Gotham... sí ancora

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Jason e Robin fecero i preparativi. Portarono con se due mitraglia e delle bombette che servivano a rompere il vetro della prigione dove era rinchiuso il loro amico.

Jewell conosceva benissimo chi dovevano affrontare e persino chi liberare. Dopotutto era alleata con una conoscente molto cara a quel tipo.

"Ma dove cazzo è finita?" sbuffo Robin mentre preparava la moto.

"Verrà a momenti..." Rispose Jason guardando l'orario mentre si sistemó la maschera rossa.

"Ehi Jason..." lo guardó Robin con aria insicura ma.senza darlo a notare.

"Si?" Ricambió lo sguardo guardandolo perplesso.

"La persona che dobbiamo salvare... è il fratello della Howlett?" chiese mentre si sistemò il casco in testa.

"Esatto" rispose serio cercando di nascondere i sentimenti. Molto tempo prima Robin e Howlett avevano un rapporto e non ne era a conoscenza del fratello.

Robin sospirò rassegnato "Quindi sarà la prima volta che lo rincontrerò. Spero solo che capisca. So che ha cambiato nome dopo quella volta che fu adottato da quegli ex criminali... Voglio che lui sappia la verità su ogni cosa."

"... Capisco. Comunque lui si chiama Argent Howlett e gli hanno cambiato nome come Sergej Bodt. Non so altro mi spiace"

"Sei cambiato" disse improvvisamente Robin e l'amico sgranó leggermente gli occhi.
"Sei cambiato molto da quando hai conosciuto Jewell. Cosa ti prende? Me lo vuoi spiegare?"

"... Te lo spiegheró dopo la missione. Promesso amico" gli sorrise per poi lasciare l'attenzione a una moto che si stava avvicinando in fretta.

"Salve ragazzi. Sono in ritardo?" Ridacchió Jew mostrando un sorriso a trentadue denti mentre si fermò davanti a loro.

"No. Adesso spiegheró la missione." Prese una carta da parati che mostrava tutta la prigione "Io e Jason addormenteremo le guardie così che tu possa entrare negli uffici e prendere più documenti possibili sul detenuto e varie cose che ti dirò dopo. Nel mentre lo libereremo e dopo entrerai in gioco tu e ce ne andremo"

"Una domanda" alzò la mano Jew  facendo dondolare le gambe. " e se il 'detenuto' non volesse accettare questo incarico della caccia alla strega?"

"... Lo farà" rispose Robin secco e scocciato del comportamento di Jew che stava per scoppiare a ridere.

"Si certo certo e se tipo volessi arruolare una mandria di calabroni? Non sarebbe male" Ridacchió mentre cominciò a mangiare un lecca lecca.

"Finiscila" sospirò e si mise in moto.
"Andiamo" avviò il motore insieme a Jew e Jason per poi avviarsi verso la prigione.

Appena arrivati nascosero i veicoli in un vicolo cieco e si travestirono da militari con dei documenti falsificati. Si avviarono silenziosi al cancello senza essere visti ed entrarono nella prigione.

"Perfetto. Ci incontriamo tra 10 minuti in pieno centro per andarcene" Jason e Robin si diressero verso l'interno facendo perdere i sensi a ogni soldato mentre Jew fregandosene degli altri soldati si avviò agli uffici e sparò alle persone che vi erano dentro.
Si sedette sulla sedia e cominciò a cercare i documenti canticchiando Bohemian  nel mentre affrontava coloro che la avevano scoperta
"Ma sta zitto te! Sto cercando un pò  di calma e sto lavorando" urlò divertita mentre gli torse il collo.

"Robin di qua"  disse Jason mentre fece perdere i sensi a un soldato e si diresse nelle gallerie più buie che conducevano alla gabbia di Bodt.
Robin annuì e lo seguì mentre in mano teneva la bomboletta che lo avrebbe liberato.

Appena finì di combattere con gli ultimi rimanenti cominciò a cercare nuovamente "accidenti però sono testardi uff" mise un pò a soqquadro la scrivania ma riuscì a trovarli "eccovi qui". Si sedette sulla sedia appoggiando le gambe alla scrivania con no-chalance e cominciò a leggere.
" Vediamo un pò. Sergej Bodt... 19 anni...russo bla bla bla. Uh! Ma guarda guarda cosa diavolo gli hanno fatto" Ridacchió "demone con arma incorporata e modificazione delle cellule non completata.  Non farmi ridere. Qui ne combinano di tutti i colori" prese i documenti dicendo con aria ironica e caricò una pistola cominciando a correre verso la gabbia che rinchiudeva Bodt.

"Eccolo..." fissò il corpo privo di sensi del ragazzo rinchiuso nella gabbia fatta in acciaio. Il colorito dei capelli era molto strano. L'ultima volta che lo aveva "intravisto" erano corvini come quelli della sorella ma ora sono con sfumature accentuate viola e argento.

"Prendiamo il corpo e andiamocene"

Jason annuì e si avviò con cautela alla gabbia insieme a Robin. Prese la bomboletta e la attaccò alla gabbia di vetro e in acciaio per poi allontanarsi e proteggersi dietro a delle scale in modo che l'impatto non li colpisse.
Subito dopo arrivò Jew mentre combatteva contro dei soldati.
"Correte cazzo!" urlò Jew concentrata a uccidere i soldati.

Robin e Jason annuirono per poi prendere il corpo del ragazzo e portarlo via.
"Aspetta! Manca Jew!" urlò Jason mentre salì in moto con il corpo del ragazzo alle spalle.

"Se la caverà. Andiamo!"

"No!... Tu comincia ad andare ti raggiungeró dopo!" rispose Jason

"... D'accordo" prese il corpo di Bodt e si avviò al laboratorio mentre Jason corse verso la prigione e aiutò Jew in combattimento.

"Ce ne hai messo di tempo!" disse divertita Jew mentre colpì due soldati con la balestra.

"Ho pensato ti servisse una mano" mentre sparó a un soldato.

"Non fare il tenero. Idiota!" Ridacchió ironica. "Non mi diverto così da molto"

"Allora mi unisco al gioco. Piuttosto hai raccolto i documenti?" Sparò ad altri due.

"Yes sir."

"Grazie Jew"

..............

I can feel your Halo Halo Halo...

No eh... Oki(task)

Bien. Ecco il lavoro di una assenza misteriosa ma adesso vi spiegheró il motivo.

Nel mezzo del cammin del mio viaggio
Mi ritrovai in una selva oscura
Con la completa mancanza del WiFi
Non vi era anima viva
E sembrava che mi fossi infilata in un buco del mondo dimenticato anche dalle formiche.

(Stile poetico owo)

Alla prossima!

PS. Shippo Jason e Jew ma OK

I Will Kill You || Joker, Harley Queen & Jewell Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora