Clair Smith è una ragazza di diciassette anni, sarcastica, timida ma con i suoi amici molto vivace e ama passare il suo tempo libero leggendo un libro o guardando una serie tv. Clair ha da poco cambiato scuola, ma non sa che in questa, ritroverà vec...
Mi sveglio con "TiK ToK" di Ke$ha, che sarebbe anche ora di cambiare ma non so più come si usa quella maledetta sveglia. Mi alzo dal letto e tiro su solamente la coperta, è così che lo rifaccio, mi dirigo subito in bagno, quando ho finito di lavarmi esco, ma prima di tornare in camera per vestirmi, vado a sbirciare nella camera di Francis, e come sempre ancora dorme e so già che si sveglierà per circa l'ora di pranzo. Entro in camera, tiro fuori dall'armadio un paio di jeans neri, una maglietta a mezze maniche nera con la scritta "Los Angeles" arcobaleno, ai piedi indosso le mie solite Vans alte nere, per contornare il mio outfit: un chiodo di pelle rigorosamente nero e come al solito zero trucco e capelli sciolti. Scendo le scale facendo meno rumore possibile, per non svegliare nessuno. Prima di uscire afferro il mio zaino anch'esso nero e pronti per l'avventura. Apro la porta, il clima che c'è il classico che si sente la mattina quando vai a scuola, c'è un sole che emana una fievole luce e quel po' di umidità che senti a settembre. Fuori dal mio cancelletto mi trovo tutto il gruppo presente, come i vecchi tempi per andare a scuola insieme. Sono tutti con il sorriso stampato sul viso e dopo tanto tempo quel sorriso è comparso anche sul mio di viso. Ci incamminiamo, io mi metto a braccetto fra Kat e Camile, di solito insieme a noi c'era anche Lili ma ora che sta con Cole, sono davanti a noi mano nella mano, mentre gli altri ragazzi sono dietro di noi. Arriviamo a scuola e rivederla mi fa salire l'ansia. Entriamo, per fortuna quando ieri la preside mi ha dato il numero del mio armadietto Dylan ha detto che era vicino al suo e a quello di Kat, infatti ci dirigiamo là. Nel mio armadietto appendo la mia giacca e appoggio i libri che al momento non mi servono. Prima ora: storia, per fortuna ho tutti i corsi con qualcuno del gruppo non so come farei senza di loro. Mi dirigo in classe, sono con Dylan, Kevin, Camile, Lili e Cole; quando dobbiamo sederci, vedo lo sguardo stupito degli altri studenti quando passo davanti a loro. Mi siedo ad un banco vicino a Dylan, speriamo che non faccia troppe battute, almeno la prime lezioni le voglio seguire, affianco noi ci sono Camile vicino a Kevin mentre davanti a noi c'è la coppietta felice. Entra la professoressa, una donna sulla cinquantina, quando penso che la parte difficile sia passata, < Salve ragazzi, oggi qui con noi abbiamo una nuova studente Clair Smith > dice la signora, io non aspettandomelo faccio un saluto con la mano guardando tutti i presenti, mamma quanto imbarazzo. Per fortuna subito dopo incomincia la lezione. Passata mezz'ora qualcuno bussa alla porta, la commessa entra seguita da un ragazzo biondo, < Ah bene primo giorno qui ed è già in ritardo signor Montgomery, non le chiederò il motivo della sua assenza quindi trovi un posto, si sieda e segua la lezione. >, dice la prof molto infastidita. Beh per fortuna non sono solo io la nuova qui. Il ragazzo si siede alla coppia di banchi davanti a Camile e Kevin, io lo guardo fino a quando si siede, Camile vede questo mio "interessa" e con le labbra mima un 'carino no?', io mi giro ridendo perché lei sa che i biondi non sono il mio tipo ma visto che molte cose qui sono cambiate potrebbe cambiare anche questo. Per tutta il resto della lezione ho dovuto combattere contro gli sguardi