Louis
Oggi mi sono svegliato abbastanza presto, ma mi sembra anche ovvio.
Oggi mi sposerò con la donna della mia vita, Denise.
Viene la mia famiglia e di preciso solamente i componenti maschi, mio "padre" si avvicina a me e mi da' uno schiaffo sulla spalla.
<Stai in ansia?> mi chiede.
Oggi mi sembra molto paterno, per la prima volta.
<Si.> rispondo mentre mi guardo allo specchio e controllo se ho messo bene lo smoking.
<Louis, sono orgoglioso di te. So che non mi crederai però ti capisco.>
<Oggi non voglio passare del mio passato, inizierò la mia nuova vita e voglio solo essere felice.>
<Hai ragione, buona fortuna figliolo.>
Si allontana da me e raggiunge tutti gli altri.
<Lou, ma ora ci lascerai?> mi chiede Liam.
<Lasciare tutti voi? Si.> dico.
<Brutto bast-> inizia a dire Zayn ma li fermo dicendo che stavo scherzando.
Tirano tutti un sospiro di sollievo.
<Ti voglio bene!> esclama Harry mentre mi corre incontro per poi abbracciarmi.
<Anche io.> gli accarezzo la schiena.
<Ed ecco il primo che si sposa, chi è il prossimo?> dice Niall.
<Liam.> diciamo in coro.
<Cosa? No no. Non correte.> dice lui sbalordito.
<Non è niente male sposarsi, per un giorno se importante e ti senti benissimo.> gli confesso.
E non sto dicendo una bugia, ma è realtà.
Ora mi sento l'uomo più felice del mondo e vorrei che questa giornata sia eterna.Denise
Mi sto preparando per il mio matrimonio, ora la parrucchiera mi sta sistemando i capelli in un'acconciatura a dir poco fantastica.
Dopo indosserò il vestito e, infine, mi truccherò.
<Denise, qualcuno ti ha portato dei fiori!> urla mia mamma dal salotto.
<Li puoi portare qui?> le chiedo.
Lei sale e mi porta i fiori, noto che erano tantissime rose rosse e c'era un biglietto.
Lo prendo e sopra c'era scritto:"Buongiorno Principessa, tra qualche ora finalmente ti potrò chiamare Regina. Ti amo.
Tuo Louis."
Mi sto emozionando, solo ora sto davvero realizzando che mi sposerò tra sole 2 ore.
Inizio a piangere e tutti mi guardano in modo strano.
<Che c'è? Mi sono emozionata.> dico mentre mi asciugo le lacrime e rido.
<È normale piccola mia, quando io mi sposai caddi per le scale per la troppa emozione.> dice le ridendo mentre ritorna al suo passato.
***
Sono passate le due ore e Louis già sta in chiesa, sotto casa già c'è l'auto che mi deve accompagnare in chiesa.
Mi guardo per l'ultima volta allo specchio e mi sento luminosa, come se quel vestito fosse la mia stessa felicità.
Prendo il mio bouquet, scendo le scale, arrivo in salotto e mio fratello mi prende sotto braccio.
<Pronta, Deni?> mi chiede.
<Si.> gli sorrido.
Iniziamo a camminare e veniamo seguiti da tutti gli invitati, appena usciamo fuori vedo mio padre vicino l'auto che mi aspettava e c'erano altri invitati che gli facevano compagnia.
Mio padre si emoziona e gli scappano varie lacrime.
Luke mi accompagna fino alla macchina, mio padre apre la portiera e mi fa salire.
Arriviamo in chiesa dopo non molto, papà mi aiuta a scendere, aspettiamo che entrano tutti i parenti ed entriamo anche noi.
Appena supero la porta della chiesa, iniziano a suonare la classica musichetta da matrimonio, tutti si alzano.
Cammino braccio sotto braccio con mio padre, la navata della chiesa sembrava infinita e il vestito iniziava ad essere pesante.
Arriviamo all'altare, papà stringe la mano di Louis e gli sussurra:"Ti regalo il dono più importante della mia vita." e scoppia a piangere.
