1° premessa: Andrea è una mia amica, non serve voi sappiate tutta la storia della nostra relazione, per ora ve la descriverò solamente. Andrea è un'adolescente molto intelligente e bella, è una fangirl: una potterhead, una otaku (spero il termine non turbi nessuno... Perché a lei non piace molto essere chiamata così lol) e una cosplayer molto brava; il suo grande difetto è il carattere: è una ragazza che odia il genere umano, tratta tutti con acidità se non gli amici più stretti (e la sua ragazza Mara ovviamente) ed è difficile avvicinarla se non ti conosce.
2° premessa: Piacere D, sono un ragazzo semplice, ottimista, casalingo, abbastanza sentimentale e con una mente geniale (non per vantarmi ovviamente lol). Mi piacciono le serie Tv e gli anime, vado al liceo, non ho un lavoro, non sono fidanzato e la mia vita sociale è "quasi" inesistente. Mi piace la mia vita così com'è, ma a volte penso possa essere migliore...
Giovedì 27/07: sogno felice
Prologo: Capita raramente di fare dei sogni felici, questi sono tra i momenti più belli che si passano nel mondo onirico, ma una volta svegli ci si accorge che sono i sogni più tristi, perché tornati alla realtà si perde tutto ciò che si aveva lì... Oggi vi parlerò della mia vita perfetta... E di Rita.
Rita è una ragazza adolescente, simile ad Andrea per alcuni tratti (non per carattere per fortuna), ma molto più strana, uniamo in lei il modo di essere una fangirl sfegatata di ogni cosa alla Becky di "Supernatural" (penso pochi capiranno la similitudine, ma fidatevi, Becky è fantastica) e la pazzia distruttiva di Harley Quinn in "Suicide Squad". Una ragazza molto molto particolare (si, lo so, ho degli strani gusti in fatto di ragazze lol) . Ma partiamo dall'inizio...
Lavoravo in un bar, molto bello, grande, attivo, c'erano sempre delle promozioni un po' strane, ma il cibo era molto buono; nel mentre stavo cambiando acconciatura, ho i capelli abbastanza corti e li stavo tingendo di blu... Con un "colorante per capelli" (no, nella realtà non esiste), da usare ogni giorno in doccia, colora i capelli sempre di più. Dopo 4/5 giorni che lo usavo avevo dei capelli fantastici (e indescrivibili): Erano neri (in realtà ho i capelli castani, ma dettagli) con delle sfumature blu scuro quasi invisibili che però riflettevano come dei glitter alla luce diretta dando una sensazione simile all'infinito... Wow. Un giorno si organizza una messa nel bar dove lavoro <<è il mio giorno libero, perché non partecipare?>>, il prete è un mio amico/collega di colore, dopo la celebrazione arriva il momento dell'ostia, mi metto in fila davanti al mio collega, ma quando arriva il mio turno... Le ha finite, però in compenso mi dice che c'è una nuova promozione molto conveniente nel bar e che la dovrò proporre ai clienti al prossimo turno: "Ne vuoi una?" "Si dai, oggi sono solo un cliente, adesso però ho un altro evento a cui partecipare, ciao". Ci salutiamo e vado all'altro evento, un'assemblea/dimostrazione: c'è un uomo alla lavagna che espone il suo lavoro, come in un'università...BOOM... la porta della stanza esplode e dal fumo entra una ragazza, caccia immediatamente l'uomo alla lavagna e disegna un enigma: "Avete 50 secondi per risolvere l'enigma... Oppure la stanza salterà in aria", una risata malata ed esce, scomparendo nel nulla. Un enigma così complicato che perfino quale fosse la domanda dell'indovinello era indecifrabile; molti scappano, ma io (da buon genio quale sono) cerco di guardarlo un po'... Impossibile, non ha il minimo senso, decido di scappare anch'io, ma quella ragazza dai capelli lunghi, ricci e castani mi aveva shockato, non riuscivo a smettere di pensare a lei ed al suo strano enigma. Qualche giorno dopo la rivedo al bar e decido di andare a parlarle, una ragazza particolarissima, ci presentiamo: "Piacere... Rita". Passiamo un po' di tempo insieme a parlare e conoscerci, la stalkero un po' su facebook (da buon stalker quale sono)... <<Fa il compleanno ad aprile, la sua migliore amica: Nicole, invece a maggio>>. Alla fine ci fidanziamo, il primo bacio, passiamo molto tempo assieme, giorni, settimane. Usciamo insieme, con amici e conosco anche la famosa Nicole <<Ha i capelli blu come me>>.
Rita era bellissima, un po' pazza, ma bellissima, intelligente, gentile... aveva molti interessi: Era una potterhead, una otaku, appassionata di serie Tv, di scienza, fantascienza, esoterismo e soprattutto di enigmi... Potevo parlarci di ogni cosa, passavamo le ore a parlare di esoterismo e fantascienza, dibattiti e opinioni su ogni cosa, con lei non ci si annoiava mai. Ma alla fine si sa... Dai sogni ci si deve svegliare prima o poi.
E anche se per poco... È stato bello :)
Epilogo: Mi sono svegliato ancora felice, pensando alla mia Rita, ma non passa molto che la tristezza mi assale, mi ritrovo in balia dei miei sentimenti e cominciano a scendermi delle lacrime sul cuscino finché finalmente non mi riaddormento. Non mi era mai capitato che un sogno mi colpisse così tanto, sopratutto perché mi ha fatto pensare a quello che non ho (cosa che mi capita molto spesso, il più delle volte cerco di non farci caso perché rischierei di cadere in depressione... come è appena successo) e così mi sono deciso: doveva essere il primo sogno ad essere raccontato in questo libro.
Bie, D
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Il mondo onirico di D
RandomCiao a tutti, il mio nome è D e qui vi racconterò cosa succede di notte nel mio fantastico mondo onirico. Venite a dare un'occhiata nel subconscio di una persona qualunque, se siete appassionati di sogni o storie brevi improbabili questo è il posto...