I Will Kill You || Joker, Harley Queen & Jewell

Bat-topo (con sorprese)

Dopo il giro in barca ritornarono a casa.
Jewell voleva riflettere sull'uomo col Cappuccio Rosso così uscì la sera dopo mentre i suoi genitori erano a letto.

"Io esco" disse Jewell mettendosi dei jeans neri un po strappati e una camicia verde prendendo la sua pistola argentata e nascondendola nella tasca dei suoi pantaloni per poi uscire di casa.
Mentre passava per la discoteca notò l'uomo dell'altra sera, cappuccio rosso, solo che era ubriaco.
Lo guardò strano ma continuò a camminare tanto non poteva andare da nessuna parte che vomitare nell'altra parte di entrata.
Decise poi di prendere la moto andando nelle periferie di Gotham. A un certo punto si sentì osservata e si fermò in un vicolo cieco sedendosi sulla moto.
Batman l'aveva seguita tutto il tempo e quando lei si fermò lui atterrò sopra una casa. "Mi avrà scoperto" dopo aver pianificato come prenderla atterrò davanti a lei.
"Ciao Bat-topo" scese dalla moto "mi volevi parlare?" Ridacchiò
"Si. Devo......"
"Devi portarmi via" rise
"Bhe non succederà" lo guardò minacciosa
"Ti rendi conto della vita che ti da lui? Perché sei dalla parte del male?" Chiese preparando le armi per farla distrarre
"Ho scelto il male perché il bene era banale" ridacchiò guardandolo con un sorriso sadico.
"Banale o no ti stai sbagliando"
"Aspetta......mi dai del tu Bat-topo? Ma se ci conosciamo da poco?" Ridacchiò
"Ti conosco da molto tempo Jew"
"Fa come ti pare" salì sulla moto "ci incontreremo molto presto batty" partì a tutta velocità
"Ben detto" andò via anche lui.
Lei durante il viaggio pensò a quello che Bruce gli aveva detto ma mentre correva notò dallo specchietto che una scia scarlatta la stava inseguendo così lei entrò in un altro vicolo cieco e fermarsi.
"Cosa c'è adesso?" Roteò gli occhi
La scia scarlatta si fermò davanti a lei. Era solo un ragazzo con un costume rosso.
"Aspetta tu devi essere Flesh" ridacchiò
"Si. Tu saresti la figlia di Joker" scherzoso
"Jewell Dark molto piacere" ridacchiò
"Flesh" strinse la mano
"Posso chiedere una cosa?"
"Sarebbe?"
"Perché venite tutti da me? Prima e venuto Bat-topo e ora tu" lo guardò strano
"Ah bhe. Bat-topo mi ha chiesto di tenerti d'occhio"
"Riposo soldato" prese la pistola "non mi terrai d'occhio. Non sono una bambina"
"Lo so però...."
"Però cosa? Siete tutti strani" salì sulla moto "pensate che io non abbia una vita normale e bla bla bla" andò via dalla conversazione inutile.
"Uff. Che caratterino" andò via anche lui.
Jewell ritornò alla discoteca e si sedette al posto del padre ordinando una birra.
Entrò poco dopo anche Cappuccio Rosso un po' ubriaco e si sedette al tavolo accanto a quello di Jew. Lei lo osservò continuamente. Voleva capire cosa ci vedeva il padre in lui.
Lei prese il cellulare ma le era arrivato un messaggio da uno sconosciuto "un giorno ti porterò con la forza ad Arkham insieme ai tuoi genitori" capì che era da parte di Bat-topo. Non si spaventò ma sicuramente era solo una frase per spaventarla pensò lei.
Sorseggiò la birra e si guardò il tatuaggio sul braccio "really_bad". Ad un tratto cappuccio rosso si sedette vicino a lei.
"No!" Urlò un suo amico ma lei prese Cappuccio rosso per il collo puntandogli la pistola alla fronte.
"Sh sh sh sh sh sh" si avvicinò a lui bloccandogli la faccia mentre cappuccio rosso la guardava spaventato.
"Perché mi guardi così? Eh?" Ridacchiò facendolo sedere davanti a lei.
"Bhe? Che avete da guardare voi?" Si rivolse agli altri ma loro subito dopo ripresero a fare quello che stavano facendo.
"Come mai questa bella visita?" Ridacchiò sempre puntandogli la pistola alla fronte.
"Volete uccidermi?" Chiese lui con tono un po' ubriaco ma anche spaventato.
"Solo se non risponderai ad alcune domande" lo prese per la mascella
"Mio padre è solito guardare le persone sempre nello stesso modo ma a te il suo comportamento è stato più strano del previsto quindi la mia domanda è: chi sei tu?" Sempre puntandogli la pistola alla fronte
"Non puoi scoprire la mia identità segreta" ribattè lui
"Come come come? Shhhhh mi sembri uno di quegli stupidi eroi vestiti in calza maglia ma tu devi rispondere alla mia domanda" caricò la pistola "chi sei tu?" Chiese più duramente
"Mi chiamo Jason"
"Così mi piaci" ridacchiò dandogli qualche pacchetta sulla guancia "tu conosci mio padre?"
"Si come tutti"
"non in quel senso sciocco. Conosci mio padre da vicino?" Chiese più dura ma con un viso psicotico
"Ecco io......." ci pensò "credo"
"Vi siete mai parlati in passato?"
"No" rispose ma poi ripensandoci "non lo so"
"Soffri di amnesia? Te la riporto io la memoria se vuoi" ridacchiò mostrando sempre la pistola carica. 

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Bene ragazzuoli la conversazione finirà nel prossimo capitolo. Ringrazio le persone che hanno votato e commentato nel capitolo precedente. E....... secondo voi come andrà a finire? Jewell gli spara o lo lascia libero? O se farà qualcos'altro? Al prossimo capitolo. Ciaone