5

7.3K 265 79
                                    

Nora era nel prato con Hermione da dieci minuti. Con loro c'era anche Weasley che continua a mangiasi con gli occhi la sua amica Hermione.
"Sei pronta per domani?"chiese Hermione alla sua amica.
"Si. Più che altro sono molto in ansia. Ho paura che non mi prendano." Disse lei.
"Vedrai andrai alla grande. Se vuoi vengo a vederti"
"Va bene. Mi farebbe molto piacere"
Hermione le fece un sorriso e poi riprese a parlare.
"Posso chiederti una cosa?" Chiese Hermione e Nora annuì.
"Cosa è successo nello sgabuzzino? Perché quando sei uscita avevi una faccia...strana" disse lei.
"Niente. Abbiamo parlato e basta. Forse ero stanca ecco perché mi hai visto così" disse lei facendo un sorriso.
"Lo giuro Hermione, non preoccuparti" continuò Nora.
Hermione annuì e poi di alzò.
"Va bhe. Noi andiamo a mangiare. Vieni?" Chiese Hermione.
Nora si alzò e si avviò con loro nella sala grande.
Quando furono arrivati, Nora salutò i due ragazzi e si avviò nella sua tavola. Si sedette vicino a Pansy e mangiò in silenzio.
Quando ebbe finito di mangiare corse in stanza a farsi una doccia calda. Poi quando uscì dalla doccia, si mise il pigiama, si lavò i denti e andò a letto.

"Un eccezionale alla signorina Campbell per aver finito la pozione" disse il professore. Nora sorrise e quando ebbe tutti gli sguardi, si sentì le guance rosse dall'imbarazzo.
Quando finì la lezione di Pozioni, andò alla lezione di artmanza con Hermione.
Presero posto ai soliti banchi e iniziarono la lezione.
"Mi sto annoiando" disse Nora dopo venti minuti di spiegazione.
"Shhh" disse Hermione.
"Oh ma dai Hermione. È una noia mortale" disse lei.
"Ma vuoi stare in silenzio?" Disse Hermione guardandola male. Nora mini un scusa e iniziò a fare dei disegnini sul suo quaderno.
Quando finì la lezione andò a pranzare e poi fece l'ultima ora con la professoressa McGrannit. In quella lezione c'è la aveva con i Corvonero e decise di mettersi vicino a Pansy dato che non conosceva nessuno.
"Oddio guarda quella ragazza." Disse Pansy indicandola con lo sguardo.
"Eh cos'ha?" Chiese Nora.
"È la ragazza che ha vomitato addosso a Thomas alla festa. Poverina ha fatto una figuraccia" disse Pansy scuotendo la testa lentamente.
"Cose che succedono" disse Nora
"Si tutti i giorni" rise Pansy.

"Sono esausta" disse Nora buttandosi sul letto di peso.
"Oh che scansafatiche che sei Nora." Disse la sua amica Pansy.
"Si si come no." Disse alzandosi e andando verso il bagno." Mi faccio una doccia e veloce" disse chiudendo la porta.
Mi spogliò e andò dentro alla doccia. Aprì il getto dell'acqua e iniziò a lavarsi.
Quando finì di lavarsi, uscì e si vestì mettendosi degli abiti comodi.
"Ti accompagno" disse Pansy quando vide la sua amica andare verso la porta.
Le due ragazze andarono verso il campo da quiddich e videro che c'erano già molti ragazzi.
"Io vado sulle panche la sopra. Mi raccomando. Spacca" disse Pansy abbracciandola.
Nora si avvicinò al gruppo e prese una scopa e tutta l'attrezzatura.
Il capitano della squadra chiamò i ragazzi e fece dei gruppi.
Quando Nora sentì il suo nome, fece un sospiro. Salì sopra la scopa e iniziò a fare quello che diceva il capitano.
Quando finì il suo turno, scese a terra e si mise vicino agli altri ragazzi e aspettò.
Si girò per vedere Pansy e la vide parlare con Hermione. Fu molto sorpresa di vederle vicine a parlare senza litigare.
Quando il capitano si avvicinò a tutti i ragazzi iniziò a dire i nomi dei ragazzi che sono stati presi.

