*Eren's pov*
Era mattina e la sveglia stava suonando senza accennare di smettere; mi alzai e la spensi andai in bagno per farmi una rilassante doccia calda, ritornai in camera e mi vestii con i primi vestiti che trovai nell'armadio: una t-shirt nera, la mia amata felpa nera, dei jeans anch'essi neri e le vans nere.
Prendo lo zaino, le chiavi di casa, il telefono e le cuffiette e mi dirigo a scuola.
Esco dal mio palazzo e mi metto le cuffie con la mia canzone preferita Borderline di LowLow, intanto che cammino apro Wattpad per vedere se hanno aggiornato qualcuna delle storie yaoi che seguo e amo; per sfortuna mia non hanno ancora aggiornato niente così decido di cazzeggiare un po' su Facebook finché senza farlo apposta vado a sbattere contro qualcosa, o per meglio dire qualcuno.
《Oh, scusami non volevo.》
Tendo la mano allo sconosciuto che scopro essere un ragazzo poco più grande di me con dei capelli corvini tagliati in un taglio alla militaresca, occhi color del ghiaccio, freddi e taglienti come una lama, molto più basso di me.
《Cazzo fai attenzione moccioso di merda.》 Mi dice lui con una voce roca ma allo stesso tempo monotona ed estremamente fredda.
《Ma sei sempre così gentile?》 Dico con un tono ironico.
《Tsk.》
Scansa la mia mano per rialzarsi, <<avevo notato che era basso ma non pensavo così tanto.>>penso tra me e me trattenendo una risatina.
*Levi's pov*
Quando mi sono rimesso in piedi punto il mio sguardo su di lui per cercare di intimidirlo, ma niente sembra non gli faccia nessun effetto infatti anche lui continua a sostenere il mio sguardo e ciò mi fa andare un po' in ansia perché nessuno e mai riuscito a sostenere il mio sguardo.
<<Ma chi è sto tipo?>>
A vederlo bene non è nemmeno brutto anzi, ha degli occhi che sono la cosa più bella che abbia mai visto.
《Comunque piacere Eren Jaeger, tu come ti chiami?》 Mi porge la mano facendo un sorriso a trentadue denti.
《Tsk, non ti interessa.》rispondo freddo.
Detto questo mi volto e me ne vado, non ho nessuna intenzione di arrivare in ritardo.
*Eren's pov*
《Tsk, non ti interessa.》 Mi risponde con un tono talmente freddo da farmi venire i brividi anche se non lo faccio notare.
Subito dopo avermi risposto si gira e se ne va, solo che sta andando nella mia stessa direzione ed è meglio che mi muova se non voglio arrivare in ritardo. Senza pensarci due volte mi metto a camminare, vedo il ragazzo corvino camminare davanti a me.
<<Certo che però è carino, e se gli chiedessi il numero?>>
Aumento la velocità della mia camminata e senza troppa fatica lo raggiungo.
《Ehy senti non è che mi daresti il tuo numero?》 Chiedo con voce speranzosa.
《Ma sei stupido? Non ti dico come mi chiamo e pensi che ti dia il mio numero di telefono?》dice con voce ironica.
Lo ammetto ci sono rimasto male, abbasso lo sguardo a terra per mormorare un "si".
Lui mi lancia uno sguardo per poi sospirare in modo rumoroso.
《Mi chiamo Levi Ackerman, ti basta sapere questo.》
Alzo di scatto la testa e gli faccio un sorriso, il più bello che riesco a fare.
<<Mi sa che mi sono innamorato.>>
《Tsk, moccioso. Ma ora che ti ho detto come mi chiamo la smetti di seguirmi?》 Mi chiede con tono scocciato.
Io arrossisco all'istante.
《M-ma che dici, n-non ti sto s-seguendo! Sto semplicemente andando a scuola.》
Balbetto imbarazzato dalla sua affermazione.
Levi mi lancia uno sguardo confuso.
《Frequento il terzo anno del liceo artistico.》 Dico grattandomi la nuca.
《Tu invece che scuola fai? Non ti ho mai visto da queste parti.》 Chiedo curioso.
《Liceo classico, quinto anno.》
Annuisco per poi far calare il silenzio tra noi, poi continuiamo a camminare verso le nostre rispettive scuole.
<<Liceo classico eh, quindi va nella scuola davanti alla mia; possibile che io non l'abbia mai visto prima? Cioè è un figo da far paura e non l'ho mai notato? Okay Eren ricordati di andare dall'oculista uno di questi giorni.>> penso facendo un sorriso divertito.
Che Levi non tarda a notare lasciandomi un'altra occhiata confusa, io sorrido e alzo le spalle, e continuiamo a camminare finché non vedo i miei amici che mi salutano sbracciandosi per farsi vedere.
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ANGOLO AUTRICEQuesta è la canzone che il nostro Eren ascoltava mentre andava a scuola :3
Salve a tutti gente.
Questa è la mia prima ereri e storia in assoluto spero che vi piaccia. ^_^
Chiedo scusa per eventuali errori.
Pubblicherò ogni volta che ne avrò la possibilità ci vediamo al prossimo capitolo.~Aly♡~
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I Feel in Love 《ERERI》
FanficEren e Levi due ragazzi molto diversi ma che si completeranno l'un l'altro. Eren Jaeger è un sedicenne alto, con dei capelli color cioccolato, occhi di un verde speranza tendente a giallo, pieno di vita, solare, giocoso e molto socievole con chiunqu...