KeMoon~ Ti Ho Persa Per Poi Ritrovarti

Ti Amo

Martina's Pov

Quando mi sveglio noto che Charlie non c'è più.

Mi alzo e vado in cucina per prepararmi un thè. Poi vado in salotto dove trovo il mio branco e le due ragazze che guardano il tg che parla di quello che è successo a casa di Charlie.

Vado da loro e noto che la banda sull'avambraccio di Charlie è sporca di sangue.

-Dovresti cambiarti la benda.-

Dopo aver guardato la benda si alza e si dirige in bagno.

Io la seguo, riesce a togliersi la benda e disinfettare la ferita ma quando deve mettere la benda nuova non ci riesce.

Mi avvicino e le prendo la benda dalle mani. Le fascio la ferita con cura ma prima che se ne vada la blocco.

-Perché hai voluto che venissi a dormire con te?- le chiesi.

-Perché sul divano stavi scomoda.- mi dice ma la conosco troppo bene per cascarci.

-So sopportare in po di mal di schiena. Dimmi la verità.- le istigo.

-Cosa vuoi che ti dica. Che mi è mancato dormire con te? Si, mi è mancato. Ma non riesco a non pensare che potresti lasciarmi di nuovo da un momento all'altro.- dice.

Mi avvicino e le accarezzo la guancia.

-Non farò lo stesso errore due volte. Hai bisogno di spazio e tempo per perdonarmi ed è quello che ti daró.-

Mi giro e vado a fare una passeggiata.

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Passarono due settimane ed è andato tutto bene.

Io e Charlie abbiamo iniziato a parlare di più ma non abbiamo più dormito in sieme. Il divano è scomodissimo e mi è venuto mal di schiena.

La sera sento il rumore di motori e acciaio, mi affaccio dalla finestra. Due furgoni sono parcheggiato sotto il nostro appartamento e ne stanno uscendo un bel po di cacciatori.

"Ragazzi c'è un problema" gli dico.

Anna arriva subito e in sieme andiamo da Charlie e Muro che sono nella mia stanza.

-Dobbiano andare.- le dico.

-Perché?-

-Ci hanno trovati.-

Io e Anna ci trasformiamo e facciamo salire Charlie e Muro.

Corriamo alla scala antincendio e con un balzo scendiamo.

Ci mettiamo a correre verso il college con gli altri che ci seguono.

Arrivati ci addentriamo nel bosco e dopo 15 km arriviamo in una casetta di legno e pietra.

Ci fermiamo e Charlie scende.

Di solito una distamza del genere mi stanca poco ma con Charlie sopra è più difficile.

Mi ristrasformo ed entro.

Non è grande è ha solo tre camere da letto.

-Non so quanto ci metteranno a scoprire che siamo qui. È meglio spostarci al più presto.-

-Come facciamo con le camere?- mi chiede Tano.

-Faremo turni di guardia, ci cambiamo ogni tre ore. Anna tu stai con Muro, Matteo con Tearless e Tano con Charlie.-

La batteria ci fornirà luce per un po. Questa casa c'è da un sacco di tempo, io e gli altri l'abbiamo solo restrutturata.

-Faccio io il primo turno, voi andate a riposarvi.-

Rimango fuori, essendo febbraio fa freddo ma non mi preoccupo, tendo l'orecchio per captare ogni più piccolo rumore.

Il fatto di mettere Charlie con Tano non mi fa impazzire dato che l'ultima volta l'ha... stuprata, ma so che costringerla a stare con me è sbagliato.

Dopo un'ora sento la porta che si apre.

-Ciao Lupetta.-

Lei si siede vicino a me avvolgendosi in una coperta e guarda il cielo. Oggi c'è la luna piena e non essendoci le luci artificiali si vedono benissimo le stelle.

-Dovresti essere a letto.-

-Ho detto a Tano che farà il turno con Matteo e Tearless. Non mi piace l'idea di lasciarti qui da sola.- mi dice.

-Per me non è un problema.-

Rimaniamo in silenzio, mi giro verso di me è noto che trema.

Mi trasformo in lupo e mi accovaccio vicino a lei per riscaldarla.

Si appoggia al mio fianco e io la appoggio la testa sulle sue gambe.

-Grazie.- dice smettendo di tremare.

Io sto ferma, ma ogni tanto le lancio un'occhiata. Piano piano si addormenta. Rimango qualche minuto ferma a sentire il suo respiro sulla mia pelliccia ma poi mi ritrasformo e la prendo in braccio.

La porto un camera di Tano e faccio cenno a quest'ultimo di andare.

Appoggio Charlie sul letto ma quando provo ad andarmene sento che mi trattiene. Ha ancora gli occhi chiusi per cui non so se è consapevole di quel che fa.

Mi sdraio e lei si appoggia alla mia spalla e mi mette un braccio intorno alla vita.

-Ti amo.- la sento sussurrare.

-Ti amo anch'io Lupetta.-

Spazio dell'autrice

Ci chiedo scusa in anticipo perché in questo giorni non riuscirò ad aggiornare spesso come al solito ma cerco di farvi avere i capitoli.

Al prossimo capitolo.