*Lorenzo's pov*
Sono le 8:00 e sono carichissimo per visitare la Cupola di Brunelleschi! Esatto, oggi avrei visitato quella. Avevo comprato i biglietti taglia fila così non dovrò restare ore lì ad aspettare. L'ho preso anche per gli altri "monumenti" per esempio il campanile.
Mi faccio velocemente una doccia e scendo lasciando le chiavi appese accanto a quelle degli altri clienti qui all'hotel. Avendo prenotato due settimane solo per la notte, per la colazione avrei dovuto arrangiarmi.
Per fortuna il ristorante di ieri fa anche da bar, quindi penso che sarei andato lì ogni mattina. Spero solo di non trovare Stefano. Mi dispiace per come gli ho risposto ieri.
"Buongiorno" Entrai nel bar e un ragazzo dietro al bancone si voltò verso di me. Era Stefano.
"Buongiorno. Cosa le posso dare?"
"Un cappuccino, grazie"
"Ecco a lei"
"Puoi darmi del 'tu' se vuoi"
"Ok, ecco a te allora"
"Ieri pomeriggio tu ti sei presentato, ma io no. Piacere Lorenzo Ostuni" dico tendendogli la mano. "Ma se vuoi puoi chiamarmi semplicemente Lorenzo" dico ridendo per aver ripetuto le parole dette da lui ieri.
"Piacere Lorenzo" dice afferrandomi la mano ed accompagnando la mia risata. Che bella risata che ha.
"Adesso però bevi il tuo cappuccino o diventerà freddo"
"Hai ragione. Ah, scusa per ieri" dico con ancora il sorriso stampato in faccia che lui ricambia.
"Tranquillo, è tutto ok"
Dopo aver bevuto il mio cappuccino iniziamo a parlare un po'. Ad iniziare la conversazione fu lui.
"Allora, ti piace Firenze?"
"Oh sì. Ogni volta che la vedo è sempre più bella"
"Deduco che ci eri già stato"
"Sì, ma una sola volta e per pochi giorni. Adesso invece ci starò per due settimane e la voglio vedere per bene. Infatti ho comprato dei biglietti per vedere la Cupola di Brunelleschi, il campanile, eccetera."
"Quindi ci vedremo per due settimane?"
"Sì, per fare colazione è comodo"
"Poi, ci sono io" disse assumento un tono di superiorità, ironico.
"Certo. Ti troverò tutte le mattine?"
"Quasi tutte, ma mi troverai tutte le sere"
"Allora magari verrò di sera quando non ti troverò il mattino" dico ridendo. Lui si aggiunge a me poco dopo.
"Perfetto! Così avrò qualcuno con cui parlare"
"Anche a me farebbe piacere. Come sai, sono qui solo"
"Posso chiederti come mai?"
"Non ho amici"
"Ah, mi spiace"
"Non devi dispiacerti. Se sono solo vuol dire che nessuno mi ha mai voluto"
"Beh, hai pur sempre i tuoi genitori, no?" mi aspettavo quella domanda, ma avrei preferito non riceverla.
"Scusa ma adesso devo andare" dissi senza neanche guardarlo e me ne andai. Non volevo raccontargli nulla, non lo conosco.
Cercai di non pensarci più e presi il biglietto per oggi. Direzione: cupola. Avevo preparato un panino per il pranzo e per la sera mi sarei arrangiato come ieri. Avevo intenzione di passare tutto il pomeriggio sulla cupola a vedere la fantastica Firenze dall'alto. Per oggi non volevo più vedere Stefano.*Stefano's pov*
Come feci quella domanda a Lorenzo, vidi che si inscurì, diventò triste e abbasò lo sguardo. Se ne andò senza darmi neanche il tempo di salutarlo, probabilmente avevo toccato un tasto che non andava toccato. Peccato, avevamo iniziato a parlare e ci stavamo divertendo. Spero che continueremo a vederci, mi farebbe piacere.
Ciao a tutti, come state? Vi è piaciuto il capitolo? Sto cercando di aggiornare spesso per non tenervi tanto tempo sulle spine.😂Come avete passato la giornata?
Scusate per l'orario🙊Ciaooo😁
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Trust Me /lorefano/
FanfictionLorenzo ha bisogno di qualcuno, qualcuno che lo ami veramente.