAGINA
FanfictionRaccolta di tutti gli immagina più belli scritti da Weshipdramione. Vi immedesimerete nella protagonista,ve lo assicuriamo.❤