Capitolo 13: Tempo di salpare

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Nella base dei generali, il Gran Generale Primus ha fatto convocare i generali sopravvissuti nella sala di guerra; la sala era enorme e piene di colonne rosse, nello spazio tra le colonne pendevano 24 arazzi, di cui 7 con sopra delle enormi Croci Rosse, al centro della sala attorno ad un lungo tavolo nero stavano seduti i restanti generali e sul trono a capo tavola stava seduto Primus.

Primus alzandosi: - miei cari colleghi, sapete tutti quello che sta accadendo nelle ultime settimane, molti dei nostri compagni sono deceduti dopo essersi scontrati con Lui! – indica la foto di Shed apparsa su uno schermo al centro del tavolo: - il nostro peggiore incubo è tornato, e ci sta facendo fuori uno per uno! –

Uno dei generali alzandosi: - Ma non li avevamo fatti tutti fuori i membri di quella famiglia? Gran generale ve ne eravate occupato voi-

Primus guardando i generale: - cosi credevo, ma quel vecchio deve averlo protetto-

Un generale dalla lunga barba bianca: -Primus, ti sei fatto gabbare da un vecchio, e un ragazzino ci sta facendo fuori uno per uno, che facciamo?! –

Primus sedendosi sul trono: - io ho un piano, ho fatto chiamare qui un nostro vecchio alleato, FATELO ENTRARE! – detto questo il portone si apre ed entra Arfeo accompagnato da dei soldati.

Primus: - Benvenuto Solaris-

Arfeo inchinandosi: - sono al vostro servizio, Gran generale Primus, perché mi ha convocato? –

Primus: - ti ho convocato perché mi servi per i tuoi servigi, devi togliere di mezzo lui! – dice indicando l'immagine di Shed, - questo ragazzo ha fatto fuori in quattro settimane sette dei nostri, è diventato un pericolo, e poi tu hai un conto in sospeso con lui-

Arfeo sorridendo con malizia: - accetto l'incarico, di lui non resterà altro che cenere-

Primus alzando la mano destra: - ti daremmo anche un scorta di soldati e due dei nostri generali migliori, inoltre qualunque cosa ti serva per toglierlo di mezzo, basta che la chiedi e la avrai -

Detto ciò Primus fece segno ad Arfeo di andarsene, e appena fu uscito il Gran generale disse: - allora Selvia e Tarneo, voi due andrete con Arfeo-

Si alzarono due generali, Selvia era alta e con i capelli neri intrecciati in una coda, sul volto indossava una maschera che rappresentava il volto di una tigre, la quale le nascondeva il volto; Tarneo era alto quanto Selvia, solo che aveva i capelli viola e corti e sulla fronte portava una fascia nera. I due generali fecero l'inchino e uscirono.

Primus: - tutti gli altri tornate alle vostre città e preparatevi nel caso non dovessero farcela, e controllate la situazione, non vogliamo altre perdite! – detto ciò tutti i generali si alzarono e uscirono, tutti tranne Criona, la quale si avvicino al Gran generale.

Criona: - Gran generale, è sicuro che quei due c'è la faranno? Anche con Arfeo di mezzo? non poteva mandare me? –

Primus: - lo so Criona che tu vuoi vedere il cavaliere morto più di tutti, ma Arfeo intanto è l'unico su cui possiamo contare, ed è aiutato da quei due, nessuno è più letale di loro due- detto ciò Primus fa segno a Criona di andarsene.

Criona esce e Primus va nella sala del Trono, e si inginocchio davanti alla statua di Geminis, la statua era enorme, Raffigurante Geminis durante la sua Prima venuta, il Geminis raffigurato era un ragazzo con delle enormi ali, una da angelo, l'altra da demone, e una mano a forma di bocca di drago.

Primus inizia a Pregare verso la statua: - oh Grande Geminis, un altro cavaliere è arrivato, dobbiamo riuscire a risvegliarla presto, mio signore-

La statua si illumina, e Primus: - capito mio signore, faremmo di tutto per risvegliarla! A costo delle nostre vite se servisse! – detto ciò la statua si spense e Primus se ne andò.

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