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Nora uscì dalla stanza di Draco e se ne andò in stanza sua. Si buttò nel letto e si mise a piangere. Si era innamorata di Draco così velocemente e sopratutto così facilmente. Come poteva un ragazzo dal carattere di merda a far innamorare dicendo parole dolci solo per la ragazza?Eppure Draco lo aveva fatto. È successo. Nora si era innamorato del ragazzo dal carattere schifoso che le diceva parole dolci solo per lei. Draco le faceva sentire bene. La completava. Ama come la bacia, ama come lo abbraccia e ama come la fa sentire protetta da tutti e da tutto. Ama come le tocca. Ama tutto di lui.
Nora si alzò e andò a farsi una doccia. Si mise il pigiama e si mise sotto lo coperte. Nora continuò a tremare dal freddo e cercò la sua felpa. Si alzò dal letto e accese la luce per cercarla. Non la trovò da nessuna parte. Poi si ricordó. L'aveva lasciata da Draco.
Draco invece stava passeggiando per il giardino del castello per mano con la sua ragazza. Hanno passeggiato per molto e quando videro il sole tramontare, facendo così scuro il cielo,decisero di entrare nel castello. Draco portò la ragazza nella sua stanza.
Salirono le scale senza farsi vedere da nessuno e aprì la porta quando furono davanti ad essa.
La fece entrare e Pansy andò a sedersi sul divano. Draco guardò tutti i suoi movimenti e vide che si era seduta proprio nel posto in cui poche ore prima c'era stata Nora.
"Di chi è questa felpa?" Chiede Pansy prendendola in mano. Draco la guardò e capì che era di Nora.
"Ah forse è di Blaise" disse prendendola e la annusò. Aveva il suo profumo.
"Di Blaise?" Chiese e Draco annuì. Appoggiò la felpa sulla sua scrivania e poi andò a sedere vicino a Pansy.
Pansy gli sorrise e si sedette sopra a lui.
La ragazza lo baciò e lui ricambiò. Draco chiuse gli occhi e pensò che al posto di Pansy ci fosse Nora. Continuò a baciarla tenendo gli occhi chiusi e gli mise una mano sulla guancia. Si alzò e portó la ragazza sul letto e la distese.
Iniziò a spogliarla continuandola a baciare dappertutto. Il ragazzo baciò di nuovo la ragazza ma poi si fermò. Aprì gli occhi. Per un momento vide che sotto di lui c'era Nora. Scosse la testa e vide che non era lei.
"Che succede Draco?" Si preoccupó la ragazza.
Draco si spostò e si sedette su letto. Prese la testa tra le mani e fece dei sospiri grandi.
"Tesoro che succede?" Chiese di nuovo Pansy accarezzando la schiena del ragazzo. Il ragazzo scosse la testa per dire niente e passó i vestiti alla ragazza.
"Scusa Pansy. Ma oggi non sono in vena" disse il ragazzo. La ragazza annuì e si vestì e prima di andarsene ,diede un bacio al ragazzo che non ricambiò.
Come ha fatto ad immaginarsi la ragazza? Draco non se lo fece spiegare. Non riusciva a capire perché Nora fosse sempre nei suoi pensieri. Eppure quando l'ha salutata, poche ore prima, prima di andare da Pansy lo aveva detto per farla sentire meglio. E l'ha ritrovata nei suoi pensieri, immaginandola di far sesso con lei.
Si stava innamorando di Nora. Come poteva essere innamorato di lei se sta con Pansy? A Pansy la trovava una bella ragazza, ma mai quanto a Nora. Quando Pansy lo aveva baciato non si era sentito vivo come quando bacia Nora. Draco ama le labbra di Nora e potrebbe baciarle fino allo sfinimento. Ama tutto di Nora e sì, si era innamorato di lei.

"Oh ma guarda chi abbiamo qua. La santarellina" disse una voce. Nora alzò la testa dal libro e guardò colui che le aveva parlato: Blaise.
"Che c'è non parli?" Disse lui ridendo. Nora si alzò chiudendo il libro e cambiò posto. Blaise la seguí per tutta la biblioteca ridendo sotto i baffi.
"Dai piccola Nora. Metti giù i libri e vieni con me in stanza. Così posso finirti io il lavoro di D.."
"Stai zitto" disse Nora a denti stretti prendendolo per il colletto della camicia.
"Ma come siamo cattive oggi. Che c'è Draco ti ha influenzato?"
"Smettila. Davvero. Devi solo stare zitto" disse lasciandolo e andando a mettere via il libro.
"Veramente. Dovevate vedere le vostre facce quella sera. È stato divertente" disse ridendo Blaise
"Voglio vedere se è ancora divertente quando ti taglierò le palle" disse Nora e Blaise stette zitto.
"Comunque ti va di uscire?" Chiese Blaise.
"No. Lei non esce con te" disse una voce alle loro spalle. I due ragazzi si girarono e videro Draco con in mano una felpa.
"Ma scusa. Chi sei tu per decidere?" Disse Blaise.
"Sta zitto Blaise. Ora vattene" disse Draco.
"Ne riparliamo" disse a bassa voce Blaise alla ragazza e lei lo guardò male.
Quando furono certi che Blaise se ne fosse andato Draco si avvicinò a lei.
"Tieni. Avevi lasciato questa in camera mia" disse Draco porgendo la felpa.
"Grazie" disse Nora a bassa voce e gli fece un sorriso e restarono per minuti a guardarsi.
"Ehm...come è andata ieri con Pansy?" Chiese imbarazzata la ragazza.
"E...si bene credo. Non ti ha raccontato niente?" Disse Draco grattandosi il collo e la ragazza scosse la testa.
"Ah si giusto. Non vi parlate." Continuò lui.
"Cosa è successo?" Chiese lei.
"Niente. Fattelo raccontare da lei. Io vado" disse lui senza salutarla.
Nora lo guardò andarsene via e lo seguí. Voleva sapere tutto.
"Dove vai così di corsa?" Gli chiese Blaise quando fu fuori dalla biblioteca.
Nora lo guardò per due secondi e poi continuò a guardare Draco per non perderlo di vista.
"Allora ti va di uscire con me?" Chiese Blaise.
"Sisi. Va benissimo" disse Nora.
"Bene allora a più tardi. Va bene?"
"Sisi" disse di nuovo Nora e lo liquidó.
Corse verso Draco e quando fu vicino lo prese per il braccio.
"Ti prego dimmi cosa è successo"
ri-chiese la ragazza. Il ragazzo la guardò e fece di no con la testa.
"Ti prego. Pansy non me lo direbbe mai" disse lei.
Draco rimase in silenzio per un po' a guardarla.
"Ti prego Draco" disse lei sussurrando.
"E va bene. Praticamente lo stavamo per fare ma mi sono bloccato perché.." e si fermò. Doveva dire la verità o no?
"Perché?" Chiese in modo da far continuare.
"Non lo so. Non c'è la facevo ok? Ora devo andare" disse scappando via. Non doveva sapere niente. Lei non doveva sapere che le piaceva. Doveva essere un suo segreto.
Nora lo guardò andare via di nuovo ma questa volta non lo rincorse.
Andò in stanza sua e si buttò sul letto. Aveva quel stupido appuntamento con quello stupido di Zabini. Non aveva la voglia di alzarsi da letto ma aveva detto di sì per accontentarlo.
Si alzò dal letto e si andò a lavarsi il viso. Si pettinò i suoi lunghi capelli e li legó in una treccia.
Prese la giacca e andò nella sala comune.
"Non dovevi passare da me?" Chiese la ragazza quando vide Blaise seduto sul divanetto nero.
"Ehm si scusa. Volevo venirti a chiamare proprio adesso" disse Zabini.
"Si si va bene. Andiamo?" Disse la ragazza un po' scocciata.
"Si andiamo dai tre manici di scopa?" Chiese Blaise e Nora annuì solamente.

La ragazza si stava annoiando parecchio. Erano in quel locale da soli cinque minuti e Blaise non la smetteva di parlare della sua vita e bla bla bla.
Aveva smesso di ascoltarlo e i suoi pensieri andarono sul ragazzo biondo. Come poteva un ragazzo non farlo con la propria ragazza? Chissà come ci è rimasta Pansy. Doveva scoprire perché non l'ha fatto. Quel ragazzo era troppo misterioso ma allo stesso tempo era attraente. In certo senso lei non poteva stare senza di lui. Ogni volta che Draco appoggiava le labbra sull'orecchio della ragazza per parlarle, avvertiva il suo respiro sulla pelle,caldo e umido come l'ebrezza estiva. E ogni volta che lo faceva le venivano i brividi ad avere il suo viso così vicino al suo.
"E tu invece?" Disse Blaise facendo cadere dalle nuvole Nora.
"Ehm..." ecco. Cosa rispondeva ora? Non aveva ascolto minimamente quello che aveva detto e ora si trovava nei guai.
"Oddio. Guarda che ore sono? Devo ancora finire i compiti. Scusami Blaise ma devo andare" disse la prima scusa che le girava per la testa  e la ragazza si alzò. Nora tirò fuori dei soldi e li mise sul tavolo e uscì fuori. Blaise la copiò e uscì anche lui.
"Aspetta ma dove vai" disse il ragazzo rincorrendola. Nora si fermò e alzò gli occhi prima di girarsi verso di lui.
"Devo andare. Devo fare i compiti sono indi.." Blaise la fece smettere di parlare baciandola. Nora restò ferma e mise le mani sul petto del ragazzo per spingerlo via.
"Ma che cosa fai?" Disse Nora incredula.
"Nora mi piaci tantissimo. E non sapevo come dirtelo" disse Blaise
"Non è vero. Bugia" disse Nora urlando.
"Ma è tutto vero. Per favore. Proviamoci"
"Proviamoci un cavolo. Io non posso. Io  non provo nulla per te."
"Lo so. Tu ami Draco non è vero? Fai male ad amarlo. Lui ti userà solo come sta facendo ora. Si fa la tua amica Pansy e te contemporanea. Non ti fa schifo? Eh?" Disse Blaise la pure verità.
"Guarda che non ci siamo andati a letto. E poi non ci vediamo da un po' " disse la ragazza.
"Vi siete visti l'altro giorno. Hai dimenticato la felpa in stanza sua. Infatti oggi te la riportata indietro. Non sono così stupido cazzo" disse lui urlando.
Nora lo guardò e non sapeva più che dire.
"Ti prego Nora. Proviamoci. Draco non è il tuo genere." Disse lui guardandola negli occhi.
"E tu non sei il mio genere" disse lei girando i tacchi e andandosene via.

#SPAZIO AUTRICE
Ecco l'ottavo capitolo.
Secondo voi Draco dirà la verità a Nora? Commentate.
Che spentone che ha fatto Nora a Blaise 😂.
Se vi è piaciuto il capitolo fatemelo sapere nei commenti e lasciate una stellina.
Grazie e alla prossima.

Non si giudica un libro dalla copertina 1-2 [Draco Malfoy]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora