Non Sei Al Sicuro

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Charlie's Pov

Sono sdraiata sul letto quando sento bussare alla porta.

Vado ad aprire ma tengo il pugnale a portata di mano.

Socchiudo la porta e vado due uomini mascherati. Mi allontano e vado in camera.

Sento un colpo e poi un secondo. Capisco che hanno buttato giù la porta.

Mi metto vicino alla porta e non appena vedo sbucare il primo uomo lo pugnalo alla schiena. Senza un lamento cade per terra.

Estraggo il pugnale e mi giro. Vedo saettare qualcosa nell'aria e d'istinto mi abbasso.

Un coltello si pianta nel muro.

Rotolo dietro al letto e aspetto senteno i passi dell'uomo.

Quando si avvicina provo a colpirlo ma pare il colpo e mi tira un calcio sul petto. Vado a sbattere contro l'armadio che cade e per evitarlo rotolo di lato.

Mi alzo e paro un pugno che mi avrebbe colpito in pieno viso.

Scappo in salotto ma l'uomo mi raggiunge e iniziamo a lottare rovesciando mobili.

Quando prova a colpirmi col pugnale mi sposto di lato ma troppo tardi perché il pugnale mi prende l'avambraccio.

Trattengo un urlo e lo colpisco alla gola facendolo morire sul colpo.

Corro fuori casa per andare dagli altri.

Mi tolgo il coltello dall'avambraccio e corro prendendo vie secondarie per evitare di essere vista armata e con un un braccio pieno di sangue.

Arrivo e corro su per le scale. Suono alla porta e dopo poco mi viene ad aprire Matteo.

Mi guarda sorridendo ma quando nota la ferita e il pugnale impalidisce. Mi fa entrare a chiama gli altri.

-Charlie, che cosa ti è successo?- chiede Muro abbracciandomi e sporcandosi la maglieta col mio sangue.

-Sanno dove abitiamo.- mi limito a dire mentre Matteo mi disinfetta la ferita che fa un male cane.

-Martina... oh dio Santo.- sento imprecare Anna.

-Che è successo a Martina?- chiedo preoccupata.

-Io e Mura l'abbiamo convinta a venire da te per passare un po di tempo insieme. Sarà preoccup...- non finisce la frase che il telefono squilla.

Martina's Pov

Esco di casa e prendo il telefono per chiamare Anna.

-Anna, hanno preso Charlie...- dico.

-No Marty, è qui con noi ed è ferita. Torna subito a casa.- mi dice.

Come ferita? A quelle parole corro verso casa mia e quando arrivo vedo Charlie con l'avambraccio fasciato seduta sul divano.

Non mi trattengo e l'abbraccio.

-Pensavo che ti avessero presa.- dico senza mollarla.

-So badare a me stessa.- mi dice ricambiando il mio abbraccio.

-Non potete tornare a casa, non siete al sicuro, dovete restare qui.- dice Anna.

-Ma pultroppo non abbiamo camere libere.- dice Matteo.

-Muro dorme con Anna, Charlie nella mia stanza e io sul divano.- spiego.

-Ma Marty...- prova a ribattere Charlie.

-Non andate da nessuna parte finché non troviamo un posto sicuro.- la interrompo.

Mangiamo in silenzio e poi andiamo a letto.

Sono circa le 2 del mattino quando sento dei passi.

-Hey Marty.-

Vedo Charlie davanti a me.

-Che succede Charlie?- chiedo sbadigliando.

-Non è che verresti a dormire con me?- chiede.

-Perché me l'ho chiedi?-

-Non penso che tu stia comoda sul divano.- dice.

Mi alzo e andiamo in camera.
Ci sdraiamo, e lei mi da le spalle.

Decido di fare un mossa avventata e l'abbraccio da dietro. Mi aspetto che provi a evitarlo invece si avvicina finché la sua schiena non è contro il mio petto.

-Notte Lupetta.- dico per poi addormentarmi.

KeMoon~ Ti Ho Persa Per Poi RitrovartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora