power&control

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p o w e r  a n d  c o n t r o l
Give a little, get a lot,
That's just how you are with love.
Give a little, get a lot,
Yeah, you may be good looking,
But you're not a piece of art.

Se c'era una cosa che poteva seriamente infastidire Francis, beh, quella era certamente il non possedere controllo all'interno di una coppia.
Molto probabilmente influenzato dalle esperienze adolescenziali, chissà.
Di sicuro, tuttavia, non possedeva il controllo con una persona: Arthur.
Era una perenne lotta fra di loro, con graffi e tagli a livello fisico e grandi ferite e provocazioni a livello psicologico.
Quell'inglese lo provava sotto ogni punto di vista, ma non sarebbero stati due occhi chiari a farlo capitolare, mai.

Power and control,
I'm gonna make you fall.
Power and control,
I'm gonna make you fall.

"Sarà lui a capitolare."
Francis era fermamente convinto di ciò.
Poteva essere a dir poco un incapace nel combattimento a corpo a corpo, ma era molto più esperto di Arthur nel fragile e pericoloso mondo dei sentimenti.

Women and men we are the same,
But love will always be a game,
We give and take a little more,
Eternal game of tug and war.

Per lui alla fine era sempre stato un gioco, tutto ciò; perché prenderlo seriamente? A quale fine? A quale scopo?
Ma Arthur gli aveva cambiato la vita, stravolgendola più volte, spesso negativamente.

Think you're funny, think you're smart,
Think you're gonna break my heart.
Think you're funny, think you're smart,
Yeah, you may be good looking,
But you're not a piece of art.

Francis era profondamente innamorato delle capacità di Arthur.
Quel sorriso un po' fra lo spaccone di chi sa di avere il mondo tra le proprie mani e con il sarcasmo tipico dell'inglese, aveva fatto subito breccia nel cuore del parigino, che sentiva il cuore stringersi al solo pensiero.
Però il cuore gli si stringeva anche davanti alle provocazioni di gelosia dell'inglese.
E sanguinava per le sue osservazioni fredde e crudeli.
Si restringeva guardando Arthur baciare Alfred.
Diamine.
No, non sarebbe crollato per lui.

Power and control,
I'm gonna make you fall.
Power and control,
I'm gonna make you fall.

Avrebbe vinto lui.
Sì, avrebbe vinto lui.

Women and men we are the same,
But love will always be a game,
A human vulnerability
Doesn't mean that I am weak

"Vincerò io." questo mormorava fra le lacrime Francis, chiuso in un lurido bagno, come un ragazzino dal cuore spezzato.
Forse... forse lui era solo quello.
Forse lui non era forte.
O forse era forte, ma debole dinnanzi all'abbandono dell'amore della sua vita.

That I am weak, I am weak,
I am weak, I am weak, weak,
(Ah-ah, ah ah, ah ah, ah ah), weak,
(Ah-ah, ah ah, ah ah, ah ah), weak,
(Ah-ah, ah ah, ah ah, ah ah), weak,
(Ah-ah, ah ah, ah ah, ah ah), weak,

Si accasciava, Francis, d'innanzi all'amore perduto.
Si arrendeva alle sue debolezze.
E l'unica cosa che poteva fare alla vista di Arthur e Alfred insieme, era iniziare a vedere appannato, lasciare le lacrime amare solcare il suo volto e piangere silenziosamente, lasciando le voci graffianti nella sua testa ad urlare al suo posto e cercare di recepire il suono del suo cuore distrutto in frammenti confusionari; schegge, che si andranno poi a conficcare nel suo stomaco, dilaniandolo dal dolore, che lascerà trasparire solo dallo sguardo vitreo.

Power and control,
I'm gonna make you fall.
Power and control,
I'm gonna make you fall.

Women and men we are the same,
But love will always be a game.
We give and take a little more,
Eternal game of tug and war.

Che quella guerra infinita si fosse conclusa?
Francis non riusciva a uccidere quella piccola speranza che covava in un angolino remoto della sua anima.

Power and control,
I'm gonna make you fall.
Power and control,
I'm gonna make you fall.
I'm gonna make you fall,

We give and take a little more,
'Cause all my life I've been controlled,
You can't have peace without a war,
Without a war, without a war.

Quindi, alla fine, era stato lui a crollare?
Lui desiderava solo pace.
Pace.
Che non si poteva ottenere senza sofferenza.
Sofferenza provocata da una guerra eterna, senza fine, senza uno spiraglio di luce, ma lui desiderava solo...
quiete.

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