'Destiny?' ||L.S. M.P.||

Capitolo 20

Zia Isabella continua a piangere.
E più passa il tempo più mi sento in colpa.
Mariasole si è addormentata, di nuovo.
Dev'essere ancora sotto shock.
Zia Isabella:" M-Marco...forse è il c-caso che t-tu vada...c-ci penso...i-io..."
Dice lei singhiozzando.
-No zia sto qua, perché non vai tu a casa? Sto io con Mary. Tu hai bisogno di riposo.
Zia Isabella mi guarda, piangendo.
Zia Isabella:" S-Sicuro...? Non V-vorrei..."
-Zia tranquilla, ci penso io.
Zia Isabella:" V-Va bene..."
Zia mi fa un cenno con la testa, dà un ultimo sguardo a Mary e esce dalla stanza con Gabriele.
Qualche secondo dopo, bussano alla porta.
L'infermiera apre la porta.
Xx:" Ehm, è qui Mariasole Spinelli?"
Mi avvicino alla porta.
-Adriano...?
Adry:" Marco...ciao. Non sapevo fossi qui."
-Come hai saputo di Mary?
Adry:" Me l'ha detto Lu."
-Ah, okay. Entra.
Lo faccio entrare.
Adriano non mi è mai piaciuto molto.
Sta troppo attaccato a Mary e non mi fido molto di lui.
Adry:" Piccola...ma che è successo...?"
Dice guardandola.
-Cosa ti ha detto Luciano?
Adriano si gira.
Adry:" Che Mary è stata violentata. Non mi ha detto da chi però..."
Dice mordendosi il labbro inferiore.
-Te lo dico io chi è stato. È stato...
Xx:" Adry...sei...sei tu?"
Mariasole.
Si è svegliata.
Adry:" Oddio piccola si...sono...sono io...come stai?"
Lo guardo avvicinarsi a lei.

"POV'S MARIASOLE"

Mi sveglio.
Fatico un po' per aprire gli occhi, ma dopo qualche tentativo ci riesco.
Vedo tutto un po' appannato.
Sento delle voci.
Marco e... Luciano??
No, è Adriano.
-Adry...sei...sei tu?
Dico con le palpebre socchiuse.
Xx:" Oddio piccola si...sono...sono io, come stai?"
Sento una persona avvicinarsi.
Apro gli occhi.
Sì, è lui.
-Non bene.
Faccio un mezzo sorriso e spero di convincerlo così.
Adry:" Ci credo, posso sapere una cosa?"
Mi guarda dritto negli occhi.
-Se vuoi sapere chi è stato, io...
Marco mi interrompe.
Marco:" È stato Luciano."
Adry:" CHE COSA?!"
Una lacrima scende sulla mia guancia.
-Scusatemi...
Adriano si avvicina e mi stampa un bacio proprio sopra la lacrima.
Adry:" Non scusarti piccola. Non è mica colpa tua. Io se lo vedo lo ammazzo. Okay? Posso?"
Dice sorridendo.
Cazzo, quel sorriso no.
È veramente stupendo.
Io sforzo una risata.
Ad un certo punto, squilla un cellulare.
Adry:" È il mio."
Dalla tasca dei jeans, toglie fuori il  telefono, guarda sullo schermo e rifiuta la chiamata.
Adry:" Vaffanculo."
-Era...
Adry:" Sì, Luciano."
Marco:" Quello stronzo."
Marco sussurra, ma il silenzio nella stanza è tombale, così lo sentiamo.
-Adry...
Adry:" Dimmi cucciola."
Marco sbuffa.
-Come sta Swami?
Adry:" Oh, bene. Hanno arrestato Kyle, sai? Per sfruttamento di minori e quant'altro."
Sorride.
-Che bello, eh ora voi due dove state?
Adry:" Credo che andremo a Roma, da nostra zia."
-Ah...
Abbasso lo sguardo.
Adriano me lo fa rialzare, mettendo un pollice sotto il mio mento.
Adry:" Mariasole guardami. Non contano i kilometri che ci separeranno, ma i ricordi che abbiamo e che avremo insieme. Okay? Io in questa settimana mi sono reso conto di una cosa. Tu mi piaci, Mary. So che non ricambierai ma..."
Lo interrompo, facendo l'unica cosa che avrei voluto fare, ora.
Lo prendo per il colletto, e lo bacio.
È un bacio dolce, delicato.
Le nostre labbra si cercano, si trovano, si vogliono.
A me piace Adriano, è un ragazzo stupendo.
Mi stacco.
Adriano mi guarda, confuso.
-Mi piaci anche tu, Adry.
Gli sorrido.
Marco si alza.
Sussurra qualcosa all'orecchio di Adriano, che non riesco a capire, eh se ne va.
Adriano sorride.
-Marco...
Provo a chiamarlo, ma non risponde.
Vabbeh.
Adry:" Resto con te, piccola?"
-Non me lo devi nemmeno chiedere.
Dico facendogli l'occhiolino.
Adry:" Sei così bella."
-Grazie.
Arrossisco e sorrido.
Adriano è davvero molto dolce.
Mi stampa un bacio leggero sulle labbra.
Arriva un infermiera.
Xx:" Allora Mary, domani potrai tornare a casa tua. Dobbiamo solo finire dei controlli. Per il resto, è tutto okay."
Mi sorride e va via.
-Adry, domani posso tornare a casa...!
Dico cercando di sorridere.
Vengo tradita da una lacrima.
Una cazzo di fottuta lacrima.
Adry:" Piccola non piangere...ti prego."
Adriano mi stringe, sull'orlo, anche lui, delle lacrime.
Adry:" Si piccola domani."
Adriano mi sorride.
Una lacrima scende sulla sua guancia.
-Adry, passami...il...il telefono.
Adriano si gira verso il mobiletto accanto al lettino e mi prende il cellulare.
Chiamo Isabella.
Primo squillo.
Secondo squillo.
Terzo squillo.
Una voce risponde.
《P-Pronto...?》
《Isabella...》
《O mio dio, tesoro... come stai?》
《Io benino, tu..?》
Non si sente più nulla.
Ah no aspetta.
《NON SE NE PARLA NEMMENO. TU D'ORA IN POI NON LA SFIORERAI NEMMENO. TI É CHIARO?!》
Allontano un po' il cellulare dall'orecchio, poi rispondo.
《Domani mi dimettono.》
《Davvero? Che bello!》
《Isabella.》
《Dimmi tesoro.》
《Grazie, mamma.》
《Amore mio...》
《T-ti voglio bene.》
Una lacrima scende sulla mia guancia.
《Anche io, amore. Oh Mery, c'è  Gabry che ti vuole salutare.》
《Passamelo.》
Sorrido.
《Prontoooo Mariiiii, come staiiiii?》
《Ciao cucciolo, sto bene, tu come stai?》
《Bene bene, mamma domani a pranzo fa le lasagne. Tu ci sei?》
《Sì, credo di si.》

Okay. Mi dispiace davvero troppo se non aggiorno da mesi. Davvero scusate, non ho potuto.
Per il resto, tutto okay?
Io sto meglio.
Votate e commentate♡
Vi amo tanto♡
Aly♥