Capitolo 12

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Mi sveglio con il sorriso sulle labbra sono tornata è tutto finito, sono qui, sono viva l'unica cosa che vorrei è tornare a casa mia. Mia sorella si è alzata già e non è in camera mi vesto con i vestiti di mia sorella di ieri e esco.
-ciao- dice qualcuno e io mi spavento così tanto che faccio quella mossa che avevo fatto quando mi aveva spaventato Leo, spero ricordiate. Comunque è solo Fede.
-scusami non volevo spaventarti- mi dice avvicinandosi e dandomi un bacio.
-tranquillo- dico e mi piacciono i suoi baci e la delicatezza con cui tocca e ti abbraccia per farti sentire al sicuro, è dolcissimo.
-come stai?- mi chiede sorridendo e accarezzandomi una guancia
-sto bene grazie- dico sorridendo a mia volta. Mi prende la mano e mi porta a fare la colazione, ma qualcuno urla il suo nome mentre passiamo davanti a camera sua e di Benji.
-stai qui, arrivo- mi dice, mi da un bacio e ed entra in camera sua. Decido di seguirlo. Osservo la scena in silenzio ma appena Ben annuncia che domani porterà mia sorella urlo come se non ci fosse un domani e quando mi vedono mi imbarazzo. Sono felice per mia sorella Ben sembra un ragazzo molto simpatico che ti fa ridere anche quando sei triste, è anche e si vede che per la testa ha solo lei.

