Daddy's Maid Cafè [Vkook - Yoonminseok]

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"Ecco a te il tuo gelato vaniglia e cioccolato, Daddy!" Disse Jungkook poggiando la coppetta di gelato al ragazzo dai capelli rossi.

Quest'ultimo alzò lo sguardo verso di lui e mise un finto broncio "Ed il mio contorno?"

"Arriva subito" rispose l'altro arrossendo, salendogli sulle gambe e mettendosi di schiena, essendo la sua divisa troppo cotta e troppo stretta per poter allargare le gambe.

"Eh no no, signorino. Io ti voglio di fronte, non così" ridacchiò il maggiore che lo prese per le braccia e cercò di girarlo. Jungkook abbassò il volto nascondendo il rossore alle guance, mentre la sua minigonna veniva alzata del tutto pur di farlo stare comodo sulle sue gambe. Infatti in questo momento Jungkook era più scoperto che vestito. Gli si intravedevano, ovviamente, ancora di più le mutande.

"C-così però..." iniziò a dire cercando di coprirsi sia davanti che dietro, ma fu subito interrotto dall'altro.
"Niente però! Chi è il Daddy, qui?~" sorrise Taehyung mentre lo teneva fermo e gli carezzava la schiena.

"Tu Daddy... hai ragione..." si fermò ed abbassò il tono delle voce, mortificato per aver opposto un minimo di resistenza. Era un suo cliente e doveva obbedire ad ogni ordine. "Oggi sei totalmente il mio padrone, fammi ciò che vuoi" aggiunse poggiando un dito sul suo petto, giusto per provocarlo e farsi perdonare.

"Mmh, mi piace proprio come idea. Vediamo che abbiamo qui" sorrise vedendo i vari oggettini riposti davanti a lui, gli stessi presenti in ogni tavolo. Erano una mini frusta, delle mollette, una corda, delle manette ed un collarino per bocca.

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"Le vostre crêpes" sorrise Jimin poggiando il vassoio sul tavolo dei due ragazzi. "Oggi, più di prima, potete fare tutto ciò che volete con me. Sono a vostra completa disposizione, se volete lì ci sono degli oggetti che potete usare" aggiunse indicandoli ed arrossendo solo al pensiero.

"Oh~" disse Hoseok guardandoli insieme all'amico. "Beh, non vogliamo essere troppo cattivi, questa mi sembra un po' troppo, no?" guardò il maggiore, indicandogli la frusta.

Il grigio la osservò e la prese in mano, rispondendo "Beh, potremmo usarla per fargli il solletico!~ Non mi permetterei mai di rovinare la pelle di questo bel gattino" accarezzò una sua guancia subito dopo.

"Ben detto Hyung!" rispose l'altro, prendendo un pezzo della sua crêpe e alzandosi. Fece sedere Jimin su una sedia e mentre anche Yoongi si gustava il proprio dolce, avvolse il minore con la corda di velluto. La fece girare qualche volta sul suo petto, così da fargli bloccare le braccia, e la legò con un grande fiocco dietro la schiena; stando attento a non fargli troppo male.

Diede il cambio al maggiore, il quale si sedette dietro Jimin, avvolgendolo con le proprie gambe e braccia ed iniziò a passargli quella frusta su tutte le braccia ed il petto, facendogli venire mille brividi a fior di pelle.
"Ti piace, piccolo?~" sussurrò Yoongi al suo orecchio.
Jimin si morse un labbro cercando di trattenere gli ansimi ed annuì dopo un po'. Le sue gambe erano come congelate, le sue braccia invece tremavano ogni volta che sentiva quel tocco.

Inavvertitamente si portò le manine fra le gambe, cercando inutilmente di nascondere o comunque calmare, la propria erezione.

Quando Hoseok se ne accorse ridacchiò e chiese al maggiore il cambio, sedendosi stavolta lui dietro il ragazzo.
Lo avvolse con le braccia e questa volta posò le mani sui suoi avambracci, facendogli togliere le mani da dove le aveva pochi istanti prima.