Portami Via 2

25° CAPITOLO

Hazel aprì gli occhi e si sedette di scatto sul letto...era stato solo un sogno. Poggiò le mani sulla sua pancia e scoppiò in lacrime <<Ehi piccola che succede?>> Bucky uscì dal bagno con un asciugamano attorno e vedendo Hazel in quelle condizioni corse da lei<<Ho sognato di perderlo...>> sussurrò guardandosi la pancia <<Ehi ehi,va tutto bene>> la strinse a se <<È vero piccolino che va tutto bene la dentro?>> Bucky poggiò una mano sulla pancia <<Dovevo capirlo dall'inizio che era un sogno>> sorrise Hazel <<Perché?>> chiese asciugando la lacrima che stava scendendo dal volto di lei <<Mio zio Tony era troppo gentile>> ridacchiò <<Io,ho una missione con Nat oggi,farai la
brava?>> poggiò le sue calde labbra su quelle di Hazel <<Ti aspettiamo>> disse una volta staccata da lui <<Aspetta hai detto che hai una missione?!!!>>
<<Sì,che ti prende?>>
<<Nel mio sogno tu andavi in missione la mattina Buck...>>
<<Sarà una coincidenza,non puoi vedere il futuro>>
<<Hai ragione,sta attento>> gli posò un bacio sulle labbra <<Così piccolo questo bacio?>> Chiese Bucky sorridendo contro le sue labbra e baciandola appassionatamente per poi uscire dalla stanza.

