Capitolo 10

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Pov di Fede

Sono nella mia brandina che dormo non so che ore siano ma credo comunque che tra qualche ora mi debba svegliare per l'ultimo giorno di allenamento. Sono in sogno con lei ho reso la scena un giardino pieno di fiori che a lei sembra piacere.
-ciao Fede come mai non accadono le solite cose? E sopratutto perché stiamo dialogando? E dove sono gli altri? Che fine hanno fatto?- chiede lei io mi avvicino e l'abbraccio e anche lei mi abbraccia.
-calmati va tutto bene questa volta ho reso la scena un po più serena- dico accarezzandole anche la schiena
-e come hai fatto?- chiede nell'abbraccio.
-visto che sai dei miei poteri, mi posso collegare con le persone dormendo quindi se io ti sogno tu mi sogni- dico
-wow ma lo fai solo con me?- chiede
-si è questa volta vedo solo te perché ho scelto questo luogo solo per noi invece le altre volte dove sono venuto a trovarvi ho visto gli altri- dico
-e perché non ci venite a prendere e combattiamo quei maledetti?- chiede
-perché io finisco oggi l'allenamento e da domani posso venire con tutti a prendervi anche se mi potranno scambiare per pazzo tutti tranne Ben- dice. Nel frattempo nella realtà c'era Ben che urlava di alzarmi che era ora.
-ora devo andare Olivia ci vediamo questa sera- dico dandole un bacetto sulla fronte
-resta Fedeee- mi implora
-non posso- dico e mi sveglio.
-cavolo che stavi sognando dio mio- dice Ben
-un bel sogno- dico io
-dopo me lo racconti ora muoviamoci- io mi alzo tolgo il pigiama e metto la divisa e le scarpe e così anche lui poi andiamo a questo ultimo giorno di allenamento. Dopo un po di sano allenamento andiamo a fare colazione ed è che la vedo solo che appena Ben dice il suo nome fugge come una gazzella impaurita e non riusciamo a seguirla dopo gli chiederò perché lo ha fatto.
-perché è fuggita?- chiede Ben
-non lo so amico, non lo so- dico
-non è che non vuole farsi trovare- azzarda Ben
-oh Ben è impossibile comunque almeno sappiamo che è salva- dico. Al ritorno raccontiamo tutto.
-perché?- chiede Leo
-non lo sappiamo- dico io
-beh almeno sappiamo che è scappata- dice Leo
Vorrei poter stare con Olivia ma per il momento posso solo letteralmente sognarlo, può sembrare strano o una battuta ma alla fine è vero posso solo sognarla, ma domani potrò cercarla e mettere fine a quei maledetti, almeno e quelli qui a Torino. Perché credo che se uccidiamo questi dopo ci sarà una guerra ma l'esercito ci sarà per quello e tra l'altro oggi è l'ultimo giorno di scuola, ma non è importante si recupera. Adesso bisogna pensare a salvare Olivia e tutti quelli come me e lei e vincere la guerra contro gli zombie. Comunque dopo un po di allenamento (ormai finito) andiamo a farci un doccia io e Ben per darci una rinfrescata anche solo che ci vado da solo alla fine perché Ben è stato bloccato da Martina appena sveglia.
-buongiorno- gli dice lei con un sorriso
-buongiorno a te amore- le dice Ben appoggiando un mano sulla sua guancia e dandole un bacio, poi alla fine lo lascia andare e Ben viene a farsi una doccia fischiettando
-mi spieghi perché tutte le volte che l'hai vista torni da me fischiettando?- chiedo
-perché mi piace tantissimo è fantastica Fe- dico
-oh mio dio sei proprio pazzo di lei- dico scherzoso
-ehi pensa per te con Olivia- dice e scoppiamo a ridere.

Pov di Olivia

-ora devo andare Olivia ci vediamo questa sera- dice dandomi un bacetto sulla fronte
-resta Fedeee- lo imploro
-non posso- dice e mi sveglio.
Sto seduta su quella specie di letto su cui dormo qualche minuto ripensando a tutte quelle domande che ho fatto e quelle che a cui risposto anche se a me rimane una domanda "cosa vuol dire finisce oggi l'allenamento"? Quale allenamento poi? Mah.
-ehi Olivia tutto ok?- mi chiede Laura
-si si tutto ok- dico, in effetti si è tutto ok ma non proprio dopo questo sogno, voglio dire sto ancora pensando al bacio sulla fronte che mi ha dato e poi il paesaggio che ha scelto, chissà cosa sceglierà questa sera.
-ragazzi che volete per colazione?- chiedo e tutti ordinano cappuccino e brioches mentre Laura latte e brioche. Mi metto la parrucca biondo e gli occhiali grandi e scuri e Viola quella rossa e gli occhiali scuri andiamo nel bar vicino alla pizzeria e ordiniamo i 9 Cappuccini e il latte più le 10 brioches miste e stavolta mi urta Fede io mi giro e lo guardo poi arriva Ben senza Martina e Leo però
-amico però adesso l'hai urtata tu e non gli hai chiesto scusa- dice Ben
-lei lo ha fatto? No bene- dice Fede fiero dell'azione
-intanto ti guarda- fa presente Ben e io lo guardo attraverso attraverso le lenti degli occhiali e lui guarda me. Ad un certo punto mi cadono gli occhiali che non sono molto stretti e giuro di sentire gli occhi di Fede addosso
-amico?- Fede chiama Ben
-solo un attimo- dice Ben impegnato sul telefono
-lascia quel coso e guarda la ragazza bionda- dice e Ben abbassa il telefono e mi guarda
-eh che c'è?- chiede
-non vedi nulla di familiare?- io nel frattempo mi pietrifico. Ben mi studia da cima a fondo e io che prego il barista mentalmente di essere più svelto.
-oddio è... Olivia- dice e io in un lampo prendo tutto e con Viola scappo come un fulmine perché non sanno che se c'era qualche zombie magari ci possono riprendere. Quando sono lontana ci fermiamo
-perché abbiamo corso- chiede Viola
-perché Ben e Fede mi hanno riconosciuto e visto che hanno detto il mio nome se c'era qualche zombie ero nei guai e forse anche tu- dico
-beh però non sembra...- dice
-lo so ma mai correre il rischio Viola- dico. Arriviamo alla casa e facciamo colazione. Poi ognuno sistema la propria sorta di letto su cui dorme. Mi manca tanto correre con Leo,ma di qui non possiamo uscire perché sennò ci possono beccare quei maledetti non morti e quindi siamo confinati in questa casa per chissà quanto, non possiamo nemmeno lavarci! Che schifo per lavarmi la faccia la mattina prendiamo un po di acqua nel giardino, già non ci crederete questa casa a un giardino con una pompa d'acqua funzionante e fa pure caldo infatti io non metto più la giacca di pelle che però è con me.

Tutto per una ragione || Benji e FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora