Como Cuando Las Hojas Se Caen

Chapter 26

Il cuore in gola, e la stretta allo stomaco che provai vedendo la scena di Louis con qualcuno che non ero io mi dilaniò. Non riuscivo a muovermi, solo il tocco di Niall mi riportò alla realtà.

-Haz, forse è meglio se ce ne andiamo-
-No. Io non me ne vado- risposi risoluto prima di dirigermi a passo svelto verso il bancone del bar.
-Harry! Non è bevendo che risolverai la situazione!- tentò Ed, che mi aveva appena raggiunto per darmi manforte.
-Non me ne frega un cazzo!- sbottai fuori di me, -Quel bastardo di merda mi ha sempre detto che lui non è il tipo da baciare gente davanti a tutti per evitare i pettegolezzi e poi guardate che fa!- tirai un pugno sul bancone.
-È un coglione, lo abbiamo sempre saputo- mi strillò Niall nell'orecchio per farsi sentire.

Con la mente tornai a quella notte. Quella di pochi giorni prima. Avevamo condiviso il letto, e avevamo fatto l'amore. Per me Louis non era stata una scopata. Come poteva farmi questo adesso? Tutto ad un tratto mi ricordai di quella strana frase pronunciata sotto il portone.

Quel : Basta che non ti arrabbi.

Adesso era tutto molto più chiaro.
Lui sapeva già che sarebbe finito con Nick.
Me lo aveva praticamente detto e io non ero stato capace di leggere tra le righe.
Mi voltai un'ultima volta, e quando lo scorsi, ancora avvinghiato a Grimshaw, noncurante di come potessi sentirmi dopo averli visti, decisi di buttare giù il gin tonic in un colpo solo e di tornarmene a casa.
Senza Louis la mia serata era finita.

Il mattino dopo mi svegliai con un mal di testa lancinante e qualcuno che bussava alla mia porta.

-Harry...-
La voce di Zayn mi raggiunse.
-Harry posso entrare? Come stai?-
-Come vuoi che stia?- risposi gettando un cuscino con violenza in direzione dell'armadio.
Pensare a Nick e Louis da sobrio era anche peggiore di quanto volessi ammettere.

Zayn aprì la porta ma rimase sulla soglia, scrutò l'ambiente serio, poi, prima di voltarsi per tornarsene di là, mi fissò per qualche istante.

-Vieni in salotto Harry. Io, Niall e Liam abbiamo bisogno di parlarti-

Li raggiunsi senza obiettare con il cuore pesante.
Erano seduti sul divano, uno accanto all'altro, con delle facce da funerale. Aggrottai la fronte e pensai che dovesse essere successo qualcosa di davvero brutto.

-Perché state tutti e tre in silenzio?- domandai sedendomi sulla sedia davanti a loro. Niall distolse lo sguardo dal mio, mentre Zayn prese a mangiarsi le unghie. Cosa che faceva solo quando era dannatamente nervoso. Liam invece non riusciva a non fissarmi.

-Quindi? Cosa dovete dirmi di così urgente?-
-Harry... non so che parole usare ma...-
-Dai Liam muoviti, tanto non può essere qualcosa che mi farà soffrire più di quello che ho visto stanotte- risposi abbozzando un sorriso triste.

Il mio coinquilino sospirò prima di parlare, e :  -Nick e Louis si sono messi insieme- fu tutto ciò che riuscì a dire.