Già, lei non poteva vedere il futuro ma poteva benissimo leggere i pensieri e le idee che avevano i nemici...
La giornata andò avanti e Hazel si rese conto che andava tutto come il sogno e capì che sarebbe accaduto tutto proprio tutto quello che lei aveva sognato.
Allora si preparò,doveva salvare il suo bambino o bambina non lo sapeva e non vedeva l'ora di saperlo.
Sapere di aver dentro suo figlio che cresceva giorno dopo giorno era una sensazione meravigliosa e amava così tanto il modo in cuoi ci parlava Bucky,come abbracciava la sua pancia e soprattutto amava lui,il suo soldato.
La mattina passò e presto arrivò l'ora,mancavano due minuti alle 17:09 il momento in cuoi nel sogno Bucky portava la ciambella,qualcuno bussò alla porta della stanza <<Sì?>>
<<Sono papà piccola>>udì la voce del padre fuori dalla porta <<Entra>>.
Ecco,lei si sbagliava era stato solo un sogno ma quella giornata era come se lei l'avesse già vista fino a qualche ora prima ma...mancava ancora un minuto.
<<Ciao>> entrò e si sedette sul lento al fianco della figlia <<Papà devo dirti una cosa e non ho molto tempo...da quella porta fra meno di un minuto forse entrerà Bucky con delle ciambelle ma non sarà lui sarà qualcuno che si finge di essere la persona che amo>>
<<Hazel che stai dicendo?>>
<<Fidati di me,so che sembro una pazza in questo momento ma.>>
<<Hazel mi fido di te anzi di voi...>> sorrise posando una mano sulla pancia di essa
<<Come?!>>
<<Ti credo>> sorrise
<<Mio padre non sa che io sono incinta>> gli afferró il braccio e lesse i suoi pensieri <<Tu non sei mio padre!!>> in quel momento la porta si aprì ed entrò Bucky <<Ehi piccola sono tornato. Steve che ci fai qui??>>
aveva le idee confuse non capiva più niente<<Buck...tu...>>
<<Hazel che cosa ti prende?>> chiese il finto Steve <<Tu non sei mio padre e non so se tu sei Bucky!>> urlò
<<Ti calmi piccola>> Bucky si avvicinò ad essa per stringerla ma lei gli diede un pugno <<Sta lontano!>>
<<Sono io anzi siamo noi!!>> leggeva i loro pensieri e sembravano innocui ma,poteva far parte del piano,stavano pensando ad altro in quel momento per portarla fuori pista  ma lei aveva un vantaggio...
<<Ho una piccola cicatrice sotto il ginocchio, come me la sono fatta?>>
<<In missione...>> disse con un sorriso Bucky <<Risposta sbagliata!!>> tirò del ghiaccio verso il finto Bucky che si trasformò in Mistica e bloccò lei mani e piedi <<Vuoi rispondermi tu
papà?>>
<<Sei caduta>> rispose
<<Non ho nessuna cicatrice sotto il ginocchio!>> bloccò mani e piedi anche a lui che si trasformò in quel essere simile a Mistica il quale era stato chiamato il secondo potenziato zero << Pensavate di ingannarmi!?>> chiese loro <<Lo abbiamo già fatto...>> sentì una voce alle sue spalle era...non poteva essere lui era teschio rosso <<Da quanto sei qua?>> chiese Hazel
<<Da molto tempo cara>> sorrise bloccandole le mani e impedendole di muoversi.
<<Friday intrus->> Non riuscì a finire la frase che il secondo paziente Zero le diede un pugno e puntò una siringa verso di lei <<Obbedisci o il tuo bambino non vedrà mai la luce...il mio nome è la Belva comunque>> Ecco come si chiama il secondo paziente zero
<<Brutto bastardo!!>> sputò ai piedi di lui <<Stronza!!>> le diede un altro pugno <<Basta Billy ci serve viva!>> gli urlò Mistica <<Esatto...la figlia di Rogers>> Teschio Rosso sussurrò questa frase all'orecchio di lei <<Mio padre mi ha parlato tanto di te. Ed io ti aspettavo>> sorrise
<<Davvero?>>
<<Davvero...sai cosa è una mente elettronica?>> gli chiese
<<La cosa inventata da Stark>>
<<Esattamente,come va?>> si udì la voce di Stark nella stanza
<<Pensavi davvero che sarei rimasta ferma se non fosse che c'è un uomo con l'armatura pronto ad attaccare da cinque minuti?>> sorrise guardando la finestra rompersi lasciando il passaggio ad Iron Man.
<<E tu pensi che questo mi
fermerà? >>
<<Io credo di sì>> Il capitano entrò nella stanza insieme a Clint e Wanda
<<Capitano,dov'è la tua mogliettina? Pensi di proteggerla in questo modo? Sta pur certo che ucciderò lei ed il bambino che porta in grembo>>
<<Cosa!?>> disse Hazel
<<Te lo spiegherò dopo tesoro!>> Steve corse verso teschio rosso ma lui poggio la siringa sul braccio di Hazel <<No! Papà sta fermo!>> urlò
<<Che scena commovente...ah l'amore di una mamma>> sorrise guardando la ragazza tremare <<Cosa c'è in quella siringa?>> chiese Steve <<Una cosetta che la tua figliola teme>>
<<Cosa vuoi!?>>
<<Io voglio essere un Dio!>>rispose
<<Non lo sarai mai!>> Tony gli si avvicinò <<Sta lontano!>> avvicinò ancora di più la siringa <<Vi prego ragazzi fate quello che vi dice!>> Delle lacrime rigarono il volto di Hazel <<Oh la figlia di Rogers Piange>>
<<Mi chiamo Hazel Rogers e sono la figlia di Steve Rogers ed Alex Collins e da quando ero piccola ti ho sempre odiato, SEMPRE!! E sì posso sembrare debole ma non lo sono...io sono la regina dei ghiacci!>> fece uscire del ghiaccio dalle sue mani e congelò lui entrambe le braccia rompendo la siringa e liberandosi <<Fammi leggere un po' i tuoi pensieri,vediamo cosa hai in mente>> il resto dei presenti si occupò di Mistica e Belva ma...<<Billy portami via di qua!!>> urlò teschio rosso cercando di rompere il ghiaccio che lo bloccava. A questo La belva afferrò Mistica e teschio rosso e scomparvero in una nuvola di fumo blu e rossa << Cazzo!!>> urlò Hazel sedendosi sul suo letto con la testa tra le mani <<Hazel che cosa sta succedendo?>> chiese Steve sedendosi al suo fianco <<Io sono incinta papà...di due settimane>> scoppiò a piangere << Piccola mia è una notizia meravigliosa,perché piangi?>> la strinse in un abbraccio <<Perché non voglio perderlo,qualcuno ci spiava da tempo,teschio rosso. Solo Bucky sapeva che ero incinta>>
<<Tu sei incinta?>> esclamò Alex arrivando <<Sì mamma>> rispose <<Piccola mia>> corse da lei e la strinse in un abbraccio
<<Mistica e quell'altro essere stanno con lui>>disse Steve
<<Quell'altro essere si fa chiamare "La Belva">>
<<Li uccideremo lo sai>> sorrise  poggiando una mano sulla sua pancia
<<Già e tu diventerai nonno lo sai?>> ridacchiò <<E tu avrai un fratellino o una sorellina non si sa>> disse Alex
<<Cosa? Io...oh mamma,papà>> li abbracciò <<Avremo la Torre piena di bambini>> disse Tony <<Già...>> disse Clint. <<Aspetta se tu sei incita significa che tu e Bucky...ma io lo ammazzo sul serio>>Disse Steve, Si capì che scherzava dal sorriso che aveva in volto <<Gli Avengers sono di meno adesso,tu e  tua mamma non potete combattere>>Tony prese parola
<<Ma io sono in grado ancora>> disse Hazel <<È per il bene dei piccolini>> sorrise Tony <<Va bene...>> rispose Hazel <<Ehi piccola hai fatto la bra-...che cosa è successo qua?!>> disse Bucky arrivando e vedendo tutto quel casino <<Ah sì,vi farò aggiustare la finestra>> disse Tony indicando quell'enorme buco sul vetro <<Ciao soldato>> disse Hazel alzandosi dal letto e dirigendosi verso di lui <<Ti avevo detto di fare la brava>> Le sussurrò Bucky all'orecchio <<Scusa ho dovuto disobbedire>> Lo baciò appassionatamente <<Bucky non sono l'unica incita in questa squadra>> sussurrò a Bucky
<<In che senso? chi è incinta nella squadra?>>
<<Nel senso che sto diventando di nuovo papà amico>> Spiegò Steve
<<Oh mio Dio,Steve in realtà...posso dirglielo vero?>> Bucky voleva urlare al mondo intero di star per diventare padre <<Lo sa già>> sorrise Hazel <<Io divento papà,è incredibile...Grazie amore mio>> Bucky baciò Hazel.
Nuovi piccoli vendicatori stavano arrivando ed era al quanto strano vedere madre e figlia incinta.
Poveri Steve ed Alex nonni e genitori nello stesso momento e poveri Avengers,due piccoli bambini in giro.

Ciao a tutti ditemi che ne pensate,ditemi se vi piace ancora questa storia.
Un bacione buonanotte😘
By Mary❤