di Cole, ormai sta con Lili non ci devo più pensare, e nel frattempo dovevo non arrossire quando i miei occhi si incrociavano con quelli del biondino nuovo. Il resto delle lezioni continuano tranquillamente. La quarta ora in classe c'era ancora il biondino e si è ripetuta la stessa cosa della prima ora. Ora di pranzo, entro in mensa e faccio la fila con Kat, Camile e Dylan, mentre gli altri ci stanno aspettando al tavolo, io mi siedo vicino a Dylan ormai siamo sempre attaccati quasi come Cole e Lili. Mentre mangiamo Dylan si mette a fare le sue solite battute quindi le risate sono assicurate. Dopo qualche minuto mi guardo un po' intorno e vedo che al tavolo vicino è seduto il biondino misterioso, ci guardiamo come abbiamo fatto la prima e la quarta ora, non so quando i nostri sguardi si incontrano sento una strana sensazione. Tra uno sguardo e l'altro sento chiamarmi dal mio tavolo, mi giro e quando Camile nota chi mi stava trattenendo, < Ah allora abbiamo trovato il biondo che ha fatto cambiare idea alla nostra Clair.> dice con tono malizioso, Dylan non capisce ma si stupisce e si gira per capire di chi stesse parlando Camile come fanno gli altri, il ragazzo se ne accorge allora si volta dalla parte opposta facendo finta di nulla. Mamma che imbarazzo, si rigirano tutti e noto nello sguardo di Cole un po' di sorpresa ma non so delusione, mah davvero non lo capisco più quel ragazzo, e ora non me ne devo più preoccupare visto che sta con una delle mie migliori amiche, < Pensavamo di essere io e Dom i tuoi unici biondini. > se ne esce Dylan con l'appoggio di Dom, < Tranquilli voi siete e sarete gli unici per me. > dico cercando di non toccare ancora l'argomento. Finito pranzo, prima di andare in classe c'è un piccolo intervallo io corro al mio armadietto, gli altri sono rimasti indietro, mentre frugo fra libri e quaderni sento picchiettarmi la spalla mi giro di colpo, è lui, il biondino misterioso, < Ciao io sono Will, faccio storia e geografia con te. >, avevo capito chi fosse, < Ah sì capito. Io sono Clair.> gli dico sfoderando il sorriso amichevole, < Sai sono nuovo sto cercando di farmi qualche amico. >, dice lui molto impacciato, < Beh tranquillo anche io sono nuova però per fortuna conoscevo già qualcuno, se vuoi qualche volta puoi unirti a noi. >, gli dico così perché in quei due anni l'unica cosa che desideravo era qualcuno di amichevole con cui sopportare le ore di scuola, < Grazie.>, dice lui sorpreso e contento, nonostante stia parlando con Will con la coda dell'occhio riesco a vedere che i miei amici stanno arrivando e appena mi vedono in compagnia si mettono bisbigliare qualcosa, ma non avanzano si fermano a una certa distanza forse per non interromperci, < Poi se vuoi possiamo studiare insieme, sempre se con una ragazza così carina non mi distraggo troppo. >, oddio mi ha fatto un complimento!!!, < Grazie. >, dico io mentre arrossisco e mi metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio, faccio sempre così quando sono in imbarazzo, infatti dal gruppetto sento bisbigliare qualcosa appena faccio quel gesto. Io e Will ci salutiamo e mi lascia il suo numero, appena se ne va il gruppetto viene correndo dalla parte opposta, le ragazze e Kevin iniziano a farmi un sacco di domande mentre i ragazzi dicono che se lui mi dovesse torciere anche solo un capello se la dovrà vedere con loro, tutti i ragazzi tranne Cole, lui mi sta guardando fisso negli occhi come se volesse capire quello che provassi in quel momento. Ma non può perché la verità è che nemmeno io lo so.
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