IMMAGINA

6)IMMAGINA...

Presente i cliché?
Ecco.
Immaginate di viverci dentro;c'è il bullo-figo-puttaniere della scuola, c'è la ragazza popolare che va con il bullo-figo-puttaniere e che ha due ochette sempre dietro,i professori perversi,dei genitori fin troppo permissivi e tu sei quella bullizzata e esclusa,quella nerd con le treccine, l'apparecchio e gli occhiali.
Bene.
Immagina quanto la tua vita faccia schifo ma non può fregartene di meno perché tu devi pensare allo studio,eh, mi sembra logico.
Ora trasportate questo cliché continuo alla scuola di stregoneria più conosciuta al mondo,Hogwarts.
Immaginate come bullo-figo-puttaniere ,il serpeverde più popolare "Draco Malfoy" e come ragazza popolare, Pansy o la Grengrass.
Come prof perversi, beh forse quelli qui non ci sono,forse.
I genitori invece ci sono anche se non fisicamente.
Poi ci sei tu!
La tipica corvonero "venuta male" del settimo anno.
Magari non avrai le codine, ma due spesse trecce nere,occhialoni da nerd e aria da svampita.
Tutte le ragazze della tua casa hanno cervello, curve a posto e sono parecchio belle.
Tu invece hai solo l'intelligenza dalla tua! Perché sei appunto,quella "diversa".
Ora pensa a come sarebbe se mentre camminassi per scuola urtassi il bullo fiigo-puttaniere e lui per sbaglio mettesse le mani dove è ASSOLUTAMENTE VIETATO  e che subito dopo facesse un apprezzamento sul tuo fisico e ti proponesse un accordo: tu gli fai compiti lui ti da una mano a diventare bella e popolare.
Tu non accetteresti?
Ora chiariamo che tutto questo ti è evidentemente successo.
Quindi, ora come ora, avrai questa nuova sfida nella vita.
Che sarà l'occasione giusta per diventare un'altra persona?
                                ~•~
-Allora? Accetti? Potrei aiutarti a non essere più la solita zitella!-

-Oh ehm. Io accetto ma se la cosa non mi va più a genio, io ehm abbandono.-rispondi.

-Cosa potrebbe andare male? -

Annuisci non avendo la forza di dire altro.
Hai il cervello in pappa e come se non bastasse, non sei mai uscita dal dormitorio dopo le nove.
Decidi di parlarne con Luna.
Lei è una ragazza un po' strana,ma sa ascoltare.
La cerchi ovunque e infine la trovi nella sua camera.
Entri e le racconti tutto.

-Oh.Mi stupisce vedere Draco così interessato ad aiutare, cosa gli hai promesso in cambio?-

Beh,forse non proprio tutto, avevi sorvolato sull patto...

-Di fargli i compiti...sempre.-

-Oh cara, questa idea è così fuori dal comune!Non conta l'aspetto esteriore! Ma se per te questa cosa è importante, ho l'idea giusta per farti evadere alle undici.-Ti dice sorridendoti.

Stai avendo fortuna, forse non sarà così male come previsto.
Quella sera Luna entra in punta di piedi nella tua stanza e ti scuote piano per svegliarti.
Tu però sei sveglissima e soprattutto sei molto molto ansiosa.
Indossi le pantofole e ti copri il pigiama blu con il mantello della divisa.
Luna ti consigli di non allontanarti troppo dal dormitorio e di iniziare subito a pensare a Draco per far apparire la camera delle Necessità.
Una volta fuori inizi a gironzolare. Immagini Draco, la sua "scuola di popolarità " e la speranza di diventare più bella.
Un enorme portone ti appare e tu lo spingi delicatamente.
Draco ti aspetta seduto su un divano di pelle.
Sta sorseggiando qualcosa da un boccale.
Speri sia solo burrobirra.

-Su,siediti,cosa stai aspettando?-

Ti avvicini cauta e ti siedi sul sofà il più lontano possibile da lui.

-Allora,sai gia com'è che funziona no?Tu mi dai una mano con i compiti e io ti do un'aggiustatina. Adesso vediamo un po che cosa si può fare.-

"Oddio",pensi.

                               ~•~
Ti alzi di nuovo in piedi,titubante.
Il mantello che avevi sulle spalle ti scivola giù e mette in bella mostra il tuo pigiama blu con lo stemma.
Lui inzia a gironzolarti intorno.