Pov di Benji

Sto andando all'armadio per vestirmi ma inciampo su un paio di scarpe di Fede credetemi la sua parte è un casino, sembra che ci sia passato un carrarmato oppure un uragano.
-FEDERICO ROSSI, PORCA DI UNA MISERIA- urlo e in poco arriva molto probabilmente era qui davanti.
-si?- chiede
-beh?- dico facendo segno del casino -mi stavo ammazzando solo per andare all'armadio- dico infine e lui sistema subito e poi lo fisso interrogativo, sembra felice e mi vesto.
-ecco fatto- dice
-ho già capito la tua faccia c'è Olivia, vero?- chiedo
-si- mi fa un sorriso che a momenti fa il perimetro del campo e non è mica piccolo eh. Tra qualche ora noi possiamo tornare alle nostre case.
-io ti do una bella notizia- dico non notando una presenza
-domani sera porterò Martina a cena- dico
-WUUUUUUUUUUUU- è Olivia e gli sorridiamo
-scusate- dice
-tranquilla va tutto bene- dice Fede accarezzandole il viso e tutti e tre andiamo a fare colazione mentre alcuni mettono le valigie nella macchina con cui siamo arrivati. C'è di tutto per la colazione questa volta semplicemente perché siamo riusciti a festeggiare il fatto di aver salvato persone e io e Fede abbiamo imparato qualcosa in più cioè difendere quelli come Olivia (Fede alla fine è uno di loro), io e Ben siamo stati definiti degli eroi.
-siamo felici di avervi aiutato- dice Lorenzo
-noi di aver imparato- dice Fede anche per me. Finita la colazione andiamo tutti a casa di Olivia e Martina, dopo aver salutato, e io aiuto Martina a portare la sua in casa.
-WUUUUUU CASA DOLCE CASA- urla Olivia felice
-ehi le mie orecchie- dice Leo tutti sorridiamo ma a un certo punto il sorriso di Olivia si spegne.
-ehi che c'è?- le chiede DOLCE Fede.
-tu non abiti vicino però e nemmeno Ben come faremo a vederci- dice
-stai tranquilla c'è stasera, la scuola a settembre e ti verrò a trovare io insieme a Ben e poi non siamo lontani siamo siamo sopra alla pizzeria e al bar- le dice e si baciano e lei sorride ancora e Martina scende dopo aver sistemato tutto nella sua camera.
-che mi sono persa?- chiede
-nulla- le dico io.
-ora andiamo a posare le valigie poi vengo da te stasera alle 20:00 per la cena- si danno un bacio come saluto e uguale per me e Martina poi usciamo e giuro di sentirle urlare povero Leo secondo me è diventato sordo adesso. Arriviamo a casa nostra e posiamo le nostre valigie.
-che metterai amico stasera?- chiedo
-non lo so Ben però voglio essere perfetto perché gli farò una domanda importante- dice
-lo so mettiti il completo giacca e cravatta nero impazzirà- dico facendo un sorriso
-dici?- dice
-si fidati- dico
-grazie sei un amico- dice
-il tuo migliore amico ne abbiamo passate di ogni anche questa- gli dico sorridendo.
Sono le 19:30 e mi stavo preparando la cena a un certo punto scende Fede con le scarpe in mano, che mette subito, e ben pettinato.
-che ne dici Ben?- chiede con un enorme sorriso
-dico che come minimo ti trovi a portare in braccio svenuta povera ragazza eh- dico sorridendo anche io -scherzo stai benissimo- concludo. Va a guardarsi allo specchio del salone e si sistema un attimo camicia capelli e la giacca mentre io mangio la mia cena, una gustosa cotoletta dentro al pane. Fede prende le chiavi di casa e della macchina ed esce
-buona fortuna amico- dico ingoiando un boccone del panino e lui mi sorride ed esce e lo sento partire. Bene sono solo quindi metto un po di musica e finisco la mia cena e poi bevo un bicchiere d'acqua. Mi stendo sul divano e guardo la Tv ma ci sono le solite cose per cui la chiudo mi metto una maglietta, perché non c'è l'avevo prima perché faceva caldo, mi metto un paio di jeans, delle scarpe e poi prendo chiavi e cellulare e me ne esco. È ancora un po giorno per essere le 19:58, ma siamo in estate è normale. Decido di prendermi un gelato panna e cioccolato e continuo a camminare. Non chiedetemi dove sto andando perché non lo so cammino e basta. Con il gelato arrivo in parchetto e decido di sedermi su una panchina, casualmente non c'è nessuno. Alle 20:15 mi ritrovo con la mia camminata davanti a un locale e ci entro mi fermo al bancone e ordino un cocktail alla pesca, vedo alcuni amici e mi unisco a loro e siccome è un locale cerco di andare piano con questi cocktail e di stare lontano dalle ragazze perché nella testa ho solo una ragazza, Martina. Dopo un po pago i miei drink e me ne torno a casa, nel tragitto faccio una telefonata a Martina che dopo cinquanta metri mi trovo davanti.
-ciao piccola- le do un bacio
-ciao a te- ricambia il bacio
-come mai in giro?- chiede
-mi annoiavo visto che Fede è uscito sai con chi- dico io sorridendo
-si era fuori di testa prima di uscire "e se questo vestito non gli piace?" E se qui e se là. Io sono diventata matta. Alla fine l'ho fermata è gli ho detto di stare tranquilla che andrà tutto bene- dice.
-capisco- dico sorridendo
-ora vado ho ancora un po di fame- dice e mi bacia
-ok ricordati domani sera- la bacio
-sicuro- mi dice e ci dividiamo, quando torno a casa trovo Fede.
-allora Fe?- chiedo curioso, lui si gira con un enorme sorriso.
-HO LA RAGAZZA BEN- dico e sorridendo ci battiamo un cinque
-grande lo sapevo la facevi impazzire- dico.

Pov di Fede

Il giorno dopo mi sveglio più felice che mai sto qualche minuto nel letto sorridendo pensando a quello che è successo ieri sera con Olivia, una serata fantastica adesso vi spiego tutto: prima cosa lo portata in un ristorantino carino a mangiare: tortini di salmone, tortellini con la panna (lei ne ha mangiato due piatti perché li ama), poi abbiamo mangiato polpette di melanzane e infine una cheescake. Al momento del dolce mi sono avvicinato a lei e mi sono inginocchiato e le ho chiesto se vuole stare con me e lei ha detto si e credo che dentro di se sia impazzita anche se dovrei esserlo io cavolo indossava un vestito beige a maniche corte che Dio volevo baciarla e lo fatto davvero eheheheh non credete. Poi l'ho portata a passeggiare mano nella mano abbiamo preso anche un gelato e poi ci siamo fermati a guardare le stelle perché si era fatta anche sera e poi infine l'ho portata davanti a casa sua e li gli dato un bacio lungo e bello come lo era lei, eccovi un flashback della scena.