"Allora come è andata?" Chiese Pansy.
"Non sono stata presa" disse Nora.
"Mi dispiace così tanto Nora" disse Hermione
"Fa niente." Disse facendo un piccolo sorriso." Che ore sono?" Chiese.
"Le nove.Ci avete messo tantissimo a fare questa selezione" disse Pansy ed Hermione annuì.
"Devo andare" disse Nora scappando verso il castello.
"Ma dove vai?" Chiese Pansy urlando ma Nora non rispose.
Corse fino ai suoi dormitori ed entrò in stanza sua. Andò a lavarsi e si preparó.
Si lavò i denti e si mise un pantalone con una camicia bianca. Indossò le sue scarpe e andò verso la stanza di Draco.
Arrivò davanti alla sua porta e bussò.
Draco andò ad aprirla e Nora lo trovò soltanto con i pantaloni e senza maglietta. Nora entrò e si soffermò a guardarlo. Era proprio bello pensó lei ma scacciò via quel pensiero.
Nora si sedette sul divano e Draco la copió.
"Allora hai passato le selezioni?" Chiese lui. Nora fece di no con la testa.
"Non importa piccola. Sarai brava in altre cose" disse lui. Nora lo guardò male e poi tolse immediatamente lo sguardo da lui e continuò a guadare giri dalla finestra.
"Ti sta bene questa camicetta. Ma starebbe bene anche per terra" disse Draco guardandola maliziosamente.
"Vuoi un po' di whisky?" Chiede Draco e Nora annuì. Gli porse il bicchiere pieno e Nora lo bevve.
Malfoy la guardò attentamente. Non vede l'ora di averla tutta sua.
"Tieni. Un altro po'" disse Draco versando ancora un po' di whisky nel suo bicchiere ormai vuoto. Nora lo ringraziò e continuò a bere.
Restarono in silenzio per un po' e quando Nora ebbe finito di bere il whisky, appoggiò il bicchiere sul tavolo.
Lo guardò negli occhi attentamente e si innamorò delle iridi azzurre. Poi posò lo sguardo sulle sue labbra e le trovò eccitanti.
Draco la prese la mano e ci giocò un po'. La prese per i fianchi e la fece sedere sopra di lui.Le fece un piccolo sorriso e le accarezzò i fianchi.
Le prese il viso e la baciò. Nora mise le mani dietro il suo collo e ricambiò il bacio. Continuarono a baciarsi e Draco approfondì il bacio con la lingua.
Nora giocò con i capelli di Draco e a volte spinse il suo bacino verso quello del ragazzo dove lui si faceva sfuggire qualche gemito. Le mani di Draco che prima si trovavano sui fianchi della ragazza ora vagano su tutto il corpo. Piano piano arrivò ai bottoni della camicia della ragazza e iniziò a sbottonarla e lasciandola in reggiseno.
"Wow. Reggiseno in pizzo.. mi piace. Aspetto le mutande" disse ridendo. Nora alzò gli occhi e si alzò da lui. Draco si alzò velocemente,la prese per i fianchi e la buttò sul letto. Continuarono a baciarsi e Nora iniziò a giocare sbottonare i bottoni dei pantaloni del ragazzo. Draco li tolse subito e poi tolse i pantaloni alla ragazza. Avvicinò la sua bocca al suo orecchio e le sussurrò "adoro le tue mutandine" e rise. Draco la guardò negli occhi e Nora appoggiò la sua mano sulla guancia del ragazzo.
"Sei bellissima" sussurrò lui. Nora fece un piccolo sorriso ma scomparse subito quando sentì la porta aprirsi.
"Ma che cazzo sta succedendo" urlò la persona che si trovava sulla soglia della porta.

Eh chi sarà mai. Secondo voi chi è?
Fatemelo sapere nei commenti e lasciate una stellina.
Spero che vi piaccia la storia.
Alla prossima

Non si giudica un libro dalla copertina 1-2 [Draco Malfoy]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora