La lezione finì abbastanza velocemente anche perché il prof si limitò a spiegare il programma e a parlare un po' di quello che avevano fatto l'anno precedente; io passai il tempo a guardare scott che mi sorrideva e stiles che cercava in tutti i modi di incrociare il mio sguardo, in quel momento capii che quei 2 erano migliori amici e che stiles aveva raccontato tutto al suo amico. Appena la campanella suonò corsi fuori dalla classe senza dare il tempo ai 2 di dirmi niente. Le altre 2 ore passarono molto velocemente finché non arrivò l'ora di pranzo appena entrai in mensa lydia venne da me e mi trascinò ad un tavolo dove mi fece conoscere il suo fidanzato jackson non che capitano della squadra di lacrosse: lo sport che praticavano in quella scuola e il portiere Danny che da quello che avevo capito era gay; era davvero molto simpatico al contrario di jackson che mi sembrava troppo convinto di se stesso.
Mi girai per un attimo e vidi lo sguardo fisso di scott e stiles su di me che mi facevano segno di raggiungerli al tavolo. Parlai con la mia amica e le chiesi se conosceva quei 2 e lei mi rispose che entrambi erano nella squadra di lacrosse ma che scott era il co-capitano. Decisi di farmi avanti mi resi conto di non poter scappare per sempre, mi feci coraggio salutai lydia e gli altri e mi avvicinai al loro tavolo.
"Ciao" dissi
"Ciao ale" risposero entrambi
"Allora cosa volete?"
"Io vorrei parlarti" mi disse stiles
"Io vi lascio parlare in pace" e scott se ne andò
"Non abbiamo nulla da dirci"
"Invece si abbiamo tanto di cui parlare"
"Dai sentiamo"
"Mi sei mancata come l'ossigeno rivederti per me è stato un trauma ma un bellissimo trauma"
Sorrisi leggermente ma poi ritorni seria
"Il trauma l'ho avuto io quando il mio migliore amico mi ha abbandonato quando avevo 10 fottuti anni"
"Ale io ti posso spiegare ...."
"Non non voglio spiegazioni io sono venuta qui per vivere una nuova vita"
"Ale... quando mia mamma è venuta a mancare non me la sentivo di rimanere lì"
"Ah ed è per questo che non mi hai neanche salutato?? Ti ricordi di Jessica la mia migliore amica beh e morta in un incidente d'auto e mia mamma?? Beh anche lei è morta e in tutto questo tu non eri con me mentre io per te c'ero e ci sono sempre stata"
"Mi dispiace tanto non pensavo che..."
"Esatto non pensavi tu non pensi mai stiles.... dopo aver perso te ho perso anche loro non so se sai cosa vuol dire perdere tutti per una bambina di 10 anni" scoppiai a piangere e nonostante sentissi le urla di stiles che dicevano
"Ale aspetta"
Continuai a correre finché non incontrai scott e mi aggrappai al suo petto e lo abbracciai più forte che potevo; lui non fece domande e rimase semplicemente in silenzio abbracciato a me.
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Teen wolf
FanfictionNon sapevo più cosa provavo. Alessia una ragazza di 16 anni si trasferisce a Beacon Hills