Fuckboy/Chris&Eva/Mohnstad

8-Eva

Studio per tutto il pomeriggio e cerco di impegnarmi anche se non sono brava ne in fisica ne in matematica. Dopo un po' accendo il mio cellulare e vedo che mi è arrivato un messaggio da Chris che mi invita ad andare ad una festa.
Non ho molta voglia di andare a una festa ma decido di chiamare le mie amiche e andarci dopo circa una mezz'oretta ricevo una risposta da parte di tutte le mie amiche così decidiamo di andare.
Indosso velocemente un vestito e prendo velocemente i miei tacchi poi vado in cucina e prendo qualche birra dal frigo ed esco di casa.
La musica è fortissima e c'è già molta gente nonostante tutto però vado dentro alla ricerca delle mie amiche. Sulla pista da ballo però non ci sono e non sono neanche fuori così decido di telefonare a Noora.
"Dove siete?" chiedo io alla mia migliore amica appena risponde al telefono.
"Siamo in terrazza"
"OK arrivo"
Chiudo la chiamata e inizio a salire sulla terrazza della casa.
Abbiamo fatto così tante feste in questa casa che ormai la conosco a memoria.
Per arrivare alla terrazza devo passare dalla pista da ballo ma non ne ho intenzione dato che Christoffer sta ballando con tre ragazze contemporaneamente, non che mi importi,lui può fare quello che vuole ma nonostante questo mio pensiero mi sento strana.
"Sei geloooosaaa"
Perché la mia vocina deve sempre dire queste cose?
Cerco di aggirare la pista e quando sono vicino alle scale sento qualcuno che mi tira per il braccio.
Perché Christoffer Schistad deve essere sempre così ossessivo e fastidioso anche se sa bene che non voglio assolutamente rivolgergli la parola?

Spazio autrice:
Ehi scusate se è corto come capitolo ma ultimamente non ho molto tempo per scrivere e sono stata impegnata con la recita del Grest che sarà stasera e quindi tipo sono stra in ansia.
Ok comunque so che non mi interessa nulla della mia vita privata quindi fatemi sapere se la storia vi sta piacendo e magari lasciate qualche commento e qualche stellina.💛