Capitolo 11

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Giampy's Pov
Feci passare una settimana ma non ero felice, decisi di parlare con Matteo.
"Matteo.. devo parlarti" gli dissi in camera il giorno prima di tornare in Sicilia
"Dimmi tesoro"
"Credo che tu capirai, io così non sono felice"
Perse il sorriso e abbassó lo sguardo, ero davvero dispiaciuto.
"Torna da lui, ve lo meritate"
Gli diedi un ultimo bacio innocente
"Grazie di tutto Mattè"
Sorrise
Corsì a bussare nella stanza di Giorgio che per fortuna era solo
"Gio devo parlarti"
Mi fulminó con lo sguardo
Decisi di parlargli in aereo, registrammo tutti un ultimo video assieme, io ero davvero triste e persi la challenge, era ovvio, alla fine.
Salimmo sull'aereo
"Gio mi dispiace"
"Non mi interessa"
"Ma io Ti Amo"
"Io no, torna da Matteo, siete stati bene questa settimana no?"
Abbassai lo sguardo
"Mi dispiace"
"Va a farti Fo***re"
Non ci rivolgemmo la parola per tutto il viaggio e tentai di non piangere, arrivati decisi di andare a piedi a casa, e lui tornó dai suoi genitori, quindi mi lanciai sul letto e scoppiai in lacrime, tanto i miei erano partiti e non sarebbero tornati entro natale, quindi mi lasciai andare, stetti sul letto fino a che non sentì qualcuno entrare in casa mia e mi alzai a vedere, solo Federico e Giorgio avevano le chiavi di casa mia, speravo veramente tanto nel secondo, nonostante volessi tanto bene a Federico. Quando mi alzai ebbi un mancamento, probabilmente non mangiare e ubriacarsi per tutto quel tempo (quasi due settimane) non era la cosa migliore da fare, ma io non stavo bene, scesi e trovai Federico
"Giampy ma che diamine hai fatto"
"Io? Nien-" dovetti correre in bagno per dare di stomaco, quando mi raggiunse Federico mi fece notare quanto ero dimagrito, feci in tempo a rialzarmi, un giramento di testa improvviso, caddi a terra e poi, Il buio.
Mi svegliai a casa mia, con al mio fianco Giorgio, non poteva essere vero, mi alzai e lo svegliai
"Ciao amore"
Cosa.. "Giorgio.. non abbiamo litigato?"
"Si, io in realtà sono il tuo subconscio, quando ti ritrovi in punto di quasi non ritorno rivivi i momenti più belli della tua vita, eh beh.. questo è il tuo.. che vitaccia però che hai avuto eh"
Rise
La sua risata
Era uguale a quella di Giorgio
Ma non era lui, non mi bastava.
"Sto morendo?"
"Se non vuoi morire ora devi lottare, trovare coraggio"
"E se non volessi lottare?..."
"Lasciati andare, aspetta di andartene"
E senza Giorgio lasciarmi andare era proprio quello che volevo.
*********
Nel prossimo capitolo vivremo lo stesso periodo vissuto da Giorgio, quindi contemporaneamente a questo capitolo scopriremo cosa stava facendo Giorgio, sciauu

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