Capitolo 17

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Ma ricado con la testa in terra.
Provo ad alzarmi da terra per andare in bagno ma non ci riesco.
Le gambe mi pesano un casino.
Stessa cosa le braccia..

Sento delle voci dal piano di sotto.
L'unica cosa che vorrei ora è svegliarmi e stringere Luciano in un abbraccio.
Almeno sapere che tutto questo è uno scherzo.
Il labbro continua a sanguinare..
Mi tocco una guancia e mi fa malissimo.
Sento dei passi.
Una porta che si apre.
Della luce.
Delle urla.
Sento che qualcuno mi si è seduto accanto.
Non riconosco chi è però.
Prima lo sentivo urlare, piangere.
Ora più nulla.
Non sento più niente.
Vedo tutto sfocato.
Tutto appannato.
Non vedo più nulla.
Voglio solo morire.
Mi ha delusa, presa in giro, violentata, illusa.
È solo uno.
Uno.
Il mio cuore.
Ha smesso di...
No.
Non può essere.
Provo ad aprire gli occhi.
Non ci riesco.
È come se fossi bloccata.
Sento qualcosa.
Delle sirene
Delle urla.
Dei lamenti.
Poi più nulla.
Il suono si fa sempre meno forte.
Le urla sempre meno acute.
Poi.
Una voce.
Non sento molto.
Piange.
Dice qualcosa come... "piccola..."..."resisti..."..."ti prego...".
Non c'è la faccio più. Che sta succedendo?

***

"POV'S MARCO CELLUCCI".

Non c'è la faccio più.
Devo vederla, per forza.
Basta ora vado.
Esco di casa e busso in quella di fronte.
Ad un certo punto, zia Isabella mi apre la porta.
Isabella:" Oh, ciao Marco! Vieni, dimmi tutto."
-Ciao zia. C'è Mariasole?
Isabella:" Si è nella sua stanza. Non è andata a scuola perché Luciano mi ha detto che non stava molto bene. Sali pure."
Mi sorride.
-Okay grazie.
Ricambio il sorriso e salgo le scale.
Busso in camera di Mariasole due o tre volte, poi però vedendo che non mi risponde decido di entrare.
-Mar...OH MIO DIO.
La vedo stesa in terra in una pozza di sangue.
Le sue braccia, le sue gambe, le sue labbra...sanguinano.
-Oddio, ti prego Mary, resisti.
Mi avvicino a lei.
È così piccola.
Vedo la sua guancia e le sue braccia.
Sono coperte di lividi.
-ZIAAAAAAAA! VIENI QUAAA!
Urlo.

Scoppio a piangere.
Prendo Mariasole in braccio.
Zia Isabella spalanca la porta.
Isabella:" Marco perché hai..."
Appena la vede si porta le mani alla bocca e inizia a piangere.
Isabella:" C-che c-cosa...è...."
-Io...non...non lo so...
Isabella:" C-chiama l'amb-bulanz-za. Adess-so."
Io annuisco con la testa e sul cellulare, faccio il numero dell'ambulanza.

***

Xx:" Presto. Dobbiamo salvarla."
Xx:" Veloce, passamelo!"
Xx:" Dai Mariasole!"
Xx:" Non risponde. Non si sveglia."
Xx:" La stiamo perdendo."
Questo sento da un'ora e passa.
I medici hanno deciso di operarla subito.
Mariasole è in coma.
Isabella e Gabriele non fanno che piangere.
Io ho le nocche delle mani rosse.
Troppi pugni al muro.
Mi manca Mariasole.
E se dovessi perderla, io, non so cosa potrei fare.
Lei era la mia migliore amica.
Mi vibra il cellulare.
È Luciano.

Lu: Marco ciao esci adesso con me?
-Come posso uscire quando c'è Mariasole in coma in sala operatoria?
Lu: CHE COSA?!
-Ah non lo sapevi? Beh ora lo sai. Vergognati. La tua "ragazza" è in coma e tu neanche lo sai.
Lu: Lei...non è...la mia..."
-Senti non ho tempo da perdere. Okay? Ciao.

Gli chiudo la chiamata in faccia.
Che stronzo. Che gran s...

Xx:" C'è l'abbiamo fatta."
Xx:" Bravi, davvero. Complimenti a tutti."
Sono tornati i medici.
Sorridono...
Quindi Mariasole...
Xx:" Sta bene. È debole, ma c'è la farà."
Sento un medico parlare con zia.
Xx:" Chi entra per primo?"
Domanda un medico.
Io, zia Isa e Gabry ci guardiamo.
Isabella:" Io...penso che questo spetti a Marco."
Mi sorride.
-A...me?!
Isabella:" Sei tu che l'hai salvata. A quest'ora nemmeno sarebbe più qua se non ci fossi stato te."
Gabry:" Me la saluti?"
-Certo piccolo.
Isabella:" Okay allora vai."
Dice mia zia, sfoderando uno dei suoi sorrisi migliori.
-Si..vad...
Xx:" ENTRO IO."
Noi ci giriamo e...

Zao amorih mieih♡
Come state? Io...mh.
Chi sarà secondo voi?
Scrivetelo nei commenti, anche se la risposta è un po' ovvia.♡
Comunque.
Se questo capitolo vi é piaciuto, lasciate una stellina e un commento.♡
Detto questo,
Bye♡

'Destiny?' ||L.S. M.P.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora