Erano giorni ormai che John cercava dappertutto le suo vecchie fotografie militari senza trovarle.
«Sherlock, hai visto le mie vecchie fotografie?» chiese infine John, stanco di cercare.
«Quali? Quelle militari? Non so dove siano.» disse Sherlock. Mentiva, ovviamente.
Le conservava gelosamente e spesso le guardava; gli piaceva davvero tanto John in divisa.
John aveva qualche sospetto a riguardo, così un giorno ripescò il completo da un cassetto e lo indossò accuratamente. Poi corse in salotto, dove Sherlock era alla ricerca di un caso.
«Perchè rubi le foto, quando puoi avere direttamente me?» lo stuzzicò John.
Quando Sherlock alzò lo sguardo dal cumulo di giornali rimase con lo sguardo indifferente, ma dagli occhi si capiva che stava gridando internamente.
Aprì la bocca come per dire qualcosa ma la richiuse subito dopo.
Il cuore gli batteva all'impazzata e John parve notarlo perchè si avvicinò a lui e cominciò ad accarezzargli i riccioli.
«Me le ridai le foto?»
Sherlock allungò la mano all'interno del cappotto e tirò fuori una decina di foto.
«Sono tutte?» chiese John.
Sherlock annuì col capo, incapace di fare qualsiasi altra cosa.
«Bravo» disse poi John, e gli lasciò un bacio sulle labbra.
Sherlock era ancora immobile, ripensando all'immagine di John con addosso la divisa.
Stava dannatamente bene in divisa.