*Flashback*

Siamo davanti a casa sua e nessuno dice niente e lei ha lo sguardo basso come imbarazzata e in effetti questo silenzio è imbarazzante così decido di rompere il ghiaccio.
-sai, è successo tutto per una ragione: quando ti ho visto mi sei piaciuta subito, ma quando ti hanno preso ho sentito il bisogno di salvarti a tutti i costi e tenerti con me. Sai qual è questa ragione? È perché ti amo Olivia-le dico tenendole il viso alzato con due dita sotto il mento e la bacio, un bacio dolce e allo stesso tempo emozionante.
-ti amo anche io Fe- mi dice e poi la tengo po tra le mie braccia. Sembra che si stia rilassando lo sento e le bacio i capelli, vorrei stare tutta l'eternità così ma non posso devo lasciarla tornare a casa.
-dovrei andare, ma voglio stare abbracciata ancora così con te- dice tra le mie braccia.
-anche io- dico e ci stacchiamo -ma domani ci vediamo promesso- dico e tenedole il suo viso tra le mie mani gli do un altro bacio lungo e poi la lascio andare e lei entra.

*fine flashback*

Quando mi sono diretto verso casa in macchina avevo paura di fare un incidente da quanto ero felice e lo sono anche adesso. Sono troppo felice, tanto felice, non so dirvi il perché, forse perché ho trovato una come me e non devo più nascondermi. Decido di alzarmi e scendo fischiettando con un sorriso che riempe tutta la casa.
-buongiorno- mi dice Ben
-buongiorno Ben- dico. Ben è sul divano con una fetta di torta ed è strano perché Ben e io non ne facciamo quindi decido di entrare in cucina a curiosare e questa volta mi sento esplodere dalla felicità e un sorriso che non basta a riempire la casa, perché c'è Olivia e la guardo sorridendo.
-buongiorno- dice non voltandosi troppo impegnata a fare la colazione
-buongiorno a te principessa come stai?- chiedo dandole un bacio e stringendola
-bene- dice sorridendo
-io benissimo che prepari di buono?- chiedo
-il tuo latte con una fetta del dolce che ho portato e fatto io- dice
-mmmmm fatto tu- dico interessato
-È OTTIMO FE PROVALO LA TUA RAGAZZA È UN GENIO- urla Ben dal salone
-PERCHÉ NON AGGIUNGI ANCHE SPLENDIDA?- urlo chiedendo io facendo un occhiolino alla mia princess.
-PERCHÉ QUELLO LO DEVI FARE TU- risponde Ben
-giusto- dico avvicinandomi e dandole un bacio molto dolce tipo quello di ieri sera ma meno intenso più morbido -ti amo lo sai?- le dico tenedole il suo viso tra le mie mani e la mia fronte attaccata alla sua.
-lo so e ti amo anche io- dice e ci diamo un altro bacio e poi fa la colazione per me. Vi dirò la amo tantissimo, darei la vita per lei, lo so sono troppo dolce come se attorno a me girassero vasetti di miele ma è così. Mette la colazione sul tavolo e mi poi fa sedere e io mio siedo con un sorriso.
-ti piace?- mi chiede sedendosi di fronte a me e fissandomi negli occhi e io annuisco con un po di torta in bocca. A colazione finita lei mi prende tazza e piatto ma io mi alzo e la blocco
-lascia lo fai dopo adesso vieni e stai con me- all'inizio ci abbracciamo ma le do un bacio
-sei troppo dolce- dice
-sono così principessa- dico
-ti amo- dice
-anche io- dico. Lo so troppo miele, ma davvero io sono un ragazzo miele.
È sono felice con lei, sopratutto sono contento che sia tutto finito.

Tutto per una ragione || Benji e FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora