11-Eva

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"Ok si ti piace"dice lei prima che io possa risponderle.
"Eeh no no no"cerco di giustificarmi io.
"Eva ti capisco.Ma ti do un consiglio; stagli lontana lui è un fuckboy,come William,e per quanto ci piacciano non possiamo permettere che ci distruggano."
Noora ha ragione.
Sia Chris che William sono fuckboy e cambiano una ragazza al minuto.
Christoffer mi piace un pò.
Ma solo un pò giuro.
Anzi pochissimo.
Nessuno può negare che sia veramente bello ma è una gran testa di cazzo troppo sicuro di se.
Io e Noora procediamo in silenzio e arrivate a scuola aspettiamo che suoni la campanella della seconda ora per andare nell'aula di fisica e inziare il test.
L'ora passa lenta ma alla fine la campanella suona ed è il momento di consegnare il test.
Speriamo sia andato bene.
Prendo lo zaino e saluto Noora mentre io vado a norvegese e lei a biologia.
Prima della lezione ho dieci minuti così mi dirigo verso il mio armadietto per prendere i libri.
"Ehy limone"
Sento una voce chiamarmi da dietro.
Christoffer Schisad anche a scuola deve tormentarmi?
"Quando la smetterai di chiamarmi così?"gli dico alzando un sopracciglio
"Hhm...non lo so.Forse quando tu la smetterai di essere sempre così acida con me"mi dice Christoffer avvicinandosi e scrollando le spalle.
"Senti Christoffer non ho tempo da perdere ho norvegese tra meno di cinque minuti e devo ancora prendere i libri quindi devo andare"
Prima che io possa fare un passo però lui mi afferra il polso e mi blocca.
"Lasciami"gli dico semplicemente.
"Solo se accetti di uscire con me stasera"
"No"replico secca.
"E allora vuol dire che salterai un'altra ora"mi dice scrollando le spalle.
Non posso saltare troppe lezioni o i professori avverriranno mia madre quindi rispondo con un "okay va bene ma ora lasciami"
"Stasera alle nove e mezza passo a prenderti sappilo Mohn"
Christoffer mi lascia e io corro verso
l'armadietto.
Ho un appuntamento con Christoffer Schistad.
E menomale che mi ero ripromessa di stargli lontano.
Sembra quasi che i guai cerchino solo me perché si, Christoffer mi porterebbe solo guai e a me non va di essere il suo nuovo giocattolo come quelle tre di ieri sera che se la sono spassata con lui e ora dove sono? Boh io non le vedo mica con lui.
La smetto di pensare a lui e vado verso l'aula della prossima lezione.
Il vero problema però resta mi presento o non mi presento all'appuntamento?

Heeyy
Come al solito aggiorno ad un orario abbastanza di schifo dato che è mezzanotte ma sono wueste le ore più creative del mio cervello.
Cooooomunque ricordatevi di lasciare una ★ e un commento per farmi sapere se la storia vi sta piacendo o no eeeeeh nada un bacione e al prossimo capitolo♡

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