"POV'S MARIASOLE"È lunedì.
Mi sveglio con la voce assordante di mia sorella.
-Giuly, basta, ti prego.
Dico io, con la voce ancora impastata dal sonno.
Mia sorella mi guarda, poi rinizia a cantare come una pazza.
La guardo.
Sta saltando come una pazza sul letto.
Io roteo gli occhi e decido di alzarmi.
Mi alzo e vado nella sala comune dell'orfanotrofio.
Ah non mi sono presentata...
Mi chiamo Mariasole Pollio, ho 14 anni e vivo in un orfanotrofio a Milano con mia sorella Giulia.
I miei genitori sono morti in un incidente d'auto quando io avevo cinque anni e mia sorella sette.
Io e mia sorella abbiamo riportato solo qualche ferita, nulla di grave.
I miei sono morti da nove anni ma ancora io non riesco ad accettarlo.
Vado con mia sorella a fare colazione nella mensa a sinistra.
Il cibo fa davvero schifo qui, ma almeno mettiamo qualcosa sotto i denti.
Delle donne vestite di nero ci portano la minestra, che cominciano a mangiare subito dopo.
Dopo un certo punto si avvicina il mio migliore amico, Marco.
Marco:" Ciao ragazze."
Giuly:" Hey Marco."
Marco:" Ciao Mariasole."
-Ciao Marco.
Marco sembra pensieroso, quasi ansioso.
Marco:" P-Puoi venire un attimo con me?"
Io guardo Giulia, col cuore che batte a mille.
Lei mi guarda e annuisce.
Marco mi fa cenno di seguirlo.
-Dove mi stai portando?
Marco:"Aspetta un altro po'."
Mi prende per mano e si ferma, proprio davanti a un albero.
Il nostro albero.
Un albero vuoto, spoglio, con incise le nostre iniziali.
Marco inizia a parlare.Ciao a tutti♡
Questa è la prima fanfiction che scrivo, spero vi piaccia.
Se l'inizio della storia vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento!♡
Nei commenti fatemi sapere se dovrei cancellare la storia o continuarla.
Questo era il primo capitolo, ci vediamo al secondo!
Un bacio,
Aly♡
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'Destiny?' ||L.S. M.P.||
FanfictionLuciano, classico ragazzo antipatico, che riesce a sciogliersi solo con una persona. Eh se questa persona fosse proprio Mariasole? Mariasole è una ragazza stupenda, rimasta orfana con sua sorella, vive nel piccolo orfanotrofio di Milano. Isabella e...