[1.2] YGO - Sacerdotessa degli Dei (Seto x Rei)

Dodicesimo Millennio

Pov Vincent
Per l'ira di Tutankhamon, ho un mal di testa che non sapevo nemmeno potessi avere... l'ultima cosa che ricordo era che sono finito sotto il controllo di Marik e che ero riuscito a dare i miei ultimi consigli a Rei e Slyfer. Se sono ancora cosciente di me stesso, probabilmente lo devo a Seto, mi avrà evocato...
Mi guardai intorno. Scatole e una porta chiusa.
Dove sono finito? Un magazzino?
Mi sgranchì un po' e mi alzai stiracchiandomi ulteriormente.
《Mi sembra di aver dormito per secoli... ma probabilmente sono passate poche ore...》 sopra la stanza c'erano un bel po si finestre finestre. Per me sarebbe una sciocchezza uscire ma sono troppo debole per farcela da solo... è comunque avrei bisogno che Rei mi evocasse per usare parte dei miei poteri...
《Ehi! Ma dove mi state portando lasciatemi andare!!》 una voce femminile... la riconosco, è di Tea.
《Questo è un sequestro di persona!》la voce si fece più forte e vicina di prima e di conseguenza la porta di aprì rivelando Tea e tre Rare Hunter. La spinsero senza ritegno all'interno, sbattendo poi la porta e andarsene.
《Tornate subito indietro! Ascoltate, fatemi uscire da qua!》
《Non sono proprio sicuro che ti ascolteranno...》lei si voltò e mi guardò stupita.
《Tu sei Vincent... ma che ci fai qui?》
《È una lunga storia... e tu piuttosto?》
《Degli strani tipi hanno attaccato me, Joey e un'altro ragazzo. Non so che fine abbia fatto Joey...》 un'altro ragazzo?
《Ne ho una pallida idea ma non ne sono totalmente sicuro...è probabile che vogliano ricattare Yugi.》
《Riccattarlo? Per cosa?》 non lo sa...
《Te lo spiegherò ma intanto mettiamoci a lavoro. Dobbiamo uscire da qui.》 indicai le finestre. Sarà anche troppo alto ma due menti sono meglio di una, come dicono gli umani.
La cosa più ovvia da fare ovviamente era sovrappore più scatole insieme in modo tale da formare una scala. Non ci mettemmo troppo.
《Tea vai tu, sei più leggera di me.》 e lei salì.
《Ce l'ho quasi fatta... ci sono quasi...!》c'era davvero finché le scatole, troppo vuote e leggere non si tennero più in equilibrio minacciando di rompersi e Tea cadde. Fortunatamente la presi in tempo.
《Grazie...》
《Dovere... vediamo se ci riesco io.》 la lasciai e in quello stesso momento la porta si aprì di nuovo, spingendo all'interno il fratello minore di Seto. Sicuramente vogliono la mia carta...
《Questa me la pagherete cara!》 Fu ciò che disse ma i tre di prima non lo ascoltarono e se ne andarono sbattendo e chiudendo la porta a chiave.
《Mokuba!》 lo chiamò Tea avvicinandosi a lui e aiutandolo ad alzarsi.
《Ciao Tea! E ci sei anche tu Vincent!》
《Va tutto bene?》 chiese Tea.
《Credo di si..》 ora che ci penso... ultimamente Rei è stata più in compagnia di sua che suo fratello Seto...
《Mokuba, sai dov'è Rei?》 domandai e vedendo il suo volto afflitto mi fece preoccupare 《Cos'è successo?》
《I tre di prima e altri due, i Rare Hunter, hanno sfidato Yugi e mio fratello a duello. Rei invece... l'ha portata via uno strano tipo con delle scritte in fronte.》 un uomo dalle scritte in fronte. Solo i popoli ai tempi degli antichi egizi facevano una cosa simile.
《A quanto pare siamo tutti nella stessa barca...》 mormorò Tea.
《Non solo, vogliono impossessarsi delle due carte delle divinità egizie che possiedono Yugi e Seto e noi siamo gli ostaggi perfetti.》 aggiunsi notando lo sguardo curioso e sorpreso di Mokuba 《Caspita, come fai a saperlo?》
《Lo so.》
《E ditemi...》 si intromise Tea 《questi Rare Hunter... vogliono solo queste carte? Nient'altro?》
《Che io sappia no.》 rispose il minore dei fratelli Kaiba.
《Sembra l'unica soluzione...》 risposi mentendo. A quanto pare sa dei poteri di Yami...
Spero Slyfer non si metta a giocare e si occupi seriamente di proteggere Rei...

Pov. Rei

Hey!
Hanan svegliati!

E ricominciamo con le voci... il mago nero...
Non riesco ad aprire gli occhi, c'è qualcosa che mi trattiene... è non solo... sento un fastidio stritolarmi corpo e mani. Probabilmente mi avranno legata... Devo finirla di mettermi nei guai! A quest'ora potevo starmene tranquillamente in Italia a studiare le mie solite cose!
《Mmph..mh!》