Inizia la funzione, dopo non molto arriva il momento magico, quella che ci unisce per tutta la nostra vita.
È il momento delle nostre premesse.
Inizia lui dicendo:"Denise Sharman, mi sono innamorato di te fin dal primo momento che ti ho vista. Stavi in un supermercato ed eri super concentrata a far calmare il tuo fratellino. Tutto è iniziato grazie a un ciuccio, da quel momento non ho fatto altro che pensare a te e alla nostra vita insieme. Giuro solennemente di amarti per tutta la mia vita.>
Inizio a piangere per la troppa emozione e per le bellissime parole di Louis.
<Louis Tomlinson, ti ringrazio per essere rimasto anche quando non c'era quasi più niente di me, quando una brutta malattia mi stava rendendo fragile, si stava prendendo tutto e poi l'ha portato via. Ma tu mi hai insegnato ad essere forte, a non arrendersi mai. Grazie per i bellissimi momenti passati insieme, non li dimenticherò mai. Ti amo.> dico tra le lacrime.
<Louis Tomlinson, vuoi tu prendere Denise Sharman come tua sposa? Nella gioia e nel dolore, finché morte non vi separi?> dice il parroco.
<Sì, lo voglio.> conferma lui.
Sento che a momenti potrebbe venirmi un infarto.
<Denise Sharman, vuoi tu prendere Louis Tomlinson come tuo sposo? Nella gioia e nel dolore, finché morte non vi separi?> mi chiede.
<Sì, lo voglio.> confermo.
Dopo esserci scambiati le fedi, ci guardiamo negli occhi.
<Lo sposo può baciare la sposa!> esclama il parroco e Louis subito mi bacia.
Gli invitati iniziano ad applaudire e, quando ci stacchiamo, guardo Louis e gli sorrido.
Escono gli invitati e usciamo anche noi, alla nostra uscita iniziano a lanciarci risi, petali e coriandoli, mentre noi cerchiamo di coprirci con le braccia e iniziamo a correre finché non raggiungiamo l'auto che ci accompagnerà al ristorante.
<Denise, ecco Daniel.> mi dice Luke mentre mi passa mio figlio.
<Mamma, auguri!> esclama Daniel e mi abbraccia.
<E a papà? Non mi dai gli auguri?> chiede Louis mentre lo prende dalle mie braccia.
Nel frattempo, partiamo e noi, durante il tragitto, giochiamo con nostro figlio.
Una volta arrivati, entriamo nel ristorante e facciamo unire tutti i bambini in modo che giochino insieme.
***
La giornata è finita, sono le 01:50 del mattino e manca solo l'apertura della torta ma non trovo Louis e quindi non posso farlo.
<Denise, c'è una sorpresa per te.> mi dice Luke.
Ad un tratto gli invitati si dividono in due gruppi e tra loro lasciano il sentiero libero, vedo in lontananza Louis con qualcosa in mano.
Quando si avvicina capisco che era un passeggino, lo guardo con aria strana.
Si avvicina sempre di più e, quando porta il passeggino vicino a me, non posso fare altro che abbracciarlo mentre piango.
Nel passeggino c'era una neonata di pochi giorni che dormiva ed era coperta da un lenzuolo.
Il piccolo Daniel corre vicino a noi.
<Cos'è? Un nuovo giocattolo?> chiede incuriosito mentre si sporge per vedere.
Lo prendo in braccio e gli spiego tutto e lui sorride.
***
Siamo appena tornati a casa nostra e, una volta messi a dormire i bimbi, ci cambiamo e andiamo a dormire anche noi.
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Beautiful Disaster {Louis Tomlinson}
FanfictionLouis Tomlinson, un vampiro di 24 anni. Non ama molto la sua famiglia. La persona speciale per lui non è ancora arrivata, ma non vede l'ora di mordere per la prima volta il collo di un normale umano per farlo diventare vampiro. Denise Sharman, u...