Clare, Farsy ed Eley [in revisione]

Ma non ve la potevate tenere?

P.O.V. Eley
Pioveva a dirotto quando venni a conoscenza della notizia, avevo il pelo fradicio e le zampe piene di fango, correvo a perdifiato stando attenta a non scivolare sul terreno argilloso.
Correvo e correvo insieme a Seth, distanti ma in continuo contatto mentale per recepire eventuali pericoli.
Un ululato straziato squarciò il silenzio della foresta e sentì un'altra corrente di pensiero unirsi ai nostri, era rabbiosa e delusa. Riconobbi subito che apparteneva a Jake.
Quel Cullen, io giuro che...
Continuava ad immaginarsi scene in cui staccava con un solo morso la testa di quel vampiro, esse erano molteplici e cruente.
Jake? Che succede?
Si fermò affannato dalla corsa, appena riprese un minimo di ragione rispose alla mia domanda.
È tornata e con lei anche i Cullen.

Come?! Non l'hanno uccisa? ARG.
Clare che si era appena trasformata batté una forte zampata a terra, sentì attraverso i suoi pensieri il tonfo che aveva creato.
Sempre inefficienti quando devono.
Fece un profondo respiro mantenendo il controllo. Alzai gli occhi al cielo anche io, scocciata dal ritorno di quei succhiasangue in città.
Che palle.

Che non si azzardi a chiamarmi.
Jacob era anch'esso molto arrabbiato, camminava avanti e indietro nervoso, facendo convergere gran parte della sua rabbia su Edward e anche su Bella, si sentiva come deluso da lei.
La parte più nascosta e profonda di me ne fu felice, scrollai il manto per scacciare anche quella minima parte di felicità.
Io giuro che un giorno la disintegro.
Borbottò acida Clare.
Sarà difficile con tutta la famiglia che la protegge.
Intervenni sbuffando.
Non se ho il branco accanto.

Il branco non seguirà i tuoi scellerati desideri, anche perché non sei l'Alpha.
Le rispose Sam autorevole.
Anche se non avesse voluto, i pensieri le fuoriuscirono come un fiume in piena ed erano molto arroganti.
Ancora per poco Sam, ancora per poco e quando deciderò non ci vorrà nulla a deporti dalla tua carica.
Si scambiarono un'occhiata torva -erano abbastanza vicini da poterlo fare, a differenza di tutti noi-, la tensione era alle stelle e credevo che da un momento all'altro uno dei due scattasse. Sam era come dicesse:"Sfidami allora."
Incredibilmente per gli altri, ma non per me che la conoscevo bene, Clare distolse lo sguardo e salì su una collinetta concentrandosi sul cadere ritmico della pioggia sul suo muso. Nel branco di diffuse il silenzio più totale nelle menti di tutti, che aspettavano in ansia la risposta della lupa nera.
Non mi abbasserò ai tuoi livelli Sam, se adesso ti sfidassi avrei esaudito una tua volontà, non ci sarebbe gusto e sarebbe un disonore per me. Aspetterò il momento giusto, quello in cui vorrai il comando del branco più di ogni altra cosa, solo a quel punto ti sconfiggerò e scalerò quella pila di tronchi riprendendo il posto che mi spetta.

Bene, sarò lì ad aspettarti.
Finì lì il discorso, entrambi tornarono umani dirigendosi verso le proprie case, lasciando però in me, Seth e Jacob, un grande senso di tensione.
Mi dispiace siano così in conflitto, sono personalità che in fondo andrebbero d'accordo se non fossero in questa situazione.

Dispiace anche a me Seth, ma non ci possiamo fare nulla. Clare ha sangue Alpha molto più di Sam e vede come un'ingiustizia il fatto che non le sia stato chiesto di prendere il posto di capo nel branco, come invece è stato fatto con me.
Intervenne Jacob tranquillo.
Ma tu comunque sei natio di questa tribù, lei no, anche se da una parte il suo comando sarebbe molto più esperto rispetto a quello che applica Sam.
Sarebbe un Alpha migliore, si, non perché sia mia amica, lo direi anche se non lo fosse, ma semplicemente è la più esperta di tutti nel branco, in ogni campo. Ritiene di essere più adatta a questo tipo di ruolo rispetto a Sam, quindi ha difficoltà ad accettare il fatto che non lo è. Magari non è propriamente corretto dire che le andava fatta una proposta, come quella fatta a te Jake, ma secondo me se la poteva meritare, rimane comunque una Quileutes con tanto sangue Alpha.