Combattere le circostanze

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Paul e John avevano uno strano colorito rosso per gli altri due amici, ma non fecero troppe domande. George trangugiava i piatti di Paul come se non avesse mai mangiato prima in vita sua, Ringo tratteneva a stento le risate.


"Ci farete l'abitudine ragazzi!"Disse scherzando Lennon. Continuava a guardare Paul e viceversa,quasi come se l'uno avesse catturato qualcosa dell'altro, cos'era la sensazione di prima?


"Un abbraccio Paul, uno stupido abbraccio cosa vuoi che sia stato!" Pensava McCartney senza staccare gli occhi dal ragazzo.


"Un abbraccio John, volevi dargli un abbraccio, mica te lo volevi scopare, non sei un frocio caro vecchio... Perciò perchè diamine ti stai dannando per questa sensazione!" Rimuginava Lennon.


"Voi due avete la coscienza sporca mi pare!" Intervenì Richard con finto tono severo e inquisitore.


"Già, eravate imbarazzati quando siamo arrivati!" Continuò George, facendo lo stesso gioco del suo nuovo e simpatico amico Rich, ma non dando troppo peso a quello che stava dicendo. John si strozzò e Paul sgranò gli occhi.


"Stavate parlando male di noi due!"Concluse entusiasta il minore, con un finto broncio sul suo bel faccino. Rich scoppiò a ridere fragorosamente insieme a Joj, seguito dalla risatina nervosa degli altri due.


"Ma è una cosa normale e molto comune!" Continuava Ringo.


"Ma noi non stavamo..." Provò a spiegare Paul.


"No Paul...intendo che CERTE COSE sono normali, ma forse quando ci si domanda troppo e ci si rimugina sopra, evidentemente quelle DETERMINATE COSE ne nascondono altre,latenti!" Disse sgranando i suoi grandi occhi blu e gesticolando animatamente con quelle mani piene zeppe di anelli.


"Ok, sarà anche buono e bravo, ma sta fuori di testa!" Sussurrò John a Joj, cercando di nascondere la preoccupazione che quel discorso gli stava suscitando...ma cos'era quello Star, un veggente?Che idee strambe passavano nella mente di Lennon. No, come poteva Ringo intuire quella strana sensazione di sospenzione (Di non sapeva cosa) tra lui e McCartney?


"Ma che dici! Non trovi che sia affascinante questo suo nonsense!?" Replicò Harrison con un po' di rossore in volto.


"Affascinante!" Scimmiottò John imitando una checca, e si beccò una gomitata dal piu' piccolo.


"John!" Quasi urlò Rich, e Winston si strozzò nuovamente. Fece per prendere la bottiglia d'acqua, ma Paul l'aveva di poco preceduto e le loro mani si sfiorarono. Quel piccolo e fugace contatto li paralizzò, stava succedendo esattamente come poco prima che arrivassero Joj e Ringo. I due continuavano a fissarsi un po' confusi e spaventati, avevano così tanta voglia di sentire l'uno il corpo dell'altro addosso.


"Mio Dio Lennon, da quanto tempo è che non esci con una ragazza??? Dovresti ricominciare visto che per così poco hai queste idee così tremendamente diabetiche e malsane.John tu non sei mai stato diabetico tra l'altro... trovati una cavolo di ragazza e divertiti, o qua diventi una checca isterica!"

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 20, 2017 ⏰

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