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Capitolo 3

Restai sveglio tutta la notte con la voglia di usare il mantello. Cos'altro poteva fare? Quale altro potere potevo assumere?
Arrivarono le 7:00 di mattina, e decisi di andare a fare la spesa. Il frigorifero e la dispensa erano vuoti, e dovevo comprare qualcosa per il pranzo. La cena me la offriva il pub.
Entrai nel market e mi diressi alla salumeria per farmi preparare un panino, nel frattempo presi un pacco di patatine dallo scaffale di fronte.
Fu proprio in quel momento che sentii gridare la cassiera.
Non riuscivo a vedere bene per via degli scaffali, ma ero quasi certo che ci fosse una rapina in corso.
Vidi da lontano un uomo con una pistola fermo davanti alla porta mentre un altro alla cassa a "ritirare" i soldi.
Pensai che per fare una rapina ad un market, bisognasse essere davvero crudeli. A malapena riuscivano ad arrivare loro alla fine del mese.
Mi avvicinai alla cassa, dovevo fare qualcosa ma non sapevo come usare i miei poteri, soprattutto non dovevo farmi notare.
Feci finta di mettermi in coda alla cassa e provai ad usare le mani in qualche modo. Il fuoco non sarebbe stata l'idea migliore, ma non sapevo come fare ad usare altro; Anzi, non sapevo come usare qualsiasi potere.
Giravo le mani e mi concentravo chiudendo gli occhi.
A un certo punto uno dei ladri inizia a parlare, gridando sempre più: "ragazzo, Hey ragazzo!" "Smettila di prenderci in giro" "ragazzo!".
Aprii gli occhi e vidi l'uomo che mi fissava.
In un attimo tutti e due gli uomini furono scaraventati fuori da una raffica di vento, per un tempo necessario a chiamare la polizia.

Mangiai il mio panino in fretta perché volevo subito provare a controllare il mantello.
Tornai a casa, presi il mantello, e decisi di andare nel giardino di una casa abbandonata, a pochi metri fuori Ashland.
Lì nessuno sarebbe venuto a disturbarmi, ma soprattutto potevo usare tutti i poteri senza rischiare di far male a